Serie A
Fantacalcio: chi schierare alla 29ª giornata
Con la collaborazione della redazione di livinmantra.it, ecco i giocatori da schierare per il fantacalcio della 29° giornata del campionato di Serie A.
Questo il programma di sabato 3 Aprile:
12:30 Milan – Sampdoria
15:00 Atalanta – Udinese
15:00 Benevento – Parma
15:00 Cagliari – Verona
15:00 Genoa – Fiorentina
15:00 Lazio – Spezia
15:00 Napoli – Crotone
15:00 Sassuolo – Roma
18:00 Torino – Juventus
20:45 Bologna – Inter
Milan vs Sampdoria
Torna Rebic (A) sulla sinistra dal primo minuto, dopo la riduzione della squalifica. Stringe i denti Ibrahimovic (Pc), dopo un piccolo acciacco con la nazionale, ma non essendo al meglio la sua alternativa Leao (A), è la certezza lì davanti. Tomori (Dc) è diventato il punto di riferimento. Occasione per Bennacer (M/C) dall’inizio. Evitare di schierare Dalot (Dd/Ds/E) potrebbe essere stanco dagli impegni con l’Under 21.
Mr. Ranieri è deciso a confermare Gabbiadini (Pc) in attacco. Ballottaggio sulla fascia sinistra tra Jankto (C/W) e Damsgaard (W/T/A), entrambi protagonisti in nazionale con il ceco in leggero vantaggio. Da non schierare Bereszynski (Dd/E) può trovare difficoltà nella fascia di Hernandez (Ds/E).
Atalanta vs Udinese
Dopo la sosta, Gasperini ritrova l’organico quasi al completo, con Hateboer (Dd/E) unico assente ma prossimo al rientro. Gosens (E) si riprende la fascia sinistra, in avanti occhio all’attacco di peso con Zapata (Pc) e Muriel (Pc) possibili titolari. Pessina (C/T) da inserire solo in caso d’emergenza, viste le fatiche con la Nazionale.
Gotti non cambia il suo 3-5-1-1, Pereyra (W/T) è l’ago della bilancia lì dietro la punta, ma potrebbe retrocedere nel trio di centrocampo se l’allenatore veneto vorrà subito schierare Forestieri (A) apparso in ottima forma. Sugli esterni la certezza è Stryger Larsen (Dd/Dc/E), il jolly della squadra. Torna Samir (Ds/Dc) a disposizione, ma sempre meglio puntare su altri.
Benevento vs Parma
Dopo l’exploit di Torino, Pippo Inzaghi sembra aver trovato in Gaich (Pc) il centravanti per puntare alla salvezza. In questo scontro diretto, Super Pippo sembra voler definitivamente condannare la sua ex squadra alla retrocessione. Recuperati i lungodegenti Depaoli (Dd/E) e Iago Falquè (A), i quali però potrebbero avere ancora qualche difficoltà, al contrario di Schiattarella (M/C) che ritorna dalla squalifica e si riprende il posto in mezzo al campo.
In casa gialloblù c’è aria di ultima spiaggia. Dopo la brutta sconfitta interna contro il Genoa, D’Aversa conferma Pellè (Pc) come punto di riferimento in attacco e si affida ai colpi di Kucka (C), rigorista della squadra. Sconsigliato Conti (Dd/E), ancora non inserito negli schemi degli emiliani.
Cagliari vs Verona
Dopo la sconfitta di La Spezia, il Cagliari ha un solo risultato quello della vittoria. Solito ballottaggio lì davanti, con Pavoletti (Pc) favorito. Ceppitelli (Dc) acciaccato recupera al massimo per la panchina. Rugani (Dc) e Godin (Dc) le certezze dietro. Difficoltà per Nandez (M/C), che trova sempre spazio, ma non ha un ruolo specifico in quanto Semplici lo varia tra le fasce e lo utilizza poco in mezzo al campo.
Un Verona praticamente salvo va in Sardegna tranquillo della sua classifica. Juric, nonostante tutto, schiera il migliore undici possibile. Faraoni (Dd/E) e Lazovic (E/W) i titolari sulle fasce. Sconsigliato Lovato (Dc) che potrebbe risentire l’assenza per squalifica di Dawidowicz (Dc).
Genoa vs Fiorentina
Occasione Destro (Pc), è l’unico attaccante rimasto a Genova durante le nazionali! Per il resto formazione tipo per Ballardini, con Criscito (Ds/Dc/E) in cerca di qualche bonus contro la squadra che nello scorso mercato aveva praticamente chiuso la trattativa, prima del rifiuto definitivo del capitano genoano. Da evitare Radovanovic (M), ormai punto fermo nel suo nuovo ruolo di centrale di difesa, ma potrebbe trovare difficoltà contro il gigante Vlahovic (Pc).
Dopo le dimissioni a sorpresa di Prandelli, torna Iachini con il suo 3-5-2. Con l’allenatore marchigiano, occhi puntati su Biraghi (Ds/E) e Amrabat (M/C) probabili titolari, dopo settimane in panchina. Da questa scelta potrebbe uscire dal campo Eysseric (W/T) decisivo con l’ex allenatore della nazionale, ma lasciato nel dimenticatoio proprio da Iachini.
Lazio vs Spezia
In casa Lazio da monitorare la situazione Luis Alberto (T). Il trequartista spagnolo è stato frenato da un problema alla caviglia ed è probabile un suo forfait. Dopo il ritorno in nazionale tra i titolari di Strakosha (P), Reina (P) comunque non rischia il posto. Lazzari (E) e Marusic (E) sulle fasce potrebbero essere le carte decisive. Sconsigliato Patric (Dd/Dc/E) dal giallo facile.
Tante incertezze in casa Spezia, l’abbondanza ne fa da padrona. Innanzitutto in porta Provedel (P), ormai negativo al coronavirus è in cerca di una maglia da titolare, ma Zoet (P) al momento è il prescelto. A centrocampo anche Estevez (C/T) torna a disposizione, ma ci dovrebbe essere un centrocampo tutto italiano. In avanti Nzola (Pc) in vantaggio su Piccoli (Pc) nel ruolo di prima punta.
Napoli vs Crotone
Gattuso vede l’infermeria sempre più vuota e finalmente potrà scegliere la squadra migliore. Occhio però ad un turnover in vista della sfida di mercoledì contro la Juventus. Con Koulibaly (Dc) squalificato torna Manolas (Dc) al centro della difesa. Anche Bakayoko (M) fa tirare il fiato a Demme (M), ma non è consigliato schierarlo. Sospiro di sollievo per Zielinski (C/T), dopo il pericolo focolaio con la nazionale polacca. In attacco Osimhen (Pc) potrebbe far rifiatare Mertens (Pc), uscito malconcio con il suo Belgio.
Un Crotone ormai con un piede e mezzo in Serie B cerca di onorare il campionato fino alla fine. Lo squalificato Petriccione (C) lascia spazio a Benali (C/T) in regia. L’ex Ounas (A) recupera al massimo per la panchina. Le speranze in fase offensiva sono riposte nella coppia Simy (Pc) e Messias (A). Di Carmine (Pc) sarà il terzo attaccante, ma ha dimostrato di avere uno scarso feeling con la porta.
Sassuolo vs Roma
Numerosissime assenze in entrambe le squadre. In casa Sassuolo si è deciso di non correre rischi con possibili positivi dalla nazionale di Roberto Mancini. Quindi certi i forfait di Ferrari (Dc) e Locatelli (M/C). Probabile anche le assenze di Berardi (A) e Caputo (Pc), nonostante siano tornati a casa dopo la prima sfida contro l’Irlanda del Nord di giovedì scorso. Scelte obbligate per De Zerbi che schiera gli attaccanti del nuovo millennio: Raspadori (Pc) e Oddei (A).
In casa Roma i problemi sono in fase difensiva con Mancini (Dc) unico disponibile assieme al reintegrato Fazio (Dc). Nel terzetto difensivo Fonseca arretra Spinazzola (Dd/Ds/E) e noi a sorpresa lo sconsigliamo perché non potrà avere la libertà di corsa giocando più arretrato. A centrocampo speranza per Veretout (C) almeno per la panchina, visto la squalifica di Villar (C). Mayoral (Pc) in vantaggio su Dzeko (Pc).
Torino vs Juventus
Si prospetta un derby della mole infuocato. Periodo difficilissimo per entrambe le squadre che rischiano di veder fallire gli obiettivi minimi stagionali: salvezza per i granata e qualificazione in Champions per i bianconeri. Nicola torna ad avere a disposizione Nkoulou (Dc) dopo un mese dalla positività, ma difficilmente verrà schierato dall’inizio. Lyanco (Dc) soffre di lombalgia e quindi, a sorpresa, potrebbe giocare il giovane Buongiorno (Ds/Dc). Anche Singo (Dd/Dc/E) è indisponibile, il suo posto verrà preso da Vojvoda (Dd/E). Sanabria (Pc) si candida per un posto dall’inizio.
Bufera in casa Juventus. Oltre le assenze di Bonucci (Dc) e Demiral (Dc) causa Covid, non convocati per motivi disciplinari Arthur (C), McKennie (M/C) e Dybala (A). Scelte obbligate per Pirlo, che deve fare a meno anche di Buffon (P), deferito e squalificato per una frase blasfema nello scorso dicembre durante Parma-Juve. Con Szczesny (P) a rischio (focolaio polacco), potrebbe scoccare l’ora di Pinsoglio (P). Chiellini (Dc) torna dall’inizio come Cuadrado (Dd/E) sulla fascia destra. In attacco Morata (Pc) e Ronaldo (Pc). Unico ballottaggio Kulusevski (T/A) Ramsey (T) con lo svedese in vantaggio, ma entrambi non sono consigliati, vista la pessima stagione che stanno disputando.
Bologna vs Inter
Nel focolaio polacco è risultato positivo il portiere Skorupski (P). Al suo posto dovrebbe spuntarla il giovane Ravaglia (P). Pesante l’assenza per squalifica di Palacio (A), con Barrow (A) nel ruolo di prima punta con la probabile titolarità di Skov Olsen (W/A) finalmente in gol nell’ultimo turno della rimonta felsinea sul campo del Crotone e mattatore con la sua Danimarca in settimana. Danilo (Dc) dal cartellino facile, ha un avversario scomodo come Lukaku (Pc).
In casa Inter, dopo due settimane di pausa, da registrare l’organico quasi al completo con Handanovic (P) negativo agli ultimi tamponi ed è subito schierabile. Anche De Vrij (Dc) ha recuperato, ma potrebbe rimanere fuori per questa sfida. Hakimi (Dd/Ds/E), nonostante l’ottimo periodo di forma dell’Inter, non è più decisivo come ad inizio stagione. Attenzione a Sensi (C) ritrovato in nazionale, potrebbe spuntarla su Eriksen (T).
Le sorprese consigliate dalla Redazione, un nome per ruolo
Por: Reina
Dd: Cuadrado
Dc: Godin
Ds: Biraghi
E: Lazzari
M: Bennacer
C: Kucka
W: Damsgaard
T: Pereyra
A: Oddei
Pc: Osimhen
Serie A
Juventus, i numeri di Motta dopo 13 giornate
Juventus, nonostante una sesta posizione al di sotto delle aspettative, i bianconeri restano vicinissimi alla vetta. Analizziamo il percorso della squadra e i numeri dell’era Motta in confronto ai suoi predecessori.
Dopo 13 giornate di Serie A, la Juventus di Thiago Motta occupa la 6° posizione in classifica con 25 punti. Una situazione che, di primo acchito, può sembrare deludente per un club abituato a lottare per il titolo. Eppure, la classifica si rivela “bugiarda“. I bianconeri, infatti, distano solo 4 punti dal primo posto, attualmente occupato dal Napoli, e appena tre dal quartetto formato da Atalanta, Inter, Fiorentina e Lazio. Le distanze ai vertici sono ridotte, e questo offre ai bianconeri un margine di manovra per rientrare nella corsa al titolo.
Va ricordato che la Juventus, terza nella scorsa stagione, aveva impressionato positivamente nel mercato estivo, rinforzando la rosa con innesti che avevano generato entusiasmo tra tifosi e addetti ai lavori. Tuttavia, il cammino finora è stato condizionato da numerosi infortuni, su tutti quello di Bremer, pilastro della difesa.
Juventus, il confronto con il passato
Un elemento interessante, arrivati a questo punto della stagione, è il confronto tra Thiago Motta e i suoi predecessori sulla panchina bianconera. Considerando le prime 13 giornate dei campionati passati, ecco come si posizionano gli ultimi allenatori della Juventus in termini di punti, gol fatti e gol subiti:
– Antonio Conte (stagione 2011-12) – 29 punti, 24 goal fatti e 10 subiti
– Massimiliano Allegri (stagione 2014-15) – 35 punti, 30 goal fatti e 5 subiti
– Maurizio Sarri (stagione 2019-20) – 36 punti, 25 goal fatti e 12 subiti
– Andrea Pirlo (stagione 2020-21) – 27 punti, 27 goal fatti e 14 subiti
– Massimiliano Allegri bis (stagione 2021-22) – 21 punti, 18 goal fatti e 16 subiti
– Thiago Motta (stagione 2024-25) – 25 punti, 21 goal fatti e 7 subiti
Thiago Motta, con i suoi 25 punti, si piazza in una posizione intermedia, ma c’è un dato che lo distingue. La sua Juventus è ancora imbattuta in campionato, un’impresa non banale per una squadra completamente rinnovata e colpita da numerosi stop fisici.
La squadra di Motta ha mostrato sprazzi di grande solidità e organizzazione, ma serve continuità per scalare posizioni in una Serie A sempre più competitiva. La classifica corta è un vantaggio, ma anche un richiamo alla concretezza, poichè ogni punto lasciato per strada può pesare.
Serie A
Fiorentina: è arrivata l’ora di Beltran
Nel giugno 2023 la Fiorentina ha deciso di investire 12,60 milioni più bonus per accaparrarsi il classe 2001 del River Plate, Lucas Beltran.
Per aggiudicarsi l’attaccante argentino, la Fiorentina ha dovuto battere la concorrenza di altre squadre. Una su tutte la Roma, sul giocatore da moltissimo tempo. Tuttavia, almeno nei primi mesi l’investimento non ha dato i risultati sperati. Soprattutto sotto la guida di Italiano, che inizialmente decise di impiegarlo come trequartista salvo poi considerarlo un esubero data la scarsità di prestazioni positive.
Fiorentina, un nuovo inizio per Beltran
L’argentino ad inizio stagione era un punto interrogativo per questa Fiorentina, non sapendo in che modo e in quale posizione metterlo in campo. Fu persino accarezzata l’idea lasciarlo partire in direzione Turchia quest’estate, dopo che il Galatasaray aveva offerto 15 milioni. Cifra a cui la Fiorentina rispose con un “no” secco, perché già in notevole difficoltà nella ricerca di un suo eventuale sostituto.
Tutto cambia però con l’arrivo di Raffaele Palladino, con il quale l’argentino riesce a trovare maggiore continuità e fiducia. Aiutato anche dall’infortunio di Gudmusson, che ha visto proprio Beltran entrare come suo sostituto nella “sfortunata” partita del 6-0 contro il Lecce. Segnando, oltre che un goal, un punto di svolta nella sua esperienza con la Fiorentina.
Possibile cambio ruolo: le parole del DS Pradè
Ad inizio stagione, il Direttore Sportivo viola, Daniele Pradè, rispose così a una domanda riguardo al ruolo di Lucas Betran: “personalmente lo vedo più negli ultimi venticinque metri”. In queste ultime 6 uscite abbiamo avuto subito conferma delle parole del DS.
Infatti, il giocatore è stato impiegato da Palladino come seconda punta alle spalle di Moise Kean: instaurando da subito un feeling straordinario con il numero 20 viola.
Feeling che ha già fruttato moltissimo. Infatti, l’argentino, in queste 6 partite in cui è partito titolare, è già riuscito a trovare 2 goal e 3 assist: di cui 2 per il già menzionato capocannoniere gigliato.
Alessandro Nardi
Serie A
Napoli, infortunio per Mazzocchi: i tempi di recupero
Il giocatore del Napoli, Pasquale Mazzocchi, ha accusato un infortunio nella gara vinta contro la Roma. Le sue condizioni.
Nel finale della gara vinta contro la Roma, Pasquale Mazzocchi (subentrato a Politano come da consueto cambio di Conte) ha rimediato un infortunio muscolare. Di seguito le condizioni del laterale azzurro.
Mazzocchi, il comunicato del Napoli
Dopo il fastidio muscolare occorso contro gli azzurri, il giocatore si è sottoposto agli esami strumentali del caso e la diagnosi ha evidenziato una lesione distrattiva del muscolo soleo della gamba sinistra. Per infortuni di questa entità, solitamente, i calciatori sono costretti a rimaner fermi al massimo un paio di settimane, ma tutto dipende da come reagisce il muscolo. Le condizioni di Mazzocchi saranno valutate giornalmente.
Il laterale del Napoli salterà sicuramente la prossima gara di campionato contro il Torino e il match di Coppa Italia contro la Lazio, mentre c’è attesa per capire se potrà rientrare per il successivo match di Serie A (sempre contro i biancocelesti) o ancora nella gara contro l’Udinese. Antonio Conte incrocia le dita, sperando di non doversi ritrovare costretto a rinunciare a l’unica alternativa di ruolo al titolare Di Lorenzo sulla corsia di destra.
Di seguito il comunicato del club partenopeo.
“Dopo aver accusato un fastidio muscolare al termine della gara contro la Roma, Pasquale Mazzocchi si è sottoposto oggi ad esami strumentali presso il Pineta Grande Hospital, che hanno evidenziato una lesione distrattiva del muscolo soleo della gamba sinistra. Il calciatore azzurro ha già cominciato l’iter riabilitativo.”
-
Calciomercato5 giorni fa
La Fiorentina piomba su un giocatore della Juventus
-
Serie A6 giorni fa
Milan, rivoluzione in difesa: trovato il vice Calabria
-
Calciomercato5 giorni fa
Fiorentina, ora è ufficiale: arriva un rinnovo importante
-
Serie A6 giorni fa
Hellas Verona a stelle e strisce? L’indiscrezione dagli USA
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, assalto Pulisic: il Liverpool cala la carta Chiesa
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, non ha spazio: possibile addio a gennaio?
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, Ricci in estate: per gennaio tre i nomi in ballottaggio per la mediana
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, che affari con l’Empoli! Fazzini vicinissimo