I giochi della XXXII Olimpiade dell’era moderna stanno per prendere il via a Tokyo, nonostante la pandemia essi rappresentano i giochi della rinascita dopo il drammatico stop del 2020, data però mantenuta dagli organizzatori.

Finalmente ci siamo, le Olimpiadi stanno per iniziare e l’attesa è tanta, soprattutto viste le difficoltà nell’organizzazione con i primi casi di positività nel villaggio olimpico costruito nella baia di Tokyo. L’Italia parteciperà all’evento con 384 atleti anche nelle novità di questa edizione, come ad esempio l’arrampicata sportiva il surf.

Attesa per i nostri nuotatori, occhi puntati su Simona Quadarella e sulla sedicenne tarantina Benedetta Pilato. Si aspettano grandi risultati anche dal settebello e dal setterosa, le rappresentative della pallanuoto, dal team di Pallavolo, soprattutto femminile, e grandi speranze sono riposte nel basket, con l’Italia che ha ottenuto il pass con una clamorosa vittoria sulla Serbia (102-95). Si attendono conferme, inoltre, da Jessica Rossi (tiro al volo) ed Elia Viviani (ciclismo), entrambi porta bandiera alla cerimonia d’apertura che si terrà venerdì prossimo.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE — Calciomercato Lazio, Sarri chiede un fedelissimo: rinforzo da scudetto 

Breve storia dei giochi olimpici dell’era moderna

Nel 1896 Pierre de Coubertin ebbe l’idea di far disputare, dopo quasi 2000 anni, i giochi olimpici che si svolgevano nell’antica Grecia. La prima edizione, per una sorta di continuità col passato, si tennero proprio ad Atene nel 1896. Nove discipline e premi solo ai primi due classificati, due medaglie (argento e bronzo) e un ramo d’alloro ai vincitori. Ufficialmente, non vi presero parte atleti italiani. L’unico, Airoldi, venne squalificato per aver ricevuto premi in denaro quando il regolamento parlava di atleti rigorosamente dilettanti. . Avvolta nel mistero è la presenza di un certo Rivabella nel tiro a segno.

Dei 245 partecipati, 197 erano greci ma i padroni di casa vinsero solo nella maratona con Spiridon Louis, il quale non volle premi eccetti un carretto e un cavallo per trasportare l’acqua, era quello il suo mestiere. Nel 1904, a Parigi, si tennero in tono minore i giochi olimpici, niente medaglie, come avrebbe voluto il barone, ma solo ombrelli e libri per i vincitori. Quest’Olimpiade entrerà però nella Storia con la partecipazione delle donne, la britannica Charlotte Cooper fu la prima olimpionica in tutta la storia delle Olimpiadi.

Nel 1920, ad Anversa, tra le macerie della guerra venne ritrovata la bandiera a cinque cerchi, da allora simbolo dei giochi olimpici, dove ogni simbolo simboleggia un continente. Queste di Tokyo si prospettano come le Olimpiadi delle restrizioni, purtroppo il Giappone è in piena pandemia e i giochi sono ancora a rischio ma, con molta probabilità, si svolgeranno, pur tra mille controlli, dal 23 luglio all’8 agosto. Che vinca il migliore e Forza Azzurri!