Pronostici
Riapertura stadi: scopriamo cosa ci aspetta per la prossima stagione
Stadi semi deserti, tifosi a casa, cori e bandieroni “nel ripostiglio”, uno scenario piuttosto desolante, silenzioso e spoglio si para davanti agli occhi degli appassionati del pallone. Da un anno a questa parte ormai, complice il persistere dell’emergenza sanitaria da Covid – 19, il mondo intero ha subito una battuta d’arresto che mai nessuno si sarebbe aspettato.
Infatti l’attuale situazione pandemica ha fatto sì che molte attività ed esercizi commerciali siano stati costretti alla chiusura o ad una vera e propria limitazione. E la stessa cosa si è poi verificata per i cittadini stessi dal primo lockdown in poi con mascherine, distanziamenti, ingressi limitati, servizi di asporto, smart working e così via.
Molti “mondi” si sono dunque fermati, come lo spettacolo ed il fitness, ma anche lo sport, e del calcio stesso, si è trovato in serie difficoltà. Per arginare le impennate dei contagi i vari DPCM hanno dunque stabilito che le partite si sarebbero comunque disputate, ma senza il pubblico esultante sugli spalti.
Cori, trombette, striscioni e tifo indiavolato sembrano dunque un lontano ricordo con il pubblico “costretto” a seguire la diretta calcio live dalle proprie case. Lo stadio è, invece, “popolato” unicamente dai giocatori delle varie squadre, dai loro allenatori, dagli arbitri e dallo staff tecnico per il commento e la ripresa del match.
Un’esperienza piuttosto “insipida”, ma è anche vero che è meglio di niente! Teniamo conto che la stessa cosa si verifica in altri sport e luoghi come nel caso delle corse dei cavalli, del basket oppure della pallavolo. A tal proposito, vi ricordate di quanto, all’inizio della situazione pandemica, vennero posizionati dei cartonati per “sostituire” il pubblico? Proprio una gran brutta storia, ma andiamo avanti.
Per fortuna sembra che la situazione sia destinata a cambiare un pochino in meglio. Infatti, complice sia il passaggio di molte regioni italiane in zona gialla che il tasso RT e la campagna vaccinale attualmente in atto, l’estate potrebbe rivelarsi portatrice davvero di buone notizie.
Si sta infatti discutendo in questi giorni se garantire, o meno, la presenza dei tifosi sugli spalti in occasione delle ultime due giornate di campionato. Naturalmente tali ingressi verranno scaglionati e limitati, al momento il 100% delle presenza è pura fantasia, bisognerà stare opportunamente a distanza l’uno con l’altro e sarà necessario indossare sempre correttamente la mascherina che copre bocca e naso.
Per evitare spiacevoli situazioni come quella dei tifosi dell’Inter (oggi Campione d’Italia salendo a quota 19 scudetti) tra le vie di Milano, questa sembra essere dunque l’unica soluzione possibile. Giugno e luglio saranno quindi i mesi decisivi e, se tutto andrà come deve andare, gli stadi potranno riempirsi sempre più di tifosi pronti a supportare le loro squadre del cuore.
Pronostici
Serie A, Udinese-Lecce: focus tecnico
Serie A, Andrea Sottil per salvare la panchina. Il Lecce a caccia del successo esterno, fiches puntate su Nikola Krstovic
Sfida interessante al Bluenergy Stadium fra Udinese e Lecce. I bianconeri vogliono abbandonare le sabbie melmose della bassa classifica, i giallorossi puntano a consolidare una classifica d’alta quota e sognano in grande.
La panchina di Andrea Sottil non è solidissima, una sconfitta potrebbe far saltare il banco. L’allenatore di Venaria Reale (Torino) è sotto la lente d’ingrandimento della famiglia Pozzo, non soddisfatta del suo lavoro.
Stasera dovrà fare a meno di Adam Masina, Vivaldo Semedo, Keinan Davis, Kingsley Ehizibue, Gerard Deulofeu, Brenner, Enzo Ebosse, Thomas Kristensen. Assenze di un certo rilievo, che non facilitano il compito.
Il tecnico utilizzerà il consolidato 3-5-2 per opporsi al 4-3-3 di Roberto D’Aversa. Chiedendo a Jaka Bijol di giocare addosso a Nikola Krstovic, spauracchio numero uno. Ma non basterà per avere ragione, serve altro.
Serie A, le mosse di Andrea Sottil per bloccare le fasce
Particolarmente temute le fasce giallorosse, laddove si sovrappongono Valentin Gendrey e Pontus Almqvist, Antonino Gallo e Lameck Banda (dato al rientro). Quali mosse per arginare gli esterni giallorossi ?
Lo spostamento di Roberto Pereyra in fascia ha come scopo quello di tenere bassi gli esterni sinistri salentini, mentre dall’altra parte sarà compito di Hassane Kamara opporsi. Avranno l’aiuto della mediana.
Attacco improntato su Florian Thauvin e Lorenzo Lucca, per loro sarà dura andare oltre Marin Pongracic e Federico Baschirotto. La sfida si deciderà sulle fasce e in attacco. Perché a centrocampo l’equilibrio è sostanziale.
Pronostico ? Se i giallorossi decidono di fare la partita per l’Udinese non sarà facile. Il Lecce ha tutto per andare a vincere a Udine. Andrea Sottil confida nell’orgoglio dei suoi giocatori e progetta il lancio di Simone Pafundi.
Pronostici
L’angolo del Mezzi, pronostici stagione 2023-24
L’angolo del Mezzi, pronostici stagione 2023-24. Napoli ancora favorito ? Passo avanti delle milanesi?
Questa sera prende il via la stagione sportiva 2023/2024, con le prime quattro partite di anticipo. In campo Empoli-Verona, Frosinone-Napoli, Genoa-Fiorentina, Inter-Monza.
Sotto l’ombrellone si sprecano i pronostici e le aspettative delle tifoserie. Nonché dei vari opinionisti televisivi e giornalisti sportivi. Il nuovo campionato incuriosisce.
Fare pronostici con il mercato ancora aperto non è semplice per nessuno. Maurizio Sarri si è scagliato contro le contrattazioni ancora in corso. Giustamente, aggiungiamo.
Ma andiamo a vedere la griglia di partenza dei pronostici, per quanto riguarda la corsa allo scudetto e alla salvezza. Grandi colpi di mercato non ne sono stati fatti.
Rudi Garcia valore aggiunto ? Inter rosa vecchia ?
Il Napoli campione d’Italia in carica riparte dal nuovo allenatore Rudi Garcia. Il tecnico francese è ripartito dal solco lasciato da Luciano Spalletti, assurto a ct della nazionale italiana.
Gli arrivi di Natan e Gabriel Veiga alzano il livello in difesa e a centrocampo. il parco riserve sembra meglio attrezzato, rispetto al passato recente. La favorita numero 1 al quarto scudetto.
La contendente principale sembra essere l’Inter di Simone Inzaghi, reduce da un grande finale di stagione. Nel quale ha vinto la Coppa Italia, la Supercoppa Italia e ha fatto la finale di Champions League.
La rosa interista e fra le più vecchie in serie A, ma è anche la più solida. Marko Arnautovic ha fame di vittorie, può essere valore aggiunto. Se arriva Benjamin Pavard la difesa fa un salto di qualità.
Milan, rivoluzione necessaria ? La Juve riparte da Allegri…senza Lukaku
Il Milan ha operato una rivoluzione importante, con l’addio a Sandro Tonali. Sono arrivati 8 giocatori nuovi, 9 con la prossima acquisizione di Marco Pellegrino in difesa. Era necessario ?
I nuovi arrivati sulla carta promettono bene, ma il processo di ambientamento richiederà tempi lunghi inevitabilmente. Alle spalle di Napoli e Inter, si staglia la figura del rossoneri.
La Juventus è ripartita da Massimiliano Allegri. Non era meglio ripartire da una guida tecnica diversa ? La nuova società ha optato per la riconoscenza. Il campionato dei bianconeri dipende da Dusan Vlahovic.
Le romane outsider nella corsa al tricolore
La Lazio è arrivata seconda, nonostante l’addio di Sergej Milinkovic-savić si ritrova con la rosa migliorata. Maurizio Sarri ha a disposizione 22 atleti di buon livello.
Con l’arrivo di Taty Castellanos finalmente hanno un valido vice di Ciro Immobile. Squadra da seguire con grande attenzione. Così come la Roma di José Mourinho.
La squadra giallorossa ha il problema dell’attacco, al momento sì si affida ad Andrea Belotti e Stephan El Shaarawy. Troppo poco per ambizioni da scudetto.
Fiorentina e Torino sono squadre che possono provare a inserirsi nella zona Europa. A Firenze con l’arrivo del centravanti Lucas Beltran sognano.
Zona Europa e salvezza
La lotta per un posto in Europa League o in Conference League si preannuncia assai serrata. Oltre alle squadre citate attenzione ad Atalanta ed Empoli.
La corsa alla salvezza vedrà coinvolte Lecce, Genoa, Udinese, Salernitana, Verona, Monza, Cagliari e Sassuolo. Forse le ultime tre avranno meno paterni rispetto alle altre.
Vediamo spacciato il Frosinone e in grande difficoltà di Bologna. Devono sperare nella mano dei rispettivi allenatori, ossia Eusebio Di Francesco e Thiago Motta.
Ovviamente i pronostici possono essere sovvertiti, la palla è rotonda e il calcio è bello per questo. Non rimane che augurare un buon campionato a tutti !
Notizie
Napoli, al via l’era Garcia. Cosa cambia ?
Napoli, al via l’era Garcia. Cosa cambia ? L’approccio è totalmente diverso dal predecessore, non cambia il sistema di gioco della squadra
La squadra azzurra neo campione d’Italia è al lavoro sulle colline a Dimaro in Trentino. Con un nuovo allenatore, il francese Rudi Garcia che ha preso il posto di Luciano Spalletti. L’allenatore del terzo scudetto partenopeo.
La rosa a disposizione è monca dei titolari, ancora in vacanza dopo gli impegni con le rispettive nazionali. Il gruppo è infarcito di ragazzi della squadra primavera, reduce dalla dolorosa retrocessione in serie B.
La lista dei convocati per questa prima parte di ritiro è la seguente:
Portieri: Contini, Idasiak, Turi
Difensori: D’Avino, Juan Jesus, Marchisano, Mario Rui, Obaretin, Olivera, Zanoli
Centrocampisti: Demme, Folorunsho, Gaetano, Iaccarino, Russo, Saco, Spavone, Vergara, Zedadka
Attaccanti: Ambrosino, Cioffi, D’Agostino, Lozano, Marranzino, Politano, Zerbin.
La mentalità di Garcia e la voglia di lanciare giovani
Colpisce l’intensità con la quale Rudi Garcia lavora sul campo, dando attenzione a tutti i giocatori, nessuno escluso. Il tecnico ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport che gli piacerebbe lanciare qualche giovane.
Una delle magagne degli allenatori italiani è che non hanno il coraggio nell’osare con i ragazzini. Solo José Mourinho con la Roma ha dimostrato occhio, coraggio, fiducia. E in parte Alessio Dionisi alla guida del Sassuolo.
Il mirino dell’ex tecnico fra le altre proprio della Roma, è puntato su Gianluca Gaetano, Alessandro Zanoli, Giuseppe Ambrosino, Alessio Zerbin, Michael Folorunsho e Karim Zedadka. Spera di riuscire a valorizzare qualcuno.
Una mossa anche aziendalista da parte del neo mister: “perché spendere ? Prima vediamo chi abbiamo in casa è il ragionamento”. Che il presidente Aurelio De Laurentiis ha apprezzato non poco, in un mercato non facile.
Un’altra possibilità per Diego Demme e Hirving Lozano ?
In questi giorni di ritiro, Rudi Garcia si sta relazionando in modo particolare con il centrocampista tedesco Diego Demme e l’esterno offensivo messicano Hirving Lozano. Entrambi sono al momento sul mercato e in attesa.
Ma il tecnico francese vuole capire se sono ragazzi che possono essere recuperati alla causa, senza dover andare sul mercato. Diego Demme sarebbe il cambio ideale di Stanislav Lobotka, lo slovacco gioca sempre.
Mentre l’ala di Città del Messico quando è in giornata è un giocatore che fa la differenza. E nel 4-3-3 gli esterni d’attacco sono fondamentali, in rosa ci sono solo Matteo Politano, Kvicha Kvaratshelia, Alessio Zerbin e il messicano.
Piace molto Edon Zhegrova (1999) in forza al Losc Lille, ma ha un costo importante. Così come hanno un prezzo Lucas Tousart (1997) dell’Hertha Berlino e Gedson Fernandes (1999) del Besiktas Instanbul.
-
Calciomercato6 giorni fa
La Fiorentina piomba su un giocatore della Juventus
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, ora è ufficiale: arriva un rinnovo importante
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, non ha spazio: possibile addio a gennaio?
-
Calciomercato15 ore fa
Milan, Calabria Okafor e Chukwueze steccano ancora: i movimenti in estate
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, Ricci in estate: per gennaio tre i nomi in ballottaggio per la mediana
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, che affari con l’Empoli! Fazzini vicinissimo
-
Serie A15 ore fa
Serie A, le designazioni arbitrali della 14° giornata
-
Notizie7 giorni fa
Milan, via libera di Fonseca: ora Morata può essere letale