Reggina: una fenice che non risorge. Gli insulti dei tifosi

Reggina: la nuova Fenice Amaranto battuta da un Real Casalnuovo in rimonta. La società è stata contestata dalla tifoseria, con attacchi pesanti.

Tutto si è svolto dietro la Tribuna coperta, fuori dallo stadio Granillo. Per la società presenti il Presidente Minniti, il DT Bonanno e il Club Manager Praticò. Ecco cosa hanno detto i tifosi arrabbiati.

Rivogliono la Reggina

C’era anche mister Trocini a sentire le lamentele di chi segue costantemente una squadra che è al 5° posto in classifica ma vorrebbe sbarcare in serie C.

Mancavano invece il patron e DG Ballarino nonché il DS Pellegrino. E proprio con loro avrebbero voluto confrontarsi i tifosi amaranto.

Quello che cercano è la Reggina, quella che per 10 anni ha militato in Serie A

. Come riportato da Tuttomercatoweb.com hanno sentenziato “Se non avete la forza per comprare il marchio, sappiate che sarà una guerra”. Infatti minacciano “Oggi ve lo stiamo dicendo con educazione, la prossima volta magari non verremo allo stadio.”

Senza andare per il sottile

L’educazione di cui parlano non gli ha impedito di aprire il discorso con parole dure “Voi tornatevene a Catania perché ci siamo rotti i co..oni. Siamo stanchi, veniamo da anni di fallimenti e prese per il c..o.”.

Insomma, non ci sono andati tanto per il sottile. Come dire, chi ha orecchie per intendere intenda. Il messaggio sarà arrivato anche a quella dirigenza assente al confronto?