Suso potrebbe partire dalla panchina

L’attesa sfida tra Fiorentina e Milan è alle porte, domani sera la squadra di Giampaolo si troverà già davanti ad un crocevia, la partita per il tecnico abruzzese è da dentro e fuori. Una sconfitta metterebbe a dura prova i nervi della dirigenza e le probabilità di un esonero potrebbero essere alte. Sei punti in cinque gare contro squadre – parte l’Inter – abbordabili o comunque non impegnative non sono certamente un cammino confortante e le preoccupazioni riguardano soprattutto il gioco e le dubbie scelte di Giampaolo. Contro il Torino la scelta di sostituire Leao e Bennacer non è stata fortunata e lasciare Suso per novanta minuti inconcludente in campo ha fatto storcere il naso a più addetti ai lavori.

Ed ecco che domani sera, non proprio a sorpresa visto il rendimento dello spagnolo da inizio anno, Suso potrebbe partire dalla panchina pronto eventualmente a fare il suo ingresso in campo a partita in corso, oppure beneficiare di un vero e proprio turno di riposo al fine di consentirgli riflettere sul da farsi per riprendersi il Milan. Il tecnico sta valutando le condizioni di Paquetá e Bonaventura e potrebbe utilizzarli nel suo classico modulo 4-3-1-2. Privarsi di un giocatore come Suso, capace con una fiammata di cambiare le sorti della gara, non è senz’altro facile, ma lo spagnolo sta diventando un serio problema se non in condizione. Ritengo giusto e doveroso provare anche altre soluzioni offensive, in considerazione del fatto che là davanti di certo le alternative non mancano con Leao autore di buone prestazioni quando impiegato, Rebic che vuole dimostrare il suo valore partendo dal primo minuto e Piatek che vuole sbloccarsi oltre che su calcio di rigore anche su azione.