Tokyo 2020, marcia 20 km: l’Italia concede il bis

Ancora una medaglia d’oro dalla marcia 20 kilometri, dopo l’oro nella gara maschile ne arriva un altro in quella femminile.

Dopo il successo ieri di Massimo Stano nella 20 kilometri di marcia maschile, una gara corsa sempre in testa e conclusa davanti ai due cinesi che avevano fatto, per diversi kilometri, gruppetto con lui, un’altra pugliese (Stano è di Palo del Colle, provincia di Bari), Antonella Palmisano di Mottola (Taranto), domina e vince la 20 kilometri di marcia femminile sul circuito di Sapporo. Una gara controllata si dall’inizio, a 3 kilometri dal traguardo la Palmisano ha messo la freccia ed è scattata in testa facendo il vuoto dietro di sé. Una gara stupenda in cui la mottolese ha dimostrato di avere quella marcia in più che mancava alle sue avversarie, una medaglia d’oro

assolutamente meritata che arriva proprio nel giorno del suo trentesimo compleanno. Dopo il quarto posto di Rio 2016 e il bronzo ai Mondiali di Londra 2017, la Palmisano sale sul gradino più alto del podio. Lei che a maggio è stata costretta a fermarsi per un problema a un nervo oggi ci ha  portato sul tetto del mondo. Insomma, la Puglia si dimostra terra di campioni, dopo l’oro del mesagnese Vito Dell’Aquila ne arrivano altre due in 24h.

“Oggi è il giorno del mio compleanno e questa medaglia mi ripaga di tutti gli sforzi fatti per arrivare fin qui. Saluto mio marito che sicuramente è svenuto col mio cane, questo è un giorno molto importante per me e non vedo l’ora di sentire l’inno.” Ha detto la Palmisano.

18° l’altra azzurra Valentina Trapletti, solo 52° Eleonora Anna Giorgi, che almeno ha completato la gara per onore di firma.

Insomma, grandissima Italia sulle strade di Sapporo, due ore insperati ma tanto attesi, grazie ragazzi!