Serie A
Alla Viola manca coraggio e la Lazio vince. Le pagelle viola
La Fiorentina esce sconfitta anche all’Olimpico contro una Lazio assolutamente in tono minore rispetto a quella delle ultime stagioni. Se vogliamo prendere il lato positivo di questa sconfitta, questa volta la Viola non si è sciolta come nelle recenti sconfitte con Milan e Atalanta dopo la reti di Caceido al quinto minuto. La Fiorentina ha giocato e ha chiuso la Lazio nella sua metà campo, non concedendogli troppi contropiedi, arma letale degli uomini di Inzaghi. La squadra di Prandelli ha ruminato gioco senza creare occasioni importanto, avvicinandosi più volte a Strakosha ma la mancanza di veri uomini gol sia in attacco che in mediana è emersa ancora una volta. Nel secondo tempo la Fiorentina ha chiuso la Lazio nella sua metà campo nel tentativo di recuperare ma la solita disattenzione sui calci da fermo ha portato Immobile al raddoppio. Sfuriata viola nel finale con diversi cambi da parte di Prandelli che ha portato Vlahovic a dimezzare lo svantaggio a pochi minuti dal termine con un rigore, l’assalto finale ha portato Callejon vicino al pareggio, ma niente zucchero per i viola, solo carbone.
Le pagelle viola
Dragowski 5,5 – Qualche uscita non troppo disinvolta ma tra i pali viene quasi mai impegnato, paratissima su Caceido, in fuorigioco.
Martinez Quarta 6 – Titolare a sorpresa, qualche errore iniziale in appoggio, ma poi gioca una partita in assoluta sicurezza.
(dal 74′ Lirola 6 – Ha il merito di far partire l’azione che porta al rigore viola, poi poco fortunato ad entrare al momento del raddoppio viola).
Pezzella 5 – Giornataccia per il Capitano, che perde subito Caceido dopo pochi minuti. Poi una partita con alti e bassi negli appoggi.
Igor 6,5 – Il migliore della difesa viola, autoritario e preciso. Oramai è un titolare di Prandelli.
Venuti 5,5 – Partita in chiaroscuro, se Prandelli vuole giocare con i 5 di centrocampo si deve un titolare, lui può essere una buona riserva.
(dal 60′ Callejon 6 – Una sufficienza di stima ma anche per un paio di buone giocate).
Bonaventura 5,5 – Si dà da fare ma non ha la lucidità per creare qualcosa di pericoloso.
(dal 74′ Kouame 6 – Entra bene in campo, forse Prandelli doveva mostrare un po’ di coraggio in più, facendolo entrare prima).
Amrabat 6 – Non tropp lucido nel fare ripartire l’azione, ma si danna l’anima per tutto il campo
Castrovilli 6 – Meglio delle ultime gare, passi in avanti, va anche vicino al gol.
Biraghi 5 – Qualche cross ben messo in area non compensano la mancata opposizione su Lazzari nel gol del vantaggio laziale.
Ribery sv – La sua mezz’ora non è decifrabile. Pareva già in difficoltà fisica nel pre gara.
(dal 38′ Eysseric 5 – Il voto è in coabitazione su Prandelli: non riusciamo a capire cosa trovi nel francese per dargli questa fiducia. Non era meglio inserire Kouamè? Callejon?).
Vlahovic 6,5 – Al solito si prodiga in mezzo ai centrali avversari in solitaria, deve migliorare nella difesa della palla. Meglio con Kouamè al fianco e rigorista ineccepibile.
Serie A
Empoli-Genoa, le ultime sulle formazioni
Empoli-Genoa, queste le ultimissime di formazione in vista delle sfida delle 15 con le due squadre che cercano punti preziosi per la salvezza. Vieira lascia ancora fuori Balotelli e punta sul tridente formato da Pinamonti, Zanoli e Vitinha mentre D’Aversa cerca i gol di Colombo per arrivare alla quinta vittoria che vorrebbe dire scavalcare la Roma. In attesa del nuovo anno, che sicuramente porterà qualche rinforzo in più, la squadra ospite ha bisogno di altri punti per staccare le concorrenti di bassa classifica.
Empoli-Genoa, le probabili formazioni:
EMPOLI (3-5-2): Vasquez; Goglichidze, Ismajli, Cacace; Gyasi, Anjorin, Grassi, Maleh, Pezzella; Esposito Se., Colombo. All. D’Aversa
GENOA (4-3-3): Leali; Sabelli, Bani, Vasquez, Martin; Frendrup, Badelj, Miretti; Zanoli, Pinamonti, Vitinha. All. Vieira.
Serie A
Del Piero: “Le aspettative alla Juve sono sempre molto alte. Per lo scudetto è lì…”
Il mito bianconero Alex Del Piero ha concesso una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport in cui è tornato a parlare di temi caldi legati alla Vecchia Signora.
A seguire l‘intervista completa di Del Piero.
Del Piero: “Motta? Se trasporterà dal campo alla panchina le sue qualità…”
Il momento della Juventus
“La Juve sta attraversando un momento di cambiamento. Le cose sono andate bene all’inizio e poi ci sono stati questi pareggi che hanno fatto parlare perché sono stati molti. Con ultima vittoria (2-1 a Monza, ndr) però l’ambiente si è rinvigorito. E anche in Champions le cose stanno andando abbastanza bene”.
Qualche difficoltà è normale quando c’è un cambio di allenatore? Lei ne ha vissuti molti in carriera di avvicendamenti in panchina…
“Ho vissuto cambi di allenatore che sono andati bene e altri che sono andati male. La realtà è che le aspettative alla Juventus sono alte. Sempre. È inutile girarci intorno. La storia ha un suo percorso e un suo peso. Questo vale per la Juventus e anche per il Milan che sta attraversando un momento simile. Si parte sempre con la voglia di fare qualcosa di più perché i cambiamenti portano entusiasmo, ma se i risultati non arrivano, c’è rammarico. È normale… La storia della Juve è questa e non la inventiamo noi adesso. La stagione però è iniziata da pochi mesi e di tempo davanti ce n’è molto”.
Thiago Motta come allenatore le piace?
“Come tecnico non l’ho mai avuto e quindi non posso parlare di lui. In compenso l’ho sfidato tante volte da calciatore. Molto tignoso, ma aveva soprattutto grandi capacità tecniche e una notevole visione di gioco. Se trasporta dal campo alla panchina le sue qualità sarà…tanta roba”.
Il numero 10 sulle spalle di Yildiz le piace?
“Sì, mi piace. È bravo”.
Quali sono le sue favorite?
“Di favorite non ne ho. Il fatto che ci sia molta competitività ed equilibrio però è positivo per la spettacolarità e l’interesse del torneo. In Europa di campionati così combattuti in questo momento non ce ne sono tanti. L’Inter è in alto dove però ci sono anche l’Atalanta e il Napoli, che ha le sue chances. Vediamo quello che succede”.
E poi per lo scudetto c’è anche la Juventus?
“La Juventus è lì…”.
I tifosi prima o poi la rivedranno alla Juventus da dirigente?
“Alla Juve sono stato diciannove anni e sono stati unici. È stata una storia d’amore incredibile e con i tifosi il feeling è stato incredibile. Ne sono orgoglioso. Per il resto guardo al futuro con positività perché è il mio modo di essere”.
Serie A
Juventus-Fiorentina, probabili formazioni e dove vederla
Juventus-Fiorentina, match valido per la 18^ giornata di Serie A 2024/25, si giocherà all’Allianz Stadium domenica 29 dicembre alle ore 18.00.
Juventus-Fiorentina non sarà mai una partita come le altre, a maggior ragione quest’anno in cui le due squadre si affrontano in occasione della 18^ giornata di Serie A a pari punti, 31, anche se i viola hanno da recuperare i 73 minuti della partita con l’Inter, interrotta per il dramma di Edoardo Bove. La squadra di Palladino arriva da due sconfitte di fila e deve ritrovarsi, mentre gli uomini di Thiago Motta, ancora imbattuti, dopo quattro pareggi di fila, sono riusciti a battere il Monza
Di seguito le probabili formazioni e dove vedere il match.
Qui Juventus
La Juventus deve ancora una volta fare la conta degli infortunati, ma può tirare un sospiro di sollievo per Koopmainers. L’olandese, sostituito tra il primo e il secondo tempo della sfida con il Monza, non ha riportato lesioni di sorta e dovrebbe sedere in panchina contro la Fiorentina.
Qui Fiorentina
Palladino riabbraccia il brasiliano Dodô: l’esterno destro rientra dalla squalifica e riprende la maglia da titolare che contro l’Udinese è stata indossata da Kayode. Pochi dubbi per il resto: tra i pali c’è lo spagnolo De Gea, protetto dai centrali Comuzzo e Ranieri (ancora panchina per Martinez Quarta, finito nel mirino proprio della Juventus)
Juventus-Fiorentina, le probabili formazioni
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Cambiaso; Thuram, Locatelli; Conceiçao, Gonzalez, Yildiz; Vlahovic. All. Motta.
FIORENTINA (4-2-3-1): De Gea; Dodò, Comuzzo, Ranieri, Gosens; Adli, Cataldi; Colpani, Gudmundsson, Sottil; Kean. All. Palladino.
Dove vedere Juventus-Fiorentina
La partita Empoli-Genoa verrà trasmessa da DAZN: per vederla in tv bisognerà scaricare l’app di DAZN su una smart tv compatibile o su console Playstation o XBox, oppure utilizzare dispositivi come Amazon Firestick e Google Chromecast, o TIMVISION Box.
Il match si potrà seguire anche su Sky ai canali Sky Sport Calcio e Sky Sport (251).
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