Notizie
Stadio del Cagliari: arrivano le parole del sindaco
Lo stadio del Cagliari è uno di quegli argomenti che somiglia sempre più alla strada statale 131 della Sardegna: una telenovela senza fine
Centotrentuno.com ha intervistato il sindaco del capoluogo isolano, in occasione del conferimento di cittadinanza votato in favore del tecnico Claudio Ranieri.
La questione pare di non facile soluzione, ed il primo cittadino lo ha voluto precisare.
“Se i soldi non arriveranno entro ottobre, dopo sappiamo tutti cosa succede. Perché a novembre ci sono gli assestamenti, chiudono gli uffici di ragioneria, dunque non ci sarebbe più il tempo per fare gli atti. Se noi vogliamo avere la possibilità di utilizzare quei soldi, entro il mese di ottobre il Comune di Cagliari deve ottenere il trasferimento delle risorse. In caso contrario diventa veramente complicato. Noi aspettiamo solo che la Regione manifesti la sua volontà. Quella dell’Amministrazione e del Consiglio Comunale è sempre stata molto chiara, per questo motivo abbiamo votato l’ordine del giorno e ora aspettiamo le risorse.
Si tratta di avere la volontà di trasferirle al Comune per poter consentirci di fare la gara”.
Notizie
Milan, la massa contro Pavlovic: ma non è tutta colpa sua
Milan, sembra diventato sport nazionale criticare ferocemente la difesa rossonera, di certo non esente da evidenti colpe, piuttosto che analizzare a mente lucida chi sono gli interpreti.
In questi ultimi giorni stiamo assistendo a una gogna mediatica di non poco conto su Pavlovic, difensore arrivato in estate per una cifra intorno ai 22 milioni bonus compresi.
Alcune buone prestazioni, soprattutto alle primissime partite, poi un lento declino che lo ha portato a disputare una gara da dimenticare contro il Cagliari.
Eppure il giovane serbo era arrivato a Milano con ogni favore dei pronostici, una fisicità importante, una certa intelligenza tattica, insomma è stato un giocatore sul quale il Milan ha fortemente creduto.
Le colpe, a nostro dire, vanno divise equamente. Pavlovic non sarà in uno stato psico fisico ottimale, questo è palese, ma è altrettanto palese che per caratteristiche il giocatore è adatto per una difesa a tre. Egli è infatti dotato di ottimo fisico, ha forza, capacità tattiche per manetenere le giuste distanze, è bravo e veloce negli scambi di marcatura, nella diagonale difensiva, oltre che nella lettura dei movimenti degli avversari. Nell’uno contro uno è spesso vincente e nel gioco aereo (a parte Cagliari) sa il fatto suo.
Caratteristiche da difesa a tre e colpa che va divisa a metà con la dirigenza che lo ha fortemente voluto ben sapendo che Paulo Fonseca schiera quattro difensori. E’ giovane e avrà tempo per rifarsi con la maglia rossonera, ma lo ripetiamo, certe aspre critiche devono essere adeguatamente contestualizzate, altrimenti è uno sparare sulla croce rossa.
Notizie
Fiorentina-Verona 3-1: le pagelle viola al pepe
La Fiorentina, trascinata da Moise Kean, vince ancora in Campionato, stavolta ai danni del Verona. I voti ai protagonisti della sfida.
Sesta vittoria consecutiva della Fiorentina in Campionato (7 vittorie ed un pareggio nelle ultime 8 di Serie A), con Kean (autore di una tripletta) mattatore assoluto della gara. In difesa altra partita superlativa di Comuzzo, Ranieri e del solito tarantolato Dodò. Bravissimo anche Beltran.
E la Viola chiude con un altro dato incredibile: un solo fallo commesso in tutta la partita, contro i 19 del Verona.
Con i rientri di Cataldi (con il doppio play, lui e Adli, la Viola ha disputato le sue partite migliori) e Gudmundsson (un fuoriclasse), e l’acquisto di un vice Kean a gennaio, la compagine gigliata può non porsi dei limiti agli obiettivi di questa stagione.
Pagelle Fiorentina
De Gea 6,5: incolpevole sul goal, pomeriggio da ordinaria amministrazione per il resto, fino al lancio intelligente per la terza rete di Kean, quella che chiude la partita. Anche uomo assist.
Dodò 7,5: quando lo vedi al 90′, nella stessa azione, stare prima in difesa a coprire e 30 secondi dopo in attacco, viene da chiederti se è umano oppure no? Instancabile.
Comuzzo 7,5: un muro che gioca con la tranquillità di un veterano. Insuperabile.
Ranieri 7,5: non esce su Serdar, ma è l’unica indecisione della gara. Anche lui si meriterebbe una convocazione in Nazionale. Impressionante.
Gosens 6,5: gioca senza strafare, ma sempre con costrutto. Intelligente.
Bove 6: sbaglia in maniera grave dando il via al goal degli scaligeri. Prova a riscattarsi utilizzando l’agonismo. Non la sua miglior partita, ma comunque sufficiente.
Adli 6,5: con lui perdi qualcosa in mobilità, ma lo riacquisti in sapienza e qualità del gioco. Sicuro di sé.
Colpani 6+: gioca una gara positiva, ma fa ancora troppo poco se pensiamo al suo talento. Deve crescere ancora.
Beltran 7: l’assist per il primo goal di Kean e la consueta qualità e quantità al servizio della squadra. Stantuffo.
Sottil 6: fa ammonire due avversari con i suoi strappi ma, come Colpani, può dare di più. Vorrei ma non posso.
Kean 9: tripletta al termine dell’ennesima gara da protagonista assoluto. Non prende 10 solo per un pizzico di egoismo di troppo. Inarrestabile.
Richardson 6: disputa una porzione di gara dignitosa. Positivo.
Kouamé 6: si batte come un leone. Combattivo.
Kayode n.g.
Parisi n.g.
Mandragora n.g.
Palladino 8: siamo costretti a ripeterci, ma è bravo ad ottenere il massimo dai suoi giocatori. Motivatore.
Notizie
Pisa, Caracciolo: “Dicevano non ce l’avrei fatta a 34 anni…”
Dopo la vittoria esterna del Pisa contro la Sampdoria, il capitano Antonio Caracciolo ha parlato in conferenza stampa della poca fiducia nei suoi confronti.
Reduce da una netta vittoria per 3 a 0 a Marassi, il capitano del Pisa Antonio Caracciolo ci ha tenuto a fare alcune precisazioni sul proprio rendimento e su quella della squadra.
Queste le sue dichiarazioni riportate da CalcioPisa.it.
Antonio Caracciolo sul proprio rendimento
“Dicevano che non ce l’avrei fatta a giocare tutte queste partite. E invece… . Sono stati cinque anni importanti, dopo l’infortunio ce ne sono stati di difficili a livello personale, si percepiva che non si remava tutti dalla stessa parte, adesso sin dagli allenamenti a porte aperte ha portato noi e i difensori nella stessa direzione: si percepisce che c’è qualcosa di diverso”.
Sulla squadra e sulla fase difensiva
“Questa comprende il lavoro di tutta la squadra. Il mister in seconda D’Angelo ci ha fatto lavorare parecchio da questo punto di vista. Ci tiene tutti sul pezzo: non vuole che lasciamo buchi, niente.
Sulla Serie B
“In Serie B quest’anno ci sono squadre molte attrezzate, partite per vincere. Noi siamo partiti per seguire il mister e cambiare le cose rispetto a questi due anni. Capiteranno momenti di flessione, ed è importante capitalizzare al meglio ora” conclude Caracciolo.
-
Notizie5 giorni fa
Milan, Leao sorprende anche sui social: durissimo lo sfogo
-
Notizie4 giorni fa
Milan, prove per il “nuovo Kessie”: Fonseca ne è certo | I dettagli
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, una mission (quasi) impossible: Tonali torna a gennaio?
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, a gennaio scelte obbligate: rimangono pochi soldi per il centrocampo | La soluzione low cost
-
Champions League6 giorni fa
Milan, Fonseca sorprende ancora tutti: un 4-2-3-1 che si trasforma in 3-4-3
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, entro gennaio Mendes “deve” piazzare Leao: il Barcellona offre Ansu Fati | I dettagli
-
Notizie6 giorni fa
Milan, Maignan spaventa i tifosi: timori per una storia già vista
-
Calciomercato17 ore fa
Milan, chiesto Folorunsho in prestito: Conte vuole un rossonero | Che intreccio!