S’infiammano i playoff di Serie C, si è concluso ieri sera il terzo turno, il primo nazionale e, anche stavolta, non sono mancati i miracoli. Vediamo insieme quanto è accaduto.
Il Lecco parte forte, il primo tempo lo chiude in vantaggio è al 78′ è sullo o-2. Ma i lombardi gettano tutto alle ortiche sul finale quando rinviene l’Ancona, il goal Prezioso arriva all’84’, in pieno recupero Petrella fa 2-2.
Ci si aspetta un ritorno in salita in terra marchigiana, le aspettative non saranno deluse.
L’Audace Cerignola asfalta il Foggia nel derby di Capitanata, una doppietta di Miguel Angel poco prima della mezz’ora, due calci piazzati, spezza la partita.
Nella ripresa il Foggia dimezza lo svantaggio ma è solo una timida reazione, i padroni di casa fanno la voce grossa e, soltanto 1′ dopo, ancora Miguel Angel fa 3-1.
Sul finale, all’80’, D’Ausilio chiude la pratica, 4-1. Il discorso qualificazione sembra chiuso, ma i miracoli, si sa, esistono, il ritorno per l’Audace sarà un inferno.
Il Gubbio batte la Virtus Entella 2-o tra le mura amiche, una partita senza storia coi goal che arrivano in 2′ a inizio ripresa e poco dopo il Gubbio rimane in dieci, riuscendo però a gestire il risultato. Ritorno agevole? Ma per favore!
La Pro Sesto passa in casa contro la Lanerossi Vicenza, il due a zero maturato al 56′ e al 71′ è sufficiente alla squadra lombarda per star tranquilla fino all’88’, quando segna il Vicenza che rimette in discussione la partita di ritorno. Tutto da rifare per i lombardi, la qualificazione è ancora aperta.
Il Pescara viene salvato da un diciottenne, Marco Delle Monache, che prima porta in vantaggio il delfino (27′) e poi acciuffa il pari (80′) dopo il ribaltone della Virtus Verona (44′ e 69′). Un pareggio in casa per i rossoblù rende complicata la sfida di ritorno contro la testa di serie abruzzese, il Pescara, infatti, è redivivo.
L’Ancona ci crede, al 3′ di recupero del primo tempo passa in vantaggio e regge per un po’, i marchigiani sognano il passaggio del turno ma al 71′ una spettacolare spaccata aerea di Battistini sugli sviluppi di un calcio d’angolo rimette in parità la partita e il risultato non cambia più, il Lecco, essendo testa di serie, passa il turno col risultato complessivo di 3-3.
C’è chi non crede nei miracoli, ma dopo aver visto la partita di Foggia è impossibile non farlo. L’Audace cerca di gestire il risultato
, forte del 4-1 dell’andata, ma i padroni di casa spingono a tutta forza.I gialloblu però reggono, almeno fino al 79′, quando Schenetti porta in vantaggio i satanelli. Mancano 11′ più recupero e al Foggia, testa di serie, servono due goal per completare la rimonta e passare il turno.
Impossibile? Ma no! Solo che a tempo regolamentare scaduto il risultato non cambia, 6′ di recupero e qui succede l’impossibile. Al 94′ una bomba di Frigerio nel sette porta il Foggia sul 2-0, mancano 2′ e sembra impossibile che il Cerignola non possa resistere, tant’è che i gialloblu cercano di gestire il risultato portando la palla vicino alla bandierina.
Ma il Foggia riparte e al 97′, a tempo scaduto viene giù lo “Zaccheria”: azione concitata in aria di rigore, Kontek indovina l’angolo con un diagonale della disperazione ed è 3-0.
Non c’è più tempo, il Foggia fa entrare Di Pasquale per Peralta, mossa per perdere tempo, ma appena l’Audace riprende il gioco l’arbitro fischia, il Foggia compie il miracolo e passa il turno.
Tanto di cappello all’Audace Cerignola per quanto ha fatto vedete ma il successo non basta pregustarlo, bisogna crederci fino in fondo. Forse i gialloblu l’hanno fatto ma il Foggia, ieri sera, era tanta roba, troppa per l’Audace che, onorevolmente, pur tra pianti e urla disperate, si è dovuto arrendere.
Il Gubbio affonda in casa della Virtus Entella che ci crede e parte a tutto gas, al 10′ è già 2-0 e al 63′ arriva il terzo goal, nel risultato complessivo i liguri sono in vantaggio.
Ma al Gubbio basta un goal e gli umbri spingono, ce la mettono tutta, all’85’ trovano un calcio di rigore, fallo di mano di Zappella visto dal guardalinee, e Vazquez trasforma, è 3-1 ch’è anche il finale, Gubbio avanti.
A Vicenza Stoppa a inizio ripresa pareggia i conti, poi poco dopo Dalmonte chiude la pratica, ai vicentini basta il pari complessivo ma il 2-0 mette in cassa la qualificazione, Lanerossi al turno successivo.
Il Pescara va sotto dopo 15′ e sembra una partita tutta in salita ma Brosco la pareggia dopo 3′ e, in avvio di ripresa, Kraja chiude la pratica con una bella doppietta, delfino al terzo turno.
Passano il turno Lecco, Foggia, Gubbio, Lanerossi Vicenza e Pescara, il sorteggio avverrà oggi alle ore 10, nel prossimo turno entreranno in gioco le seconde di ogni girone e chi passerà accederà alla Final Four. Buon divertimento a tutti!
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