Milan, è Ziyech il trascinatore del Marocco: perché serve il suo ingaggio

Milan, il fantasista marocchino ha trascinato i suoi ad un incredibile ottavo di finale nel Mondiale, eliminando Croazia e Belgio.

Mentre Luka Modric e Romelu Lukaku lottavano su ogni singolo pallone per aggiudicarsi un posto negli ottavi di finale, il Marocco di Hakim Ziyech è volato alla fase successiva ad eliminazione diretta.

Complici anche gli errori clamorosi del centravante nerazzurro sotto-porta, i marocchini se la vedranno con la Spagna il 6 dicembre.

Nel segno dell’esterno destro militante al Chelsea, anche se nella società londinese è letteralmente finito ai margini del club.

Il suo talento cristallino si è smarrito dopo il suo trasferimento a Londra: adesso, però, Ziyech vuole rilanciarsi in ambito internazionale.

Milan, quanto serve Ziyech?

Maldini

e Massara lo hanno (e continuano a farlo) corteggiato in lungo e in largo durante la sessione estiva di mercato, salvo poi accelerare sul fronte Charles De Ketelaere.

In realtà, i due hanno ruoli differenti, considerando che lo stesso Stefano Pioli ha ribadito: ”Charles fa meglio da trequartista, non lo vedo molto sulla destra”.

Quasi una chiamata per il 29enne ex Ajax, che troverebbe un ambiente accogliente in quel di Milanello.

La manovra rossonera ne gioverebbe, con Leao e Theo Hernandez che potrebbero avere maggiori spazi per le scorribande e non sarebbero triplicati in marcatura ogni volta.

Gennaio è vicino, il Milan continua a flirtare col marocchino, che intanto non smette di sognare in Qatar.