Un solo Centrale: Il dramma difensivo della Lazio

Acerbi, acquisto del mercato estivo dello scorso anno della squadra di Inzaghi, è l’unico centrale difensivo di ruolo disponibile per il derby contro la Roma. Un elemento drammatico, questo, che evidenzia dei problemi che non possono più essere ignorati.

La mancanza di alternative

Le assenze certamente gravano sulle spalle della squadra bianco celeste, ciò nonostante occorre fare delle precisazioni:

La situazione che vede la difesa della Lazio da ormai un paio di anni, è preoccupante. Poco costante, e spesso addirittura priva della caratura necessaria per affrontare le vicissitudini di un campionato che, decisamente, non conosce squadre cuscinetto. Bastos e Wallace sono dei buoni rincalzi, ma neanche lontanamente al livello dei titolari. Giocare con Patric titolare, in una difesa a 3, è una scelta che ha pagato poco, o nulla.
Dunque l’alternativa a questa formazione, è quella di retrocedere Leiva a centrale difensivo.

Rinfozi difensivi assenti

La qualità va pagata, questo è valido tanto nella quotidianità della vita, tanto nel calcio giocato. È quindi difficile pensare ad una Lazio che affronti un cammino nell’Europa che conta, con Bastos come prima alternativa. Pertanto il mercato deve poter essere un momento dove tutti i reparti ( Specie nella squadra capitolina) trovano motivo di rinforzo, tramite l’arrivo di nuovi nomi. L’eventuale cessione di Savic, che già da inizio anno sembrava destinato all’addio, potrebbe costituire l’occasione giusta per sistemare almeno due reparti su 3, consegnando ad Inzaghi un centrale di qualità, ma anche un degno sostituto per Immobile, con Caicedo che non riesce mai a lasciare un segno.