La Roma è al lavoro con il Chelsea per provare a confermare Lukaku, ma molto della permanenza del belga in giallorosso passa dalla conferma di Mourinho.
Lukaku a Roma si trova alla grande. Ha segnato 9 gol in 14 partite ufficiali. I tifosi lo adorano e la società lo ha messo al centro del progetto. Le condizioni per la permanenza del belga in giallorosso anche oltre il 30 Giugno 2024 ci sono tutte. Tranne una.
E’ molto difficile, se non impossibile, pensare che Lukaku possa rimanere a Roma senza Josè Mourinho. Il blasone del Vate di Setubal è stato a dir poco fondamentale affinché una squadra come la Roma potesse attrarre calciatori del calibro di Dybala e Renato Sanches, oltre ovviamente allo stesso belga.
Il contratto che lega il lusitano al club della Capitale scadrà il prossimo 30 Giugno e dai Friedkin non è arrivato ancora nessun segnale in merito a un eventuale prolungamento. Mou, da canto suo, sembra intenzionato a fare il primo passo verso la proprietà americana.
Per quanto possa sembrare incredibile che una società come la Roma possa rischiare di farsi sfuggire il miglior allenatore della propria storia, vanno ribadite le condizioni economiche in cui versano le casse romaniste.
I Friedkin potrebbero essere consapevoli che da un grande allenatore derivano grandi responsabilità sul mercato. E potrebbero essere altrettanto consapevoli del fatto di non poter accontentare l’ego dello Special One. Uno come Mourinho accetterà ancora di guidare una squadra raffazzonata dai parametri zero e una campagna acquisti dalla scarsa progettualità?
Da canto suo, Lukaku ha già fatto il possibile per venire incontro alle piangenti risorse giallorosse. Ha accettato una cospicua riduzione del suo stipendio, passando dai quasi 20 percepiti in Inghilterra ai circa 7 che guadagna attualmente a Roma. Inoltre, poco prima di lasciare Londra, ha fatto inserire nel suo contratto una clausola rescissoria da 38 milioni di euro.
Una cifra ancora troppo alta, che la Roma conterà di abbassare facendo leva sui circa 12 milioni (fra prestito oneroso e stipendio) già spesi in questo primo anno di permanenza romana dell’ex-Inter. O tramite l’inserimento di contropartite tecniche che potrebbero essere gradite ai blues, tipo il rientrante Abraham.
In ogni caso, immaginare una Roma in grado di attrarre grandi giocatori senza poter più fare affidamento sulla personalità magnetica del proprio condottiero è uno scenario da Playstation.
Il portoghese non attenderà i capricci dei Friedkin in eterno e già all’inizio del nuovo anno potrebbe iniziare ad ascoltare le offerte che stanno già piovendo da tutta Europa. Dalla conferma di Lukaku e Mourinho passa il futuro della Roma. Continuità e ambizioni o ritrovata mediocrità?
Aggiornato al 21/11/2023 15:28
La Juventus di Thiago Motta torna alla vittoria in Champions League grazie al 2-0 casalingo…
Lotito ha parlato di Lazio-Inter, in programma lunedì 16 dicembre, che è stata scelta da…
Pisa-Bari, match valido per la 17^ giornata di Serie B 2024/25, si giocherà allo stadio…
La Fiorentina è un uragano viola sul Lask: 7 reti agli austriaci e passaggio al…
La Serie A è giunta alla 16^ giornata: ecco l'elenco completo dei calciatori che salteranno…
Sono ore calde per il futuro di Alex Meret. Il numero 1 del Napoli è…