Ecco la storia di Reece Wabara, ex giocatore del Manchester City, che un bel giorno decise di lasciare il mondo del calcio per lanciarsi in quello della moda. La rubrica “Oltre il calcio” è a cura di Giulia Bucelli.
La sua storia è finita sul The Sun.
Complice l’insoddisfazione per la propria carriera di giocatore di calcio professionista e i consigli di un amico esperto in materia (Lewis Morgan, co-fondatore di Gymshark), ha deciso di rivoluzionare la sua vita dalle fondamenta.
Parliamo dell’ex difensore Reece Wabara, 31 anni, cresciuto nelle giovanili del Manchester City dal 2007 al 2011 e in attività in alcuni club inglesi fino al 2017.
Un talento precoce, intercettato dai Citizens a soli 16 anni. A 19 aveva già ottenuto un ingaggio da un milione di sterline l’anno e un contratto triennale.
Uno che il calcio lo ha nel sangue: suo nonno giocava per la Nazionale nigeriana, suo zio Mark Walters è rimasto negli annali del Liverpool e del Rangers. Uno che ti aspetteresti concentrato solo sul calcio. E invece.
Era il 2013, quando decise di creare una linea di abbigliamento per avere uno sbocco lavorativo alternativo. Fu così che investì 15.000 sterline in un marchio pre-esistente, Maniere De Voir (in francese, “maniera di vedere“, ndr).
A dargli la dritta sull’investimento fu, come abbiamo scritto, l’amico Lewis Morgan. L’investimento fu presto fruttuoso: al punto che Wabara decise di abbandonare definitivamente il calcio per investire tutto sulla moda.
A dieci anni da quell’importante e rischiosa decisione, l’ex giocatore si può dire pienamente soddisfatto: la sua azienda, oggi, fattura la bellezza di 34,7 milioni di sterline l’anno.
E’ il marchio sportivo prescelto da molti vip dello sport e dello spettacolo, come Anthony Joshua e Raheem Sterling.
Come ci è arrivato? Bisogna partire dal momento nel quale Wabara è arrivato al Manchester City. Lo facciamo usando le parole del diretto interessato:
“Ho firmato con il Manchester City in un periodo di transizione, c’erano due o tre allenatori nel tempo in cui ero lì e si sono alternati anche due o tre proprietari.
Sapevo che i miei giorni di calcio al City stavano per finire e mio padre mi ha sempre insegnato che avevo bisogno di una seconda opzione per garantire la tua rilevanza e stabilità finanziaria.
Ho fondato MDV alla fine del 2013 e ho lanciato una collezione. I primi capi che ho prodotto erano tute da jogging, magliette, felpe con cappuccio… Li ho fatti indossare ai calciatori che conoscevo e ha preso il volo“.
Così, nel 2017, a soli 26 anni, il giocatore ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo per dedicarsi totalmente al suo brand. Il passaggio da calciatore a imprenditore, comunque, è stato graduale.
All’inizio il fatturato cresceva lentamente, ma un’intuizione fece esplodere il marchio: visto che il mercato dell’abbigliamento sportivo era esclusivamente rivolto agli uomini Wabara introdusse una linea dedicata al pubblico femminile in MDV.
Questa scelta di marketing ha dato i suoi frutti: dopo il milione di sterline guadagnato nel primo anno di attività, 7 anni dopo il fatturato aveva raggiunto quota 30,2 milioni.
Un successo esplosivo, tanto da catapultare il ragazzo nell’ultima Young Rich List stilata dal Sunday Times. Con un patrimonio di 26 milioni di sterline Wabara ha battuto ex colleghi come Marcus Rashford e personaggi come il rapper Stormzy.
Il successo continua. Finora gestito esclusivamente online, quest’autunno Maniere De Voir avrà la sua sede fisica: un enorme negozio al numero 354 di Oxford Street, Londra. Ne siamo certi: di Reece ne sentiremo parlare ancora.
Aggiornato al 09/03/2023 15:30
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