Vialli, per lui due Stradivari insieme per la prima volta

Vialli, Cremona celebra l’ex calciatore scomparso lo scorso gennaio con un concerto di violini Stradivari. Uno dei due è tornato “a casa” proprio grazie lui.

L’evento si intitola “Stradivari per Vialli“. Sono previsti due concerti: il primo a Milano il 14 novembre alla Società del Giardino, dove suonerà l’Accademia Concertante d’archi; il secondo il 25 novembre a Cremona all’auditorium Arvedi del Museo del Violino.

Tante prime volte in onore del campione

I violini sono pezzi unici: l’Antonio Stradivari del 1727, detto Vesuvius, e l’Omobono del 1730, costruito da Stradivari figlio. Non hanno mai suonato insieme e l’Omobono, mai uscito dall’Accademia, farà il suo primo viaggio a Cremona proprio per quest’occasione.

Vialli un vero mecenate

All’origine di quest’evento, a cui prenderà parte la famiglia dell’ex allenatore di Chelsea e Watford, c’è l’amore che lui ha sempre dimostrato per la musica e per Cremona, sua città natale.

Infatti è stato proprio un importante contributo economico di Gianluca Vialli che ha reso possibile, nel 2005, il ritorno a Cremona del violino Vesuvius da Londra.

Mauro Ivano Benaglia direttore d’orchestra dell’Accademia concertante d’archi di Milano ha dichiarato ad Ansa “E’ un modo per celebrare questo grande sportivo che ha contribuito a fare rientrare in Italia un importante Stradivari, per averlo nel Museo del Violino di Cremona“.

Gli fa eco l’assessora alla Cultura della Regione Lombardia, Francesca Caruso “Vialli è stato un campione sui campi di calcio ma anche nella vita e come un buon mecenate della cultura ha contribuito a portare nella sua città natale il prezioso violino“.