Qatar 2022
Candela a “Kickoff Speciale Mondiali” dal Pengwin: “Se l’Argentina non arriverà almeno in finale sarà un flop clamoroso”

“Kickoff Speciale Mondiali”, format ideato e condotto dal noto tipster italiano il Pengwin, affiancato dal giornalista Mediaset Sandro Sabatini, fornisce agli appassionati di calcio una valida alternativa ai tradizionali salottini televisivi.
Il prodotto, incentrato sulla disamina di tutti i match di Qatar 2022, è fruibile sul canale Twitch del Pengwin, in diretta ogni sera dalle 22:30 o in differita, e gode di una considerevole quantità di ospiti, alcuni dei quali ex calciatori. Tra questi troviamo i campioni del mondo 2006 Luca Toni e Cristian Zaccardo e tre che della Serie A hanno fatto la propria casa come Sebastien Frey, Vincent Candela e Jeda.
Dare lustro alla classe giornalistica spetta, invece, ad Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, Riccardo Trevisani, telecronista Mediaset, Claudia Garcia e Ana Quiles, rispettivamente esponenti della categoria portoghese e spagnola. A chiudere il quadro, l’influencer Maria Arreghini.
Ospiti della serata odierna: Luca Toni , Jeda, Sebastien Frey, Vincent Candela, Maria Arreghini e Ana Quiles.
Nel dettaglio
Il primo tema della serata riguarda l’esonero di Luis Enrique.
Candela: “Io non sono per il tiki-taka. A mio avviso non avrebbe dovuto iniziare il percorso su Twitch, oppure avrebbe dovuto continuare anche dopo l’eliminazione.”
Jeda: “Le sue live su Twitch erano figlie di un’iniziativa nobile.”
Pengwin: “Anch’io mi sarei aspettato una live post-eliminazione. Onore al Marocco che ha meritato il passaggio del turno.”
Frey: “Sono d’accordo con Vincent, ma purtroppo ormai la linea è questa. I social sono diventati imperanti. Mi piacerebbe vedere un’ultima sua live per salutare il proprio pubblico. Il Marocco continua ad essere l’outsider e metterà in difficoltà anche il Portogallo.”
Toni: “Il Marocco è una squadra in forma, che fa della corsa il proprio punto di forza. A lungo andare la Spagna è andata in difficoltà, specie perché non ha dimostrato di avere una valida alternativa al tiki-taka.”
Interviene dal Qatar anche Ana Quiles: “Eliminazione dolorosa per la Spagna che ha dimostrato di essere una squadra incapace di reagire alle difficoltà. Il Marocco ha avuto la capacità di far arretrare “La Roja” per poi partire in contropiede. Personalmente non mi sarei mai aspettata neanche di arrivare ai rigori, figuriamoci l’eliminazione.
Mi dispiace molto per la reputazione attuale di Luis Enrique, mi auguro che possa redimersi al più presto. E’ stato raggiunto un accordo tra lui e la federazione spagnola sull’avvicendamento in panchina.”
Il Portogallo convince anche senza Ronaldo.
Sabatini: “Gonçalo Ramos ha fatto tre gol, è in sintonia con la squadra. Il Portogallo visto agli ottavi sembra rendere meglio senza Ronaldo, ma questo non significa che si debba denigrarlo.”
Pengwin: “Santos ha avuto tanto coraggio a lasciarlo fuori.”
Toni: “L’allenatore ha voluto ribadire che comanda lui. L’equilibrio costituitosi è molto labile: se dovesse passare solamente uno tra Messi e Ronaldo, e quel qualcuno fosse il portoghese, si ribalterebbe la prospettiva. Se CR7 restasse in panchina ed i lusitani dovessero uscire Santos si porterebbe questo fardello per tutta la vita.”
Jeda: “Nell’Argentina questo non può succedere perché non c’è nessuno che possa sostituire Messi. “La Pulce” per ora più trascinatore di Ronaldo e nutro molti dubbi sul fatto che lo spogliatoio sia con lui. Gonçalo Ramos grande promessa, con il Benfica sta facendo benissimo.”
Candela: “Secondo me Ronaldo partirà titolare contro il Marocco.”
Frey: “Il Portogallo è già pronto al ricambio generazionale. Leao e Gonçalo Ramos sono solamente la punta dell’iceberg. Stanno già attualizzando il post-Ronaldo. Ci sta che un campione della caratura di CR7 si risenta della mancata titolarità.”
Domani alle 20 torna in campo l’Argentina di Messi per affrontare l’Olanda nei quarti.
Sabatini: “Van Gaal, per ora, non ha mai perso una partita ai Mondiali.”
Toni: “Non ha mai perso, ma non ha neanche mai vinto. E’ un ottimo allenatore, ma come modi di fare non è il massimo. Capisco che qualcuno possa etichettarlo come peggior allenatore mai avuto.”
Pengwin: “Scontro tra due nazionali ancora inespresse. Entrambe latitano di identità in fase di possesso.”
Candela: “Domani vedo molto male l’Olanda. Non l’ho vista bene contro gli Stati Uniti. Se l’Argentina non dovesse arrivare almeno in finale sarebbe un flop assoluto.”
Jeda: “Gli orange non giocano bene, ma il recupero di Depay può spostare gli equilibri. Non vedo l’Argentina stra-favorita.”
Mondiali
Juventus: tifosi inferociti

Manca meno di una settimana dalla prima partita ufficiale è la Juventus non ha ancora potuto riabbracciare tutti i calciatori impegnati con le nazionali.
Gli ultimi rientranti sono i finalisti: Rabiot, Di Maria e Paredes.
Per il francese, già domani sarà a disposizione di Allegri e potrebbe essere convocato per la partita di Cremona.
Per i campioni del mondo, il rientro slitta a dopo capodanno. Certamente indisponibili per la prima di campionato e a forte rischio per la sfida contro l’Udinese tre giorni più tardi.
Tra i tifosi spicca il disappunto nei confronti degli argentini, in quanto, secondo molti, non sono stati professionali fino in fondo prima dell’inizio del mondiale e adesso dopo aver vinto la competizione, saltano le prime uscite ufficiali.
Rispetto a tutti gli altri loro connazionali, saranno gli ultimi a rientrare con il nuovo anno.
Mondiali
Inter: la comunicazione ufficiale di Onana

A poco più di un mese dalla sua ultima partita con la sua nazionale, il portiere dell’Inter, Andrè Onana dà l’addio al Camerun.
Dalla rottura all’addio
Dopo la rottura con il CT Rigobert Song, a poche ore dalla sfida decisiva contro la Serbia agli ultimi mondiali, l’estremo difensore neroazzurro chiude definitivamente il suo percorso in nazionale con un comunicato ufficiale via social.
Qatar 2022
Argentina, Di Maria altro record

Con il gol in finale Mondiale in Qatar 2022 contro la Francia, Angel Di Maria ha messo a segno un record con l’Argentina: i dettagli
Angel Di Maria è entrato ancora di più nella storia dell’Argentina e del calcio.
Il gol del momentaneo 2-0 nella finale del Mondiale 2022 in Qatar contro la Francia, ha infatti permesso all’esterno argentino di diventare il primo giocatore di sempre a segnare in una finale Olimpica, in una finale continentale e in una finale mondiale.
La Juventus lo ha ricordato tramite un tweet pubblicato sul proprio profilo ufficiale.
Angel Di Maria è il primo giocatore della storia a segnare in una finale Olimpica, in una finale continentale e in una finale mondiale ⚽
Fideo 🫶🏻 pic.twitter.com/EdEIhFZ9p1
— JuventusFC (@juventusfc) December 19, 2022
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