Esteri

La Roma espugna il campo dello Young Boys

Pubblicato

4 anni fa

23/10/2020

La Roma è riuscita a centrare la prima vittoria europea della stagione. L’avversario era lo Young Boys, campione di Svizzera in carica, che mai prima del match di ieri era caduto in casa contro un’italiana. Fonseca, complice anche le 5 sostituzioni a disposizione, ha optato per un ampio turnover, schierando persino Juan Jesus e Fazio che sembravano essere ormai caduti nel dimenticatoio, mantenendo comunque quello che ormai è il principale modulo di riferimento: il 3-4-2-1.

Nella prima frazione, in cui Borja Mayoral ha fatto il proprio esordio in giallorosso, i capitolini hanno maledettamente sofferto l’alto pressing portato dai padroni di casa in fase di non possesso, complice anche l’incapacità dei due mediani di prendere in mano il centrocampo eludendo la pressione avversaria.

Nella ripresa la Roma ha cambiato volto grazie all’inserimento di Dzeko, Mkhitaryan, Veretout e Spinazzola ed è riuscita a ribaltare il risultato tramite le reti di Bruno Peres, splendidamente smarcato dal passaggio dell’attaccante bosniaco, e Kumbulla che di testa ha tramutato in gol il cross dell’armeno.

Verso Milano

La Roma è attesa lunedì a San Siro per fronteggiare il Milan, l’unica compagine ad aver conquistato più punti in campionato dei giallorossi dal post lockdown, nonché attuale capolista.

La gara di ieri ha fornito numerosi spunti e defezioni su cui Fonseca è chiamato ad intervenire: i capitolini, ad oggi, non possono fare a meno di Dzeko, la difesa a tre può essere schierata solamente quando si hanno a disposizione elementi rapidi sia in fase di recupero che di impostazione e Rick Karsdorp, se in forma, può davvero essere l’arma in più della squadra, perlomeno in fase offensiva.

Contro i rossoneri non saranno a disposizione né Mancini né Smalling ed il mister portoghese potrebbe virare sulla difesa a quattro, proposta già contro il Benevento con Santon, Kumbulla, Ibanez e Spinazzola, supportati da Veretout e Pellegrini che dovranno mostrarsi più abili di Cristante e Villar nel trascinare la squadra fuori dall’eventuale pressing avversario, guidando e gestendo, così, gli equilibri dell’undici in campo.

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Tag:Roma Young Boys

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Alessandro Falzano

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MLS

MLS, tra una settimana il via: Messi ha un unico obiettivo

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34 minuti fa

18/02/2025

Filippo Scarsetto

Dopo la finalissima, tenutasi il 7 dicembre a Los Angeles, la MLS torna protagonista con una nuova stagione. Sarà la 30° nella storia della competizione.

Il campionato in continua crescita Made in USA riapre le porte con i Galaxy di Los Angeles campioni in carica che dovranno difendere il titolo. Tutti ai blocchi di partenza, tra 7 giorni il via.

MLS, l’Inter Miami aprirà la nuova stagione

Il prossimo 22 febbraio ci sarà il fischio d’inizio della MLS 2025 con Messi e compagni che apriranno la nuova stagione in casa contro New York City. Il match è in programma alle 20:30 ora italiana esclusivamente per l’occasione mentre dalla seconda giornata torneranno gli orari consueti.

La Eastern Conference (che comprende tutte le squadre nell’est degli Stati Uniti d’America) vedrà i detentori del Supporter’s Shield subito in campo per dare il via alla competizione. Il percorso dell’Inter Miami però si è interrotto contro Atlanta nella fase finale dei playoff.

(SPO) 2023 MLS Regular Season: NY Red Bulls vs Inter Miami. August 26, 2023. Harrison, New Jersey, USA: Lionel Messi (Inter Miami) celebrates his goal during soccer match between NY Red Bulls and Inter Miami, valid for Major League Soccer (MLS) East Conference, at Red Bull Arena in Harrison, on Saturday (26). Credit: Leco Viana/Thenews2 (Foto: Leco Viana/Thenews2/Deposit Photos)

Proprio questi ultimi hanno messo a segno i colpi più onerosi di questo mercato. Il ritorno a casa di Miguel Almiron e Latte Lath sono costati al club oltre 30 milioni di dollari.

Il successo mancato nella scorsa stagione ha dato nuove motivazioni a Lionel Messi che punta a vincere il trofeo finale in quella che potrebbe essere l’ultimo in carriera. Appuntamento dunque a settimana prossima con Born in the MLS.

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Liga

Barcellona, 100 presenze per Yamal a soli 17 anni

Pubblicato

39 minuti fa

18/02/2025

Virgilio Covelli

Barcellona, Lamine Yamal raggiunge un traguardo straordinario: 100 presenze nel calcio professionistico a soli 17 anni, con 21 gol e 28 assist.

Lamine Yamal continua a stupire il mondo del calcio con la sua incredibile precocità. A soli 17 anni, il giovane talento ha già collezionato 100 presenze nel calcio professionistico. Questo traguardo è stato raggiunto grazie alle sue 83 presenze con il Barcellona e 17 con la Spagna, dimostrando una costanza e una maturità in campo invidiabili. Yamal ha segnato 21 gol e fornito 28 assist, cifre che sottolineano la sua capacità di fare la differenza sia come finalizzatore che come creatore di gioco.

Barcellona, il futuro di Lamine Yamal

Con il suo debutto ufficiale avvenuto nell’aprile 2023, Yamal ha già conquistato un posto di rilievo tanto nel club quanto nella nazionale. Le sue prestazioni non solo lo hanno reso un punto fermo per il Barcellona, ma anche una pedina fondamentale per la Spagna. I tifosi e gli esperti del settore guardano con entusiasmo al futuro di questo giovane fenomeno, curiosi di vedere fin dove potrà arrivare la sua carriera. Per chi desidera seguire da vicino le prossime mosse di Yamal, il suo sviluppo rappresenta una delle storie più affascinanti del panorama calcistico attuale.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🚨✨ Lamine Yamal has now reached 𝟏𝟎𝟎 𝐚𝐩𝐩𝐞𝐚𝐫𝐚𝐧𝐜𝐞𝐬 in professional football… at 17.

83 games for Barcelona, 17 for for Spain with 21 goals and 28 assists since his official debut on April 2023. pic.twitter.com/sBwv2HftlS

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) February 18, 2025

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Liga

Barcellona, Flick: “Koundé escluso per decisione interna”

Pubblicato

59 minuti fa

18/02/2025

Virgilio Covelli

Barcellona, Hansi Flick ha deciso di escludere Jules Koundé dalla formazione titolare per una decisione interna dopo un episodio controverso.

Nel mondo del calcio, le scelte tecniche possono spesso essere influenzate da fattori che vanno oltre il semplice rendimento sul campo. Hansi Flick, allenatore di spicco, ha recentemente escluso Jules Koundé dalla formazione titolare, una decisione che ha destato scalpore tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Secondo quanto riportato, Koundé è stato escluso a causa di un ritardo alla riunione tecnica con lo staff e i compagni di squadra, un comportamento che ha spinto Flick a prendere una posizione ferma.

Barcellona, implicazioni per il futuro di Koundé

L’episodio solleva interrogativi sul futuro di Koundé all’interno della squadra. La decisione di Flick non solo sottolinea l’importanza della disciplina all’interno del gruppo, ma potrebbe anche influenzare le prossime mosse nel calciomercato. I tifosi si chiedono se l’esclusione sia un episodio isolato o il preludio a cambiamenti più significativi nella rosa.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🚨⚠️ Hansi Flick: “Jules Koundé has been benched as it’s an internal decision”.

Koundé arrived late at technical meeting with the staff and teammates, reports @HelenaCondis. pic.twitter.com/8255Uek4hq

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) February 17, 2025