Notizie
Zanetti sull’inchiesta ultrà: “Sapevo che tipo di comportamento dovevo avere”
Lo storico capitano dell’Inter Javier Zanetti ha parlato in merito alla vicenda che ha coinvolto gli ultras delle squadre milanesi: “Ho incontrato Bellocco”.
Continua l’inchiesta che vede coinvolto il tifo organizzato delle due principali squadre di Milano, che lo scorso 30 settembre ha portato all’arresto di più di 18 esponenti delle curve. La procura ha interrogato in qualità di testimone anche lo storico capitano nerazzurro, nonché attuale vicepresidente, Javier Zanetti.
L’argentino ha parlato delle sue relazioni con i principali capi ultras dell’Inter come dei rapporti basati sul rispetto reciproco, ma ma mantenuti con un relativo distacco ed una professionalità che da sempre lo contraddistingue.
Il rapporto di Zanetti con la curva
Il vicepresidente dell’Inter ha messo fin da subito in chiaro la sua posizione, comunque ammettendo la conoscenza e il rapporto con alcuni dei membri del tifo organizzato nerazzurro: “sapevo che tipo di comportamento devo avere, ho avuto rapporti solo di conoscenza con alcuni esponenti della tifoseria organizzata.
Essendo da 30 anni all’interno della società, per forza di cose conosco qualcuno degli ultras e questo qualcuno mi ha contattato. A questi tipi di persone ho sempre precisato di non mettermi in difficoltà. Ho messo al corrente la società di questo incontro con i due ultras (Bellocco e Beretta ndr.) e non mi sarei mai permesso di andare contro per accontentare le richieste della curva”.
L’incontro con gli ultras al campo dell’Inter
Successivamente, Zanetti ha ammesso di aver incontrato Beretta e Ferdico al campo di allenamento di suo figlio, per ascoltare la protesta dei due ultras in vista della finale di Coppa Italia: “Beretta e Ferdico mi hanno raggiunto al centro sportivo dove mio figlio giocava a calcio per intercedere con il club.
Nell’occasione loro mi avevano anche anticipato che, il giorno della finale di coppa Italia, ovvero qualche giorno dopo, avrebbero sostenuto uno sciopero del tifo e dei cori per quindici minuti, cosa che poi, effettivamente, si è verificata. Un incontro durato circa 10 minuti e in cui dissi che avrei parlato con chi di dovere.
Quando arrivo a Roma nell’albergo della squadra parlo con Cameruccio, Claudio Sala, Silva e gli spiego quello che era accaduto. Mi rispondono che lo sapevano già e che ci avrebbero pensato loro, preciso che io in quella circostanza ho solo riportato la richiesta che mi era stata avanzata da Beretta e Ferdico, senza aggiungere altro”.
La conoscenza di Zanetti con Bellocco
Infine, l’argentino ha parlato della sua conoscenza con Bellocco, uno degli storici capi ultras dell’Inter, ucciso lo scorso 4 settembre dallo stesso Beretta: “L’ho incontrato una sola volta era venuto con qualche ragazzo della curva a uno dei ristoranti. Erano più o meno le tre del pomeriggio, quando la gente era andata via e Bellocco era fuori, aspettava in macchina. Beretta mi dice, “ti vogliamo presentare una persona” è appena uscito dal carcere. Mi trovavo in una situazione scomoda, però acconsento, sapendo che lo avrei soltanto salutato e poi sarei andato via”.
Notizie
Neymar: “Voglio vincere i Mondiali del 2026 con il Brasile”
Neymar conferma la sua ambizione di partecipare ai Mondiali 2026 e punta alla vittoria con il Brasile, dichiarandosi fiducioso nella squadra.
Neymar, la stella del calcio brasiliano, ha recentemente condiviso le sue intenzioni riguardo al futuro calcistico. Durante un’intervista con CNN, il campione ha espresso la sua ferma volontà di partecipare ai Mondiali del 2026. “Ovviamente pianifico di essere lì! Sicuramente,” ha dichiarato Neymar, mostrando un chiaro impegno verso la competizione internazionale.
Neymar e il sogno Mondiale
Neymar non ha nascosto il suo desiderio di trionfare con la nazionale brasiliana. Ha sottolineato la sua fiducia nella squadra, affermando: “Cercherò di fare del mio meglio per vincere con il Brasile. Voglio essere lì, mi fido della nostra squadra.” Queste parole riflettono l’entusiasmo e la determinazione del calciatore, che nonostante le sfide passate, continua a sognare in grande.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨🇧🇷 Neymar on World Cup 2026: “Of course I plan to be there! For sure”.
“I will try doing my best to win with Brazil. I want to be there, I trust our team”, told CNN. pic.twitter.com/RXHXpVrjlf
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 7, 2025
Notizie
UFFICIALE Como, Assane Diao è il nuovo attaccante
Un’operazione lampo chiusa nel giro di poche ore quella che ha portato Assane Diao dal Real Betis al Como. Lo spagnolo ha firmato fino al 2029.
Colpo in attacco per i lariani che si assicurano uno dei prospetti più brillanti del calcio, nonché uno dei più giovani (2005). Poco fa è arrivata l’ufficialità.
Como, ufficiale Assane Diao
Con un comunicato sul proprio sito ufficiale e un piccolo video di presentazione sui vari social, il club ha dato il benvenuto al giocatore:
Como 1907 è lieto di annunciare l’ingaggio di Assane Diao dal Real Betis. L’esterno 19enne, noto per ritmo, versatilità e fiuto del gol, ha firmato un contratto di quattro anni e mezzo che lo legherà ai lariani fino alla fine della stagione 2028/29.
Nato a Ndongane, in Senegal e cresciuto in Spagna, Diao ha rapidamente scalato le classifiche del calcio europeo. Alto 1 metro e 85 centimetri, ha iniziato la sua carriera nelle giovanili del Badajoz, del Flecha Negra e Balón de Cádiz prima di arrivare, nel 2021, al Betis Siviglia.
Durante la sua permanenza al Real Betis, Diao ha collezionato 28 presenze ne La Liga, contribuendo in modo significativo ai successi della squadra con gol e assist essendo stato anche uno dei protagonisti del memorabile pareggio contro il Barcellona nel dicembre 2024. A livello internazionale, Diao ha rappresentato la Spagna a vari livelli giovanili, vestendo la maglia della Nazionale U19 e U21.
In occasione dell’arrivo di Diao, l’allenatore Cesc Fàbregas ha commentato: “Assane possiede una combinazione di velocità, qualità e fiuto del gol. E’ molto intelligente nel gioco senza palla e riesce a trovare spazi aperti in cui liberarsi. La sua versatilità sarà una grande risorsa per la squadra, non vedo l’ora di lavorare con lui. È un giocatore per il presente e per il futuro del club. Continuiamo a seguire la nostra strategia: avere in squadra giocatori giovani e promettenti che possono crescere molto”.
Ecco le sue prime parole da calciatore del Como: “Sono molto felice di essere qui e di entrare a far parte della famiglia del Como 1907. Non vedo l’ora di iniziare e di regalare tante gioie ai tifosi! Ho parlato con Mister Cesc Fabregas varie volte, ci siamo confrontati e mi ha raccontato il progetto del club. Sono molto emozionato e non vedo l’ora di scendere in campo!”
Notizie
Milan, nuova lite Leao-Cassano:” Si deve vergognare” | E il portoghese gli dà del pagliaccio
Milan, sta diventando un’avvincente quanto a volte stucchevole telenovela quella tra il portoghese il quale di solito si difende e l’ex rossonero Antonio Cassano che invece attacca.
Nuovo siparietto tutt’altro che simpatico, a nostro modo di vedere, tra Antonio Cassano e Rafael Leao. A prescidnere da chi abbia raione, e questa non è la sede per decretarlo, ormai non ci stupiamo più degli attacchi dell’ex rossonero all’esterno portoghese.
Qui di seguito le parole di Cassano:” Anche Sergio (Conceicao, ndr) si accorgerà che Leao è un giocatore da zero a zero, farlocco. Non è né carne né pesce, alla Martial. Non sa giocare con la squadra, non sa fare l’ultimo passaggio. Poca roba. Deve rinraziare Fonseca, ci fosse stato Spalletti o Capello lo avrebbe attaccato al muro. Fonseca si è comportato fin troppo bene. Si deve vergonare, se aveva i coglioni, doveva dirglielo in faccia. Non ha personalità”.
In risposta alle parole di Cassano, Leao ha postato su Instagram un chiaro ed inequivocabile commento con la faccia del pagliaccio. Fine della storia? Assolutamente no, prevediamo altre puntate.
-
Calciomercato7 giorni fa
Torino, spunta un nome nuovo per l’attacco
-
Calciomercato2 giorni fa
Ultim’ora Milan, dopo Okafor anche Chukwueze ai saluti: i dettagli
-
Notizie7 giorni fa
Milan Futuro, via libera da Cardinale: pronti 4 colpi per rinforzare la rosa
-
Calciomercato20 ore fa
Ultim’ora Milan, il Manchester apre al trasferimento di Rashford: prove d’intesa sull’ingaggio
-
Supercoppa Italiana5 giorni fa
Milan, Conceicao: “Non critico Fonseca ma ho visto una squadra impaurita, nel calcio serve coraggio. Su Leao…”
-
Supercoppa Italiana6 giorni fa
Juventus-Milan, probabili formazioni e dove vederla
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, intreccio di mercato col Manchester United: i dettagli
-
Notizie1 giorno fa
Milan, il messaggio di Gerry Cardinale: “Godetevi questa vittoria ma quando tornate in Italia…”