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Saudi Pro League: Numeri Arabi – il recap sulla 21° giornata

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NON USARE!

16° appuntamento con Numeri Arabi, la rubrica settimanale di Calciostyle dedicata alla Saudi Pro League, il campionato più chiacchierato dell’estate.

Nuovo appuntamento con la Saudi Pro League assieme a Numeri Arabi, la rubrica settimanale dedicata al campionato di massima serie saudita.

Nell’ultima giornata sorridono le prime cinque della classe, tutte uscite vittoriose dai rispettivi match. Continua a non trovare i tre punti l’Abha di Tatarusanu, ai quali manca la vittoria da quasi 4 mesi.

Saudi Pro League

21° giornata: Firminio on fire, sfortuna Benzema. Profondo rosso Abha

Al-Riyadh 1 – 1 AL Raed

Sfida di bassa classifica a Riyadh tra i padroni di casa dell’Al-Riyadh e l’AL Raed. Un pareggio che serve a poco a entrambe le compagini, che rimangono a -2 dalla zona calda della classifica.

A portarsi in vantaggio ci pensa la formazione ospite con El Berkaoui, alla sua ottava rete in campionato. Lancio dalla trequarti nello spazio per Tavares, l’attaccante di testa indirizza il pallone verso il marocchino che in scivolata insacca in rete.

Il pareggio definitivo arriva a 8′ dal termine con la punizione spettacolare di Musona. La posizione molto defilata sulla sinistra porta a pensare ad un cross nel mezzo, ma l’attaccante rossonero crea una parabola eccezionale che beffa il portiere avversario nell’angolino alto.

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Al-Taawoun 3 – 1 Al-Okhdood

Tutto troppo facile per l’Al-Taawoun di Musa Barrow che in appena 10 minuti chiude la pratica Al-Okhdood. A sbloccare le marcature ci pensa proprio l’ex Bologna con un tiro innocuo dalla distanza sul quale l’estremo difensore ospite è impreciso e fa il più goffo degli errori insaccando la palla nella propria porta.

180 secondi dopo i Lupi raddoppiano con Adam. Contropiede fulminante dell’Al-Taawoun con la punta gialloblù che si presenta in area e spedisce un bolide d’esterno sotto l’incrocio.

Dopo l’avvio shock, nel secondo tempo gli ospiti trovano un’inspirata rete con Al Rubaie. Cross dalla sinistra per Burca che di testa rimette in mezzo per il difensore centrale che è il più lesto di tutti a colpire e riapre la gara al 57′ minuto.

Per vedere la rete che chiude definitivamente il match dobbiamo aspettare l’86’. Ennesimo contropiede dei Lupi, la difesa ospite sbanda e lascia in 1vs1 Al Kwikbi, il quale si presenta davanti al portiere e lo supera con un dolce tocco sotto.

Torna alla vittoria l’Al-Taawoun dopo tre giornate confermandosi la quarta forza del campionato. Sprofonda al 13° posto l’Al-Okdhood, a 5 punti dalla zona retrocessione.

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AL Fateh 1 – Damac

Pareggio per 1-1 a Al-Hasa tra l’AL Fateh e Damac. Un pareggio che mantiene le posizioni delle due compagini, attualmente al sesto e al settimo posto.

Succede tutto nel secondo tempo nel giro di 13′ minuti. Sblocca la gara la squadra di casa con il centrocampista Bendebka. Tiro dalla distanza di Zelarrayán, sulla respinta si butta l’algerino che di testa apre le marcature.

La rete del pareggio porta la firma del bomber di Damac Nkoudou, arrivato alla 15° marcatura in campionato. L’ex Tottenham raccoglie un pallone dai 20 metri e scarica un gran destro a giro dove l’estremo difensore avversario non può arrivare.

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Al-Tai 1 – 4 Al-Ahli

Vittoria esterna per l’Al-Ahli di Jaissle contro l’Al-Tai, sedicesima della classe. La gara però si complica nel primo tempo con il vantaggio dei padroni di casa con una grandissima azione personale di Mensah. Contropiede fulmineo del centrocampista dei Cavalieri del Nord che parte dalla propria metà campo, salta tre giocatori e si presenta davanti al portiere battendolo con un tiro rasoterra.

Nel secondo tempo salgono in cattedra le stelle dell’Al-Ahli: gli ex Premier League Mahrez e Firminio confezionato la prima rete. Cross da dentro dell’area di rigore e colpo di testa perfetto dell’ex Liverpool che riporta la parità. 7 minuti dopo Firminio firma la sua doppietta personale: corner dalla destra, la spizza verso la porta Al-Buraikan, sulla traiettoria si lancia il brasiliano che fa il goal più facile di tutti.

Dopo l’assist per la prima rete si iscrive alla lista dei marcatori anche Mahrez: destro rasoterra da fuori area sul primo palo e 1-3 per i neroverdi. La rete del poker la metto a segno Kessie, fresco vincitore della Coppa d’Africa con la sua Costa d’Avorio. Corner dalla destra, mischia in area e l’ex Barcellona è il più veloce a colpire di testa e a chiudere la gara.

Quarta vittoria nelle ultime 5 per Kessie e compagni che rimangono saldi al terzo posto in classifica. Situazione completamente opposta per l’Al-Tai che raccoglie la quarta sconfitta nelle ultime 5 e scivola sempre di più in piena zona retrocessione.

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Al-Hazem 1 – 1 Al-Khaleej
Sfida in casa dell’ultima in classifica contro l’Al-Khaleej. Ad Al-Rass il mattatore della gara è il difensore dei padroni di casa Paulo Ricardo, autore di entrambi le reti.
Il difensore rossogiallo prima porta nel primo tempo in vantaggio gli ospiti con un goffo autogoal per anticipare l’attaccante avversario, lanciato a rete, poi, nella seconda frazione, svetta di testa su una punizione dalla trequarti offensiva.
Pareggio che non serve a nessuna delle due squadre, con l’Al-Hazem che rimane relegato all’ultimo posto in classifica. L’Al-Khaleej conferma la sua 12° posizione.
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Al-Fayha 3 – 2 Abha
Vittoria interna per l’Al-Fayha di Sabiri, ex Sampdoria, contro l’Abha di Tatarusanu. Inizio shock per gli arancioblù che dopo solo 4 minuti di gioco sono costretti a giocare in inferiorità numerica a causa dell’espulsione del difensore centrale Al Shuwaysh.
Gli ospiti sfruttano l’uomo in più e si portano in vantaggio con il calcio di rigore realizzato da Krychowiak. A tempo scaduto l’Al-Fayha trova il pareggio sempre da calcio piazzato: punizione perfetta dell’ex Serie A Sabiri che si infila sotto la traversa con il portiere avversario che rimane immobile a guardare il pallone entrare in porta.
Nella seconda seconda frazione di gioco sale in cattedra l’esterno arancioblù Sakala che con una doppietta (70′ e 89′) regala tre punti importanti ai suoi. La prima rete arriva da dentro l’area di rigore con il classe 97′ che si smarca e lascia partire un gran destro che si infila sul secondo palo.
Il tris arriva in contropiede: lo zambiano stoppa il pallone saltando il primo difensore, fa sedere per terra il secondo in area e poi cala la propria doppietta.
Inutile al fine dei risultati la rete del definitivo 3-2 dell’Abha con Abdu.
I padroni di casa conquista la seconda vittoria consecutiva nel 2024 e sale in decima posizione. Profondo rosso per l’Abha che non trova vittoria dallo scorso 4 novembre.
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Al-Shabab 2 – 3 Al Nassr
Il derby di Riyadh se lo aggiudica l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo in un rocambolesco 2-3 al Prince Faisal bin Fahad Stadium, casa dell’Al-Shabab.
Ad aprire le marcature ci pensa il solito asso portoghese su calcio di rigore (raggiunte le 22 marcature in campionato). A pochi secondi dal termine del secondo tempo i padroni di casa riportano la gara in parità sempre grazie ad un calcio di rigore: dal dischetto si presenta Carrasco che non sbaglia.
Neanche il tempo di scoccare il primo minuto della seconda frazione che l’Al Nassr rimette la testa avanti con Talisca. Sinistro rasoterra dalla distanza che si infila beffardamente sul primo palo.
Il match è molto aperto e i Leoni trovano nuovamente il pareggio grazie ad una disattenzione in ripartenza di Brozovic. Calcio d’angolo respinto dalla difesa gialloblù, l’ex Inter perde un pallone in una zona spinosa lasciando libero Diallo di servire in area Carlos Carvalho, che a porta vuota riporta il match sul 2-2.
Il definitivo e terzo vantaggio dell’Al Nassr porta la firma sempre di Talisca. Inserimento perfetto del brasiliano che di punta buca per la seconda volta la porta difesa da Al Absi.
Continua a vincere l’Al Nassr di CR7, mentre scivola all’undicesimo posto l’Al-Shabab, alla seconda sconfitta nelle ultime cinque.
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Al-Ettifaq 0 – 2 Al Hilal
Diciannovesima vittoria (19!!!) su ventuno gare per l’Al Hilal, sempre più lanciato alla vittoria finale del campionato. Vittima questa volta l’Al-Ettifaq di Steven Gerrard.
Basta un tempo agli uomini di Jorge Jesus per portare a casa i tre punti. A sbloccare il match ci pensa l’ex Lazio Milinkovic-Savic con una grande frustata sugli sviluppi di angolo.
La seconda rete arriva nei minuti di recupero del primo tempo. Al-Dawsari parte sulla sinistra, salta il diretto avversario e arriva davanti al portiere. Tiro a giro sotto le gambe e esame superato.
Primato solitario per gli Squali che salgono a quota 59 punti. Terza sconfitta nelle ultime 5 per la banda di Wijnaldum.
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Al-Ittihad 2 – 1 AL Wehda
Vittoria interna in extremis per l’Al-Ittihad di Benzema e soci contro l’AL Wehda. Le Tigri partono subito forti e trovano la rete del vantaggio con l’ex Pallone d’Oro: la rete però viene annullata dal Var, lasciando l’amaro in bocca all’attaccante francese,  anticipando la storta giornata dell’ex Real.
A passare in vantaggio ci pensano gli ospiti con la rete dell’ex Manchester United Ighalo, servito in area con un cross teso dalla sinistra.
I padroni di casa, ad inizio secondo tempo, hanno la possibilità di ristabilire la parità con un calcio di rigore: dal dischetto si presenta Benzema che si fa ipnotizzare dall’estremo difensore avversario.
A 6′ dal termine del match l’Al-Ittihad riceve un altro rigore. Stavolta dagli undici metri si presenta Hamdallah che non sbaglia. Quando tutto sembrava indirizzare la gara verso il pareggio Benzema, dopo una partita molto sottotono, entra in area di rigore, salta l’avversario e serve Hamdallah solo davanti la porta facendo esplodere lo stadio di gioia.
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Saudi Pro League: classifica e prossimo turno

POS.   PTS P W L D GF GA GD
1 Al Hilal Saudi FC 59 21 19 0 2 64 10 54
2 Al Nassr FC 52 21 17 3 1 60 26 34
3 Al Ahli SC 43 21 13 4 4 47 23 24
4 Al-Taawoun FC 38 21 11 5 5 36 24 12
5 Al Ittihad FC 37 21 11 6 4 41 27 14
6 Damak Club 31 21 8 6 7 36 27 9
7 Al Fateh SC 30 21 8 7 6 35 29 6
8 Al Ettifaq FC 28 21 7 7 7 24 24 0
9 Al Wehda 26 21 8 11 2 33 37 -4
10 Al-Fayha 25 21 6 8 7 25 34 -9
11 Al-Shabab FC 24 21 6 9 6 22 28 -6
12 Al Khaleej Club 23 21 6 10 5 24 31 -7
13 Al Okhdood 23 21 7 12 2 17 30 -13
14 Al Raed Club 20 21 5 11 5 26 35 -9
15 Al-Riyadh SC 20 21 5 11 5 18 40 -22
16 Al-Tai 18 21 5 13 3 22 44 -22
17 Abha Club 15 21 4 14 3 25 56 -31
18 Al Hazem 14 21 2 11 8 21 51 -30

 

Prossimo turno:

Giovedì 29 febbraio 

AL Wehda 15:00 Al-Taawoun

AL Raed 15:00 Al-Fayha

Al Nassr 18:00 Al-Hazem

Venerdì 1 marzo

Abha 15:00 Al-Tai

Al-Okhdood 15:00 Al-Riyadh

Al Hilal 18:00 Al-Ittihad

Sabato 2 febbraio 

Al-Khaleej 15:00 Al-Shabab

Damac 15:00 Al-Ettifaq

Al-Ahli 18:00 AL Fateh

Saudi Pro League

Al-Hilal, Neymar pronto a rescindere il contratto

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5 febbraio, Neymar fa 32 anni

Neymar, attualmente all’Al Hilal, è pronto al grande ritorno verso il club dove tutto è iniziato per un nuovo capitolo nella sua carriera.

Neymar, all’età di 32 anni, è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua straordinaria carriera calcistica tornando al Santos. Il club brasiliano, fresco di promozione nella massima serie dopo la clamorosa retrocessione dello scorso anno, è in attesa dell’annuncio ufficiale, previsto al termine del campionato in corso.

A dare la notizia è stato il giornalista Cesar Luis Merlo, che ha confermato i contatti tra l’entourage del fuoriclasse e il Santos, con Neymar determinato a rescindere il contratto che lo lega all’Al Hilal fino al 30 giugno 2025. Nonostante il faraonico stipendio da 100 milioni di euro l’anno, secondo solo a quello di Cristiano Ronaldo, l’ex attaccante del PSG sarebbe pronto a rimettersi in gioco nel Brasilerao a partire dal 29 marzo 2025.

Decisiva sarà la conclusione del campionato brasiliano, con il Santos impegnato nell’ultima giornata contro lo Sport Recife il 24 novembre. Promosso con due giornate d’anticipo, il club paulista sta vivendo un momento di rinascita e potrebbe vedere nel ritorno di Neymar il simbolo di una nuova era.

Neymar

Neymar, quali altre mete?

Un futuro al Palmeiras, invece, sembra escluso dopo le recenti dichiarazioni della presidentessa Leila Pereira, che ha categoricamente negato un interesse per il giocatore. La storia di Neymar e del Santos, invece, sembra destinata a riprendere il filo interrotto.

Resta da vedere come il fuoriclasse reagirà fisicamente al rientro. Neymar è infatti reduce da un lungo stop causato dalla rottura del legamento crociato anteriore e del menisco sinistro, subita durante la partita Brasile-Uruguay del 17 ottobre 2023. Una sfida impegnativa, ma che il numero 10 sembra deciso ad affrontare per tornare protagonista sul palcoscenico brasiliano.

Il ritorno di O’ Ney al Santos potrebbe essere il regalo perfetto per i tifosi che sognano di rivederlo incantare nei campi verdeoro, e segnare il rilancio di una carriera che, tra infortuni e momenti di gloria, non ha mai smesso di far parlare il mondo intero.

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Al-Nassr, Laporte: “Voglio tornare in Europa. Sulla Spagna…”

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De La Fuente

Il difensore spagnolo dell’Al-Nassr, Aymeric Laporte, si è raccontato in un’intervista a El Larguero, manifestando la sua voglia di tornare in Europa.

Aymeric Laporte, difensore spagnolo ormai dal 2023 in Arabia Saudita, ha parlato ai microfoni di un possibile ritorno in Europa, e dei prossimi Mondiali con la sua nazionale.

Il calcio in Arabia Saudita e all’Al-Nassr

“Ci sono tante cose da migliorare. Hanno scommesso da poco sul calcio, crescerà di anno in anno, poco o molto velocemente a seconda di come vuoi farlo. Nella mia esperienza ci sono cose molto positive e cose negative”.

La situazione all’Al-Nassr e sul ritorno in Europa

“Sarebbe l’ideale, la mia idea è quella di tornare lì. Tutta la mia famiglia è in Europa, spero davvero di tornare una volta finita la mia esperienza all’Al-Nassr“.

Sul Manchester City e sulla Spagna

“Un club a cui sono molto legato, una squadra con la quale ho vinto tanto, cinque Premier League in sei anni. Sono più legato alla vittoria dell’Europeo per l’importanza che ho avuto in tutta la competizione. Ovviamente è stata una gioia immensa condivisa con tutto il Paese, sono molto contento di come si sia comportato il gruppo, sono davvero dei compagni eccezionali”.

arsenal merino, Al-Nassr

GELSENKIRCHEN, GERMANY – 20 JUNE, 2024: Mikel Merino, The football match of EURO 2024 Spain vs. Italy at Veltins Arena

Mondiali 2026

“Se continueremo a mostrare quello che abbiamo dimostrato nell’ultimo periodo, credo che potremo competere per la vittoria del titolo. La pressione potrebbe rivelarsi a favore o contro, sappiamo che nel calcio ci sono molte squadre tecnicamente inferiori che poi sorprendono. Sarà da vedere, siamo attrezzati per vincere il Mondiale“.

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Neymar, sfortuna senza fine: stop alla seconda presenza

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Sembrava ormai tornato al massimo delle forze l’ex PSG Neymar. L’attaccante brasiliano era tornato in campo dopo oltre 1 anno ma è arrivato un altro stop.

L’Al Hilal non vedeva l’ora di rivedere in campo uno dei giocatori più forti non che più pagati del mondo, il fisico però ha giocato un altro brutto scherzo.

Neymar, problema muscolare alla seconda presenza

Il ritorno in campo contro l’Al Ain sembrava il punto d’inizio di una rinascita per il campione ex Barcellona, che non giocava un match ufficiale da oltre un anno.

La partita successiva, sempre in Champions League asiatica, l’aveva visto entrare in campo al 58′ della ripresa al posto di Al HamdanJorge Jesus aveva iniziato a vedere miglioramenti fisici, dunque era ora di aumentare il minutaggio.

L’epilogo però è stato decisamente negativo.

5 febbraio, Neymar fa 32 anni

Neymar of Brazil greets fans after his team defeated Serbia in their Group E match during the FIFA World Cup 2018 in Moscow, Russia, 27 June 2018.
Neymar looks like Taiwan-based Chinese-American singer and actor Peter Ho.

Infatti, allo scadere intorno all’87’ il giocatore si è accasciato a terra dolorante, toccandosi la coscia destra e chiedendo il cambio. Al suo posto è entrato Al Qahtani per non finire la partita, vinta poi per 3-0, in dieci uomini.

Neymar ha poi parlato in prima persona delle sue condizioni: “Ho sentito come un crampo, ma molto forte! Farò gli esami e spero non ci sia niente di più di questo. È normale che accada questo dopo 1 anno, i dottori mi avevano già avvertito, per questo devo essere prudente e giocare altri minuti”.

Dunque lo stesso giocatore ha rassicurato tutti i suoi tifosi e nel breve periodo dovrebbe tornare a disposizione.

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