Premier League
All Eyes On Me – il focus sul 26° turno di Premier League
Nuovo appuntamento con All Eyes On Me, la rubrica di Calcio Style dedicata alla Premier League. Di seguito il resoconto dettagliato della ventiseiesima giornata del campionato più seguito al mondo.
Il fascino unico emanato, unito alla perenne scia d’entusiasmo che pervade ogni stadio, confluisce in una commistione di spettacolo, ardore e qualità che conferisce a questo torneo l’aurea di lega paradisiaca in cui solamente i migliori interpreti del gioco possono essere o diventare i protagonisti.
Ventiseiesimo turno: City e Arsenal tengono il passo del Liverpool, Aston Villa da Champions. Lo United cade in casa.
LIVERPOOL 4-1 LUTON (12′ Ogbene, 56′ Van Dijk, 58′ Gakpo, 71′ L. Diaz, 90′ Elliott)
Durano un tempo le sofferenze del Liverpool che ne rifila quattro nella ripresa al Luton, dopo gli altri quattro segnati al Brentford nello scorso turno, tagliando il considerevole traguardo dei cento gol stagionali, soprattutto se si pensa che siamo solamente a febbraio.
L’undici di Klopp, attanagliato dalle assenze tra gli altri di Alisson, Alexander–Arnold, Szoboszlai e Salah, va sotto al 12′ con il tap-in di testa di Ogbene sulla respinta di Kelleher e tocca con mano gli spettri aleggianti della gara d’andata. Anche perché sia Gakpo che Luis Diaz sprecano l’impossibile sotto porta.
A livellare il match ci pensa Van Dijk, secondo centro in campionato, con un poderoso colpo di testa sull’angolo di Mac Allister e, appena due minuti dopo, proprio l’altro olandese, Gakpo, vincendo il duello aereo con Osho mette il pallone alle spalle di Kaminski sul secondo assist di giornata di Mac Allister.
Negli ultimi venti minuti di gioco ci pensano Luis Diaz, quinto giocatore Reds ad andare in doppia cifra stagionale, ed Elliott ad arrotondare il risultato e mettere al sicuro i tre punti.
Klopp e i suoi possono, dunque, godersi un’altra giornata in vetta alla classifica e la decima Coppa di Lega della propria storia grazie al successo nei supplementari ai danni del Chelsea, mentre gli Hatters incassano la terza sconfitta consecutiva.
BOURNEMOUTH 0-1 MANCHESTER CITY (24′ Foden)
Il Manchester City passa di misura al Vitality Stadium inanellando il secondo 1-0 consecutivo dopo quello inflitto al Brentford mercoledì scorso nel recupero.
I Citizens restano aggrappati al treno di testa grazie al quindicesimo acuto stagionale di Phil Foden, tornato grande dopo una stagione transitoria, che ribatte in porta il tentativo di Haaland respinto da Neto.
Il quindicesimo successo di fila ai danni delle Cherries arriva grazie ad una coriacea prestazione collettiva in cui spiccano Ruben Dias ed il solito Rodri, al contrario di un Matheus Nunes (non ancora inseritosi negli schemi di Guardiola) e Haaland, nuovamente impreciso sotto porta.
Alla formazione di Iraola va comunque riconosciuto il grande impegno e l’enorme abnegazione, culminata con la doppia occasione non sfruttata da Solanke e Semenyo.
ARSENAL 4-1 NEWCASTLE (18′ (aut.) Botman, 24′ Havertz, 65′ Saka, 69′ Kiwior, 84′ Willock)
L’Arsenal è letteralmente ingiocabile, quantomeno in campionato. Quindici gol negli ultimi tre match disputati ed uno solo subìto, peraltro ininfluente.
Anche contro il Newcastle, costretto a schierare Karius tra i pali vista la defezione anche di Dubravka, non c’è partita: i Gunners la sbloccano al 18′ con l’incornata di Gabriel da corner decisivamente deviata da Botman nella propria porta e raddoppiano con il sesto gol in campionato di Havertz smarcato dall’ottimo assist di Martinelli.
L’undici di Arteta chiude definitivamente i conti tra il 65′ ed il 69′ con il settimo centro nelle ultime cinque di Saka (tredici in Premier) e la prima marcatura di Kiwior sugli sviluppi di un altro angolo. Il gol della bandiera dei Mapies arriva nel finale con l’ex di turno Willock, che rompe il digiuno dopo dieci mesi.
I rossi di Londra riscattano, così, l’1-0 incassato dal Porto nell’andata degli ottavi di Champions e restano a -2 dalla testa della classifica. Il Newcastle, invece, scivola al nono posto complice l’undicesimo ko nel torneo.
ASTON VILLA 4-2 NOTTINGHAM FOREST (4′ Watkins. 29′, 39′ D. Luiz, 50’pt Niakhaté, 48′ Gibbs-White, 61′ Bailey)
Prima vittoria casalinga nel 2024 per l’Aston Villa dopo le tre sconfitte maturate con Newcastle, Chelsea e Manchester United tra campionato e FA Cup.
I Villans allungano sul Tottenham, che dovrà recuperare la gara con il Chelsea, in chiave quarto posto grazie ad un sontuoso primo tempo in cui vanno a segno Watkins, quattordicesimo centro in Premier, e Douglas Luiz, alla seconda doppietta stagionale, che prima finalizza l’assist di Ramsey e poi incorna il cross di McGinn.
Il Forest la riapre tra il tramonto della prima frazione e l’alba della ripresa in cui riesce a battere Martinez per due volte: Niakhatè appoggia con il petto in porta il colpo di testa di Awoniyi e Gibbs–White, terzo centro nel torneo, è bravo a scavalcare con un tocco morbido l’uscita bassa del “Dibu”. A chiudere i conti ci pensa Bailey che senza problemi deposita alle spalle di Sels, ormai portiere titolare, la corta respinta sul tentativo di Watkins.
Sedicesimo successo in campionato per i rossi di Birmingham, mentre la formazione di Espirito Santo resta in sedicesima posizione a +4 sulla zona rossa.
MANCHESTER UNITED 1-2 FULHAM (65′ Bassey, 89′ Maguire, 97′ Iwobi)
Cade per la prima volta nel 2024 il Manchester United dopo quattro successi consecutivi e vede bruscamente interrompersi la propria marcia verso il quarto posto.
Senza Hojlund i Red Devils creano poco e concedono tanto ad un Fulham che nel primo tempo spreca l’impossibile e colpisce un palo da fuori con Wilson. I Cottagers riescono a concretizzare il loro predominio al 65′ con la girata nel cuore dell’area di Bassey, rientrato settimana scorsa dalla Coppa d’Africa, al primo centro in carriera in Premier League sul corner di Castagne.
Dopo lo svantaggio i padroni di casa abbozzano una reazione con Rashford e Garnacho, i cui tentativi vengono neutralizzati da Leno. In prossimità del 90′ arriva l’1-1 che sembra rimettere le cose apposto con Maguire, a secco dal 20 dicembre 2022, bravo a ribadire in rete la corta respinta di Leno sul tiro di Bruno Fernandes.
Nel recupero accade di tutto: lo United sfiora il vantaggio in due diverse occasioni peccando di precisione, mentre il Fulham lo trova al 97′ con Iwobi, che nei primi 45 minuti si era divorato l’impossibile. L’ex Everton ed Arsenal capitalizza la ripartenza condotta da Adama Traoré prendendo in controtempo Onana con un preciso destro sul primo palo.
I Red Devils incassano, dunque, il quinto ko interno del campionato, mentre la formazione di Marco Silva interrompe un digiuno esterno che durava dalla prima giornata.
BRIGHTON 1-1 EVERTON (73′ Branthwaite, 95′ Dunk)
Quinto pareggio nelle ultime sei per l’Everton che sfiora il colpaccio in casa del Brighton. Con il punto conquistato, sommato ai quattro restituiti dalla giustizia sportiva, i Toffees si tirano momentaneamente fuori dalla zona rossa, mentre i Seagulls restano nel vivo della battaglia europea.
L’undici di De Zerbi domina il primo tempo, ma spreca di tutto con Feguson, Adingra e Buonanotte e rischia di andare sotto nel recupero con Calvert–Lewin che non punisce Verbruggen.
La ripresa, invece, scorre via sui binari dell’equilibrio, rotto al 73′ dal secondo centro in campionato di Branthwaite, il più lesto a risolvere una mischia in area provocata dal lungo rinvio di Pickford, con un poderoso mancino che si infila sotto l’incrocio. I padroni di casa reagiscono ma proseguono nella loro carestia in zona realizzativa, interrotta (con l’uomo in meno visto il rosso diretto a Gilmour) proprio quando in pochi ci credevano dal colpo di testa di capitan Dunk, al quarto gol stagionale, che sale in cielo sul traversone di Gross.
I prossimi avversari della Roma in Europa League torneranno in campo domani per sfidare il Wolverhampton in FA Cup, mentre l’Everton ospiterà il West Ham nel prossimo turno.
WEST HAM 4-2 BRENTFORD (5′, 7′, 63′ Bowen, 13′ Maupay, 69′ E. Palmieri, 82′ Wissa)
Il West Ham torna al successo dopo sei partite, otto se consideriamo la FA Cup, l’equivalente di due mesi, sulla scia del ritorno di Paquetà e dello spiccatissimo estro di Bowen.
Il 20 degli Hammers, a secco dal 23 dicembre in campionato, impiega appena sette minuti ad indirizzare le sorti della sfida con il Brentford, trasformando in oro con il mancino gli assist di Emerson Palmieri e Coufal. L’inglese risulta determinante anche nella ripresa schiacciando di testa in porta il cross di Kudus, garantendo nuovamente il doppio vantaggio ai suoi dopo il 2-1 siglato da Maupay con la sua prima tripletta in carriera, che lo porta a quota quattordici nella classifica marcatori.
Nel finale c’è spazio per altri due gol: quello di Emerson Palmieri (l’ultimo risaliva al febbraio 2023) che infila il pallone sotto l’incrocio con un collo mancino chirurgico, e quello di Wissa, quinto centro nel torneo, che fissa il definitivo 4-2.
Gli Hammers proveranno a sfruttare questa vittoria per ritrovare la continuità smarrita, mentre le Bees, al quinto ko negli ultimi sei match, scivolano al sedicesimo posto.
WOLVERHAMPTON 1-0 SHEFFIELD UNITED (30′ Sarabia)
Vola il Wolverhampton che con questi tre punti pesanti si candida prepotentemente per la lotta europea scavalcando Chelsea e Newcastle in un colpo solo.
I Wolves soffrono oltremodo contro l’ultima forza del campionato, più volte vicina al gol con McAtee, Brewster e Bogle, ma riescono a spuntarla grazie al terzo centro in questa Premier di Pablo Sarabia che supera Grbic con un una spizzata sul cross di Ait–Nouri.
La formazione di O’Neil ottiene l’undicesima vittoria nel torneo, la sesta in casa, dando continuità all’acuto esterno di settimana scorsa nella tana del Tottenham. Le Blades, invece, restano a quota 13 punti in classifica, sempre più lontane da una potenziale e, ormai, insperata salvezza.
CRYSTAL PALACE 3-0 BURNLEY (68′ Richards, 71′ Ayew, 79′ (rig.) Mateta)
Buona la prima per il neo allenatore del Crystal Palace Oliver Glasner, insediatosi settimana scorsa in seguito al commovente addio di Hodgson.
L’ex tecnico dell’Eintracht si affida al tridente Ayew, Edouard, Mateta dal primo minuto, ma è Lerma a prendersi la ribalta nel primo tempo provocando il rosso diretto di Brownhill, reo di bloccare irregolarmente una chiara ed evidente occasione da gol.
La gara si sblocca al 68′ con il primo acuto in carriera in Premier League dell’americano Richards che trafigge di testa l’incolpevole Trafford sul cross di Ayew. Proprio il ghanese firma il raddoppio tre minuti dopo, portandosi a quota quattro nella classifica marcatori, mentre il definitivo 3-0 viene realizzato da Mateta dagli undici metri.
Le Eagles si portano, così, a +8 sulla zona rossa, mentre i Clarets restano sul fondo della classifica in compagnia dello Sheffield United.
Classifica e prossimo turno
1 |
Liverpool |
60 | 26 | 18 | 6 | 2 | 63:25 | +38 |
2 |
Manchester City |
59 | 26 | 18 | 5 | 3 | 59:26 | +33 |
3 |
Arsenal |
58 | 26 | 18 | 4 | 4 | 62:23 | +39 |
4 |
Aston Villa |
52 | 26 | 16 | 4 | 6 | 56:35 | +21 |
5 |
Tottenham* |
47 | 25 | 14 | 5 | 6 | 52:38 | +14 |
6 |
Manchester United |
44 | 26 | 14 | 2 | 10 | 36:36 | 0 |
7 |
Brighton |
39 | 26 | 10 | 9 | 7 | 49:41 | +8 |
8 |
West Ham |
39 | 26 | 11 | 6 | 9 | 40:46 | -6 |
9 | Wolverhampton | 38 | 26 | 11 | 5 | 10 | 40:40 | 0 |
10 | Newcastle | 37 | 26 | 11 | 4 | 11 | 54:45 | +9 |
11 | Chelsea* | 35 | 25 | 10 | 5 | 10 | 42:41 | +1 |
12 |
Fulham |
32 | 26 | 9 | 5 | 12 | 36:42 | -6 |
13 |
Crystal Palace |
28 | 26 | 7 | 7 | 12 | 31:44 | -13 |
14 |
Bournemouth* |
28 | 25 | 7 | 7 | 11 | 33:47 | -14 |
15 |
Everton |
25 | 26 | 8 | 7 | 11 | 28:34 | -6 |
16 |
Brentford |
25 | 26 | 7 | 4 | 15 | 37:48 | -11 |
17 |
Nottingham Forest |
24 | 26 | 6 | 6 | 14 | 34:48 | -14 |
18 |
Luton Town* |
20 | 25 | 5 | 5 | 15 | 35:51 | -16 |
19 |
Burnley |
13 | 26 | 3 | 4 | 19 | 25:58 | -33 |
20 |
Sheffield United |
13 | 26 | 3 | 4 | 19 | 22:66 | -44 |
– Everton 6 punti di penalizzazione
* Una partita in meno
Prossimo turno:
Sabato 2 marzo
Newcastle 16:00 Wolverhampton
Tottenham 16:00 Crystal Palace
Nottingham Forest 16:00 Liverpool
Brentford 16:00 Chelsea
Everton 16:00 West Ham
Fulham 16:00 Brighton
Luton 18:30 Aston Villa
Domenica 3 marzo
Burnley 14:00 Bournemouth
Manchester City 16:30 Manchester United
Lunedì 4 marzo
Sheffield United 21:00 Arsenal
Premier League
Kluivert rinato a Bournemouth: 10 gol e 3 assist in stagione
Justin Kluivert brilla al Bournemouth: 10 gol e 3 assist in stagione, affare d’oro a 11 milioni di euro per il club inglese.
L’Ascesa di Justin Kluivert al Bournemouth
Justin Kluivert, sta vivendo una stagione straordinaria con il Bournemouth, dimostrandosi un acquisto vincente per il club inglese. Arrivato nel 2023 per 11 milioni di euro, l’olandese ha già segnato 10 gol e fornito 3 assist in tutte le competizioni: consolidando la sua posizione come uno dei giocatori chiave della squadra.
L’attaccante, figlio dell’ex calciatore Patrick Kluivert, sta dimostrando di saper reggere la pressione delle aspettative, confermando la bontà dell’investimento fatto dal Bournemouth. La sua velocità, abilità tecnica e visione di gioco lo rendono un elemento insostituibile per l’allenatore, contribuendo in modo significativo ai successi recenti del club.
Un Investimento che Ripaga
Il suo acquisto, per 11 milioni di euro, si sta rivelando un vero affare per il Bournemouth. La sua capacità di incidere nelle partite, non solo con i gol ma anche con assist decisivi, ha portato una ventata di freschezza e qualità all’attacco della squadra. Il giovane olandese, con la sua versatilità e determinazione, ha catturato l’attenzione non solo dei tifosi del Bournemouth, ma anche degli osservatori del calcio internazionale.
Con il suo rendimento attuale, Kluivert potrebbe attirare l’interesse di club ancora più prestigiosi ma per ora il Bournemouth può godersi le sue prestazioni eccezionali. Il futuro appare luminoso per Justin Kluivert, che continua a scrivere il suo nome tra le promesse più intriganti del calcio europeo.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🍒✨ Justin Kluivert reaches 10 goals, 3 assists this season in all competitions following today’s brace.
Bournemouth signed him for €11m in 2023, excellent piece of business. 🇳🇱 pic.twitter.com/b3uFXzgkZm
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 18, 2025
Premier League
Everton-Tottenham, probabili formazioni e dove vederla
Le probabili formazioni di Everton-Tottenham, partita valida per la 22a giornata di Premier League, in programma domenica 19 gennaio alle 15.
La giornata numero 22 di Premier League mette di fronte due squadre in crisi di risultati: Everton e Tottenham. I Toffees hanno un solo punto di vantaggio sul terzultimo posto occupato dall’Ipswich Town, vengono da 3 sconfitte di fila in campionato (tutti senza segnare) e in generale non vincono dal 4-0 sul Wolverhampton dello scorso 4 dicembre.
Non se la passano tanto meglio gli Spurs, che nelle ultime 9 gare di Premier hanno battuto solo il Southampton ultimo in classifica. Le ultime 2 rimonte subite dal Newcastle e dall’Arsenal hanno peggiorato la situazione di classifica: il ritardo dalla zona Europa (11 punti) è maggiore rispetto al vantaggio sulla zona retrocessione (8 punti). All’andata hanno vinto i londinesi 4-0 con i gol di Son (doppietta), Bissouma e Romero.
Qui Everton
Dopo 12 anni David Moyes è tornato sulla panchina dell’Everton. L’esordio è coinciso però con la sconfitta interna per 1-0 contro l’Aston Villa. Previsto un solo cambio rispetto alla sfida coi Villans. Pickford in porta. Tarkowski e Branthwaite centrali di difesa, con Young terzino destro e Mykolenko a sinistra.
Qui Tottenham
In casa Tottenham si è aggiunto Werner alla lista degli infortunati, che comprendeva già: Vicario, Romero, van de Ven, Udogie, Bentancur e Odobert. L’allenatore Ange Postecoglou ha recuperato Richarlison e Forster e spera di contare anche su Bissouma e Johnson, non al meglio dopo l’ultima partita contro l’Arsenal.
Confermato quasi per intero l’11 titolare visto all’Emirates. In porta Kinsky favorito su Forster, che non è ancora al meglio. Linea difensiva a 4 con Porro terzino destro, Spence a sinistra e la coppia Dragusin–Gray in mezzo. A centrocampo Sarr vertice basso, mentre le due mezze ali saranno Maddison e Bergvall. In attacco Solanke, supportato da Kulusevski e Son sulle fasce.
Everton-Tottenham: probabili formazioni
Everton (4-2-3-1): Pickford; Young, Tarkowski, Branthwaite, Mykolenko; Mangala, Gueye; Lindstrom, Doucouré, Ndiaye; Calvert-Lewin. Allenatore: Moyes.
Tottenham (4-3-3): Kinsky; Porro, Dragusin, Gray, Spence; Maddison, Sarr, Bergvall; Kulusevksi, Solanke, Son. Allenatore: Postecoglou.
Everton-Tottenham: dove vederla
Sky Sport trasmetterà in diretta sul canale 257 l’incontro di Goodison Park, che sarà visibile anche su Sky Go e in streaming su NOW. Fischio d’inizio domani, 19 gennaio, alle 15.
Premier League
Ipswich-Manchester City, probabili formazioni e dove vederla
Ipswich-Manchester City, match valido per la 22ª giornata di Premier League, vedra i ragazzi di Pep Guardiola ospiti della neo promossa Ipswich.
Il Manchester City non sta disputando una grande stagione, attualmente gli azzurri di Manchester si trovano al 7° posto in classifica a -12 punti dal Liverpool capolista (che ha una partita in meno). L’Ipswich si trova nella zona calda e deve cercare di ottenere punti per sorpassare i Wolves al 17° posto.
Qui Ipswich
La neo promossa accoglierà i campioni d’Inghilterra con questa formazione: Walton in porta, difesa a 5 composta da Johnson, O’Shea, Woolfenden, Greaves e Davis. Centrocampo a 4 con Burns e Hutchinson sulle corsie laterali e Morsy e Cajuste sulla mediana. In attacco unica punta Liam Delap.
Qui Manchester City
La probabile formazione di Pep Guardiola è composta da: Ortega in porta, difesa a 4 con Rico Lewis, Akanji, Ake e Gvardiol. Sulla mediana spazio per Kovacic e Bernardo Silva. Trequarti di qualità con Foden e Savinho più esterni e Kevin De Bruyne dietro ad Erling Haaland.
Ipswich-Manchester City, probabili formazioni
Ipswich (5-4-1): Walton; Johnson, O’Shea, Woolfenden, Greaves, Davis; Burns, Morsy, Cajuste, Hutchinson; Delap. All. Kieran McKenna.
Manchester City (4-2-3-1): Ortega; Rico Lewis, Akanji, Ake, Gvardiol; Bernardo Silva, Kovacic; Foden, De Bruyne, Savinho; Haaland. All. Pep Guardiola.
Ipswich-Manchester City, dove vederla
Il match Ipswich-Manchester City, in programma Domenica 19 Gennaio alle ore 17:30 allo stadio Portman Road Stadium di Ipswich, sarà visibile su Sky e in streaming su Sky Go, oltre che su NOW.
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