Jack Wilshere, un centrocampista inglese che all’età di 16 anni pareva potesse diventare uno dei più forti interpreti del ruolo
Invece il ragazzo dopo aver disputato tante gare in Premier League con la maglia dell’Arsenal, aver giocato in Champions League e nella Nazionale britannica, si è trovato in una situazione impensabile. Dopo essere stato un classico “ragazzo prodigio”, aver vinto due FA Cup, due Community Shield, il premio di giovane dell’anno nel 2011 con la maglia dell’Arsenal e la carriera nella Nazionale è finito pian piano ai margini del calcio, a causa di una serie di infortuni che lo hanno dilaniato.
Jack pian piano ha perso il contatto con il grande calcio, tanto che ora a 29 anni è finito a Como, in una neo promossa in serie B. Una squadra dove attualmente si allena, in attesa di una chiamata da un club disposto a scommettere ancora su di lui. I figli, ogni tanto hanno chiesto al padre il motivo per il quale non stesse più giocando in Premier, nella Liga o in un altro campionato di prima fascia. La risposta non c’è, probabilmente sta nelle ginocchia e nei troppi problemi fisici. Adesso Wilshere si sta allenando a Como, vedremo se il lago gli porterà fortuna.
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