I nostri Social

Notizie

Roma, Soulé con Dybala: modulo e ruolo

Pubblicato

il

roma, Soulé

L’ipotesi di un trasferimento di Matías Soulé dalla Juventus alla Roma solleva numerose questioni tattiche e di compatibilità con l’attuale assetto della squadra giallorossa, soprattutto considerando la presenza di Paulo Dybala.

Esaminiamo più da vicino queste dinamiche.

Roma: posizioni e ruoli di Soulé e Dybala

roma
Dybala: Giocatore che preferisce operare come trequartista o seconda punta, con libertà di movimento alle spalle dell’attaccante centrale.

Soulé: Predilige giocare come esterno destro, ma con caratteristiche offensive simili a quelle di Dybala, amando accentrarsi e partecipare alla manovra.

In un 4-2-3-1, Dybala potrebbe occupare la posizione centrale dietro l’attaccante, mentre Soulé potrebbe essere schierato sull’esterno destro.

Tuttavia, entrambi i giocatori hanno la tendenza a rientrare verso il centro e a cercare la palla negli stessi spazi, il che potrebbe causare sovrapposizioni e ridondanze.

Soulé non è particolarmente noto per la sua disciplina difensiva. Questo potrebbe esporre la Roma a rischi sul lato destro, specialmente se Dybala, che già non eccelle in fase difensiva, è in campo.

La Roma dovrebbe avere centrocampisti estremamente abili nel coprire gli spazi lasciati liberi dai movimenti offensivi di Soulé e Dybala.

Possibili Formazioni Alternative

4-3-3: Soulé potrebbe essere impiegato come ala destra, con un centrocampo più solido a tre per fornire la necessaria copertura difensiva.
4-4-2: In questa formazione, Soulé potrebbe agire come esterno di centrocampo, mentre Dybala potrebbe giocare più avanzato, accanto a un’altra punta.

Entrambi i giocatori amano ricevere la palla tra le linee e operare nei cosiddetti “half-space”.

Questo potrebbe creare problemi di spazio e ridurre l’efficacia delle loro giocate.

Per massimizzare l’efficacia, De Rossi dovrebbe lavorare su movimenti coordinati e schemi di gioco che permettano a entrambi di esprimere al meglio le proprie qualità senza intralciarsi a vicenda.

La presenza di Soulé potrebbe essere un’ottima soluzione per gestire l’assenza di Dybala, spesso fermo ai box per infortuni.

In questo modo, la Roma avrebbe sempre un giocatore di talento pronto a prendere il suo posto.

L’utilizzo contemporaneo di Soulé e Dybala potrebbe essere riservato a situazioni specifiche, ad esempio quando la Roma ha bisogno di aumentare la pressione offensiva o affrontare squadre più deboli.

L’acquisto di Matías Soulé potrebbe rappresentare un’opportunità interessante per la Roma, ma richiederebbe un’attenta gestione tattica da parte di De Rossi. La coesistenza con Paulo Dybala non è impossibile, ma comporta diversi rischi e necessita di un sistema di gioco flessibile e ben bilanciato.

Soulé potrebbe essere una risorsa preziosa non solo come partner di Dybala, ma anche come suo sostituto in caso di assenza.

Notizie

Milan, onori e oneri per Moncada: contratto in scadenza | La decisione

Pubblicato

il

Milan, andremo qui di seguito a capire e interpretare le intenzioni della proprietà per quanto riguarda Geoffrey Moncada.

Un contratto in scadenza tra meno di un anno, giugno 2025, è una posizione che a oggi definiamo salda, domani chissà.

È piuttosto palese che il mercato estivo sia stato principalmente condotto dal direttore tecnico in rossonero con l’avallo di Ibrahimovic Furlani. Così come la scelta del tecnico è stata sua, sappiamo che invece Ibrahimovic aveva stretto rapporti con Antonio Conte, poi bocciato dal resto della dirigenza.

Il verdetto sarà a fine stagione, resta piuttosto probabile una sua riconferma, ma Cardinale si riserverà di valutare il suo operato, e l’operato delle sue scelte estive, durante quest’anno calcistico.

Continua a leggere

Notizie

Cardinale vuole il Milan, gli arabi e Maldini sullo sfondo: il punto

Pubblicato

il

Cardinale, Maldini e gli arabi. Nella giornata di ieri è impazzata la notizia in merito ad un possibile cambio di proprietà. Facciamo chiarezza qui di seguito.

Nella giornata di ieri abbiamo tutti letto della notizia in base alla quale Paolo Maldini è in Arabia, o ci è andato, o ci andrà, per trovare nuovi investitori in grado di spodestare l’attuale proprietà. Stando alle nostre informazioni in merito, le cose non stanno esattamente così.

Sappiamo tutti che Gerry Cardinale, patron di Redbird, dovrà restituire al Fondo Elliott il finanziamento di 550 milioni di euro più interessi calcolati all’8%, il cosiddetto vendor loan. Nel momento in cui Redbird salderà il contro, entro il 31 agosto 2025, diventerà proprietaria dell’AC Milan.

Quello che sappiamo è che Gerry Cardinale si è mosso da tempo per reperire tale liquidità, escludendo fin da subito una ristrutturazione del debito ad opera di Elliott.

Per farlo aveva stretto alcuni accordi con investitori arabi, in primis Aramco, per cedere alcune quote di minoranza. Tutto confermato da alcuni documenti venuti fuori durante l’inchiesta della Guardia di Finanza che di fatto ha messo in stand-by discorsi che sembravano bene avviati.

Noi di Calcio Style abbiamo sempre scritto che la trattativa era apparsa fin da subito complessa in quanto Cardinale vuole avere la maggioranza, così come gli arabi. Ergo, Aramco ha fin da subito chiarito di pretendere la totalità delle quote.

In base alle ultime notizie in nostro possesso, Cardinale vuole provare a reperire l’intera liquidità essendo comunque disponibile a cedere una quota agli arabi. Tuttavia, fino alla reale e concreta definizione dello stadio, difficilmente uscirà di scena. Riteniamo che un vero passaggio di proprietà possa essere anche definito nel corso del prossimo anno, ma realizzato solo quando ci sarà il progetto stadio.

Solo allora Cardinale potrà cedere tutte le quote in cambio di una sontuosa plusvalenza. E solo allora potremo probabilmente rivedere Paolo Maldini.

Continua a leggere

Notizie

Genoa: 131 anni di gloriosa storia

Pubblicato

il

genoa

Il 7 settembre 1893, presso il consolato britannico di Genova, nasceva il “Genoa Cricket and football club”: il club calcistico più antico d’Italia.

Inizialmente il club fu battezzato con il nome di Genoa Cricket and Athletic club. I propri padri fondatori erano per lo più armatori e imprenditori legati ai traffici di porto ed estimatori di quello sport tanto amato di tradizione anglosassone, il cricket.

Indice

Spensley e la nascita del “Genoa Cricket and Football Club”.

Nel 1896, tre anni dopo la fondazione del Genoa, James Spensley, medico di bordo che da li a breve sarebbe diventato uno dei promotori principali del calcio italiano, si unì al club e ne fu il vero promotore come società calcistica. Fu lui a proporre, il 2 gennaio 1899, il cambio di nome in Genoa Cricket and Football Club: in onore dello sport più praticato dagli iscritti e che aveva già portato due titoli nazionali. Spensley introdusse anche, il 10 aprile 1897, una nuova regola che ammetteva soci italiani nel club, fino a quel momento composto solo da britannici.

Le principali squadre dell’epoca, oltre al Genoa, includevano la Ginnastica Torino, la Juventus, l’Internazionale Torino, la Torinese e l’Unione Pro Sport Alessandria. Il 6 gennaio 1898, il Genoa disputò una partita contro una selezione di giocatori torinesi: perdendo 1-0. La rivincita, disputata a Torino il 9 marzo, vide la vittoria del Genoa con lo stesso punteggio.

genoa gilardino

La rivalità tra Genova e Torino segnò i primi anni del campionato italiano. Il Genoa vinse i primi tre titoli nazionali, anche dopo la fusione tra Torinese e Internazionale Torino nel 1900.

La prima partita internazionale tra federazioni

Nel 1899, al Velodromo Umberto I di Torino, ci fu la svolta che segnò per sempre le sorti del calcio italiano: quando una rappresentativa italiana affrontò la Svizzera. Tra i giocatori italiani c’erano genoani come Spensley e Pasteur, insieme a Savage della Torinese e Kilpin del Milan. Gli svizzeri, guidati da Gamper, fondatore del Barcellona, vinsero 2-1 in quella che può essere considerata la prima partita internazionale della Federazione Italiana.

Il primo Mister, William Garbutt

Lo scudetto ormai mancava da anni e la nuova dirigenza rossoblù era decisa a riportare a Genova il titolo di campioni d’Italia. L’anno della svolta fu il 1912, nel quale arrivò William Garbutt: l’inglese è considerato il primo allenatore professionista in Italia. Da questo momento, per la prima volta, si utilizzò la parola ‘mister’.

Garbutt venne inoltre scelto per guidare la nazionale italiana dal 1913. Il Mister portò nella penisola tecniche d’allenamento all’avanguardia. Decisivo fu l’arrivo di due grandi centravanti britannici, Grant, Walsingham, e il giovane terzino De Vecchi.

Garbutt e gli anni d’oro del grande Genoa

Finita la guerra, la società dovette rimboccarsi le maniche a causa di numerose perdite. Tra il 1922-1923 il Grifone raggiunse di nuovo il proprio apice, vincendo l’ottavo scudetto senza subire sconfitte nei 28 incontri disputati.

Vennero ingaggiate giovani promesse che successivamente fecero la storia del calcio. Il portiere Giovanni De Prà, noto come “il Ragno”, che divenne una colonna portante del Genoa e della Nazionale italiana. Celebre per la sua resistenza al dolore, De Prà continuò a giocare con un braccio rotto durante una partita olimpica contro la Francia. Nel 1929 fu premiato come miglior portiere internazionale, insieme allo spagnolo Zamora.

Accanto a lui Renzo De Vecchi, soprannominato “Figlio di Dio”, fu un altro punto fermo del Genoa e della Nazionale, affiancato dal terzino olimpico Delfo Bellini.

Genoa-Bologna: la partita degli spari

Nel 1925, il campionato italiano non era a girone unico. Per vincere il titolo si disputava una doppia finale tra le vincitrici delle Leghe Nord e Sud. Il Genoa, campione in carica, e il Bologna, emergente, si affrontarono in una finale della Lega Nord che divenne leggendaria per la sua durata e intensità. La sfida, che avrebbe dovuto risolversi in due partite, si trasformò in una battaglia di cinque incontri, tra maggio e agosto, segnata da tensioni sia in campo che fuori.

Le prime due partite finirono con una vittoria per parte, portando allo spareggio a Milano, giocato il 7 giugno, dove il Genoa era in vantaggio per 2-0. Tuttavia una controversa decisione arbitrale, che assegnò un gol al Bologna, scatenò disordini tra i tifosi e l’arbitro convalidò il pareggio. Entrambe le squadre fecero ricorso, ma la Lega Nord decise di ripetere la partita a Torino il 5 luglio. Il match finì ancora in pareggio e fu caratterizzato da scontri violenti tra tifosi alla stazione di Porta Nuova, culminati in una sparatoria che ferì due tifosi genoani.

L’ultimo incontro, giocato a porte chiuse il 9 agosto a Milano, fu vinto dal Bologna 2-0. Il Bologna vinse il suo primo scudetto , ma l’eco di quella tumultuosa finale risuona ancora oggi.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Italia, Spalletti Italia, Spalletti
Nazionale8 minuti fa

Italia, l’inizio di un nuovo percorso

Visualizzazioni: 12 Un’ottima prestazione dell’Italia, che riesce a portare a casa i meritatissimi 3 punti contro una Francia decisamente più...

Nations League27 minuti fa

Milan, la dorsale francese si inchina all’Italia: solo Maignan si salva dal nubifragio

Visualizzazioni: 206 Milan, contro l’Italia erano in campo tre francesi rossoneri. Promosso Maignan, deludono Fofana e Theo Hernandez. Paulo Fonseca...

Italia, Frattesi Italia, Frattesi
Focus47 minuti fa

Paradosso Frattesi: capocannoniere con l’Italia e riserva nell’Inter

Visualizzazioni: 259 Sontuosa la prestazione di Davide Frattesi con la maglia della nazionale, un gol e una doppietta sfiorata. Il...

Notizie1 ora fa

Milan, onori e oneri per Moncada: contratto in scadenza | La decisione

Visualizzazioni: 668 Milan, andremo qui di seguito a capire e interpretare le intenzioni della proprietà per quanto riguarda Geoffrey Moncada....

Nations League1 ora fa

Inter, Frattesi e Barella bomber nazionali | Con Spalletti nessuno come loro

Visualizzazioni: 305 Inter, ancora un gol in nazionale per Davide Frattesi, capocannoniere degli azzurri sotto la gestione di Luciano Spalletti....

Serie A Serie A
Serie A2 ore fa

Serie A 2024/25, i giocatori più pagati

Visualizzazioni: 504 La classifica dei giocatori più pagati della Serie A 2024-2025 è guidata da Dusan Vlahovic della Juventus, con...

Notizie2 ore fa

Cardinale vuole il Milan, gli arabi e Maldini sullo sfondo: il punto

Visualizzazioni: 1.060 Cardinale, Maldini e gli arabi. Nella giornata di ieri è impazzata la notizia in merito ad un possibile...

Inter, Inzaghi Inter, Inzaghi
Serie A2 ore fa

Inter, Zieliński accusa un dolore in nazionale: scatta l’allarme

Visualizzazioni: 235 All’indomani della sfida contro la Scozia, vinta a Glasgow dalla Polonia per 3-2, scatta l’allarme per Zieliński. E...

Serie C2 ore fa

La sosta delle Nazionali non ferma la Serie C Now: tutte le partite in programma

Visualizzazioni: 190 La sosta delle nazionali permette alla Serie C Now di avere grande visibilità: ecco il calendario dei tre...

juventus juventus
Serie A3 ore fa

Juventus, infortunio Thuram: nuovi aggiornamenti

Visualizzazioni: 363 Khephren Thuram sta proseguendo bene il suo percorso di recupero dalla lesione al bicipite femorale della coscia sinistra,...

Le Squadre

le più cliccate