Angel Di Maria: “La Juventus è il più grande club d’Italia”

Angel Di Maria ha parlato per la prima volta in maniera diretta della Juventus. Nel bel mezzo di una trattativa che sembra interminabile, queste le sue parole.

La vicenda che vede coinvolti Di Maria e la Juventus è certamente una delle più accese di questa estate.

I bianconeri sono pronti ad accogliere a braccia aperte il “Fideo“, che però tarda a dare una risposta ufficiale.

Se i primi nodi legati alla volontà dell’argentino di firmare un contratto dalla durata di un solo anno sembrano essere sciolti, Di Maria pare non abbia ancora le idee chiare sul suo futuro.

Pochi minuti fa, per la prima volta dall’inizio della trattativa, sono state diffuse delle dichiarazioni dell’attaccante in merito alla faccenda.

L’intervista andata in onda sui canali pubblici di ESPN risale a qualche giorno fa, prima che Di Maria si recasse ad Ibiza per le vacanze.

Juventus, Di Maria: “Roma? Non mi interessa“

In primis, questo il suo pensiero sulla Juventus: “La Juve è il club più grande d’Italia, era una delle squadre interessate a me. Al momento sto riflettendo, mi concentro sulle vacanze e la famiglia“.

La società torinese è certamente quella più interessata alle sue prestazioni. È altrettanto chiaro, però, che la Juventus non potrà aspettare ancora a lungo

La finestra di calciomercato non è ancora ufficialmente aperta, eppure moltissimi club hanno già fatto le prime mosse.

Poi, all’argentino è stata mostrata la divisa della Roma. Questa la sua risposta secca: “Roma? No, non mi interessa“.

Un altro tasto importante è quello del Mondiale. Quest’anno il torneo più importante e prestigioso di tutti si svolgerà nei mesi di novembre e dicembre.

La priorità dell’ex Paris Saint Germain è quella di arrivarci nella condizione migliore, in modo tale da poter dare il suo contributo.

“Il Mondiale si sta avvicinando e io voglio essere in buona forma per andarci, e tornare in Argentina ti limita, se non giochi per Boca Juniors o River Plate non hai possibilità“.

E ancora: “Se il Mondiale cominciasse oggi sarei pronto ma invece comincerà fra quattro mesi e non puoi sapere in che condizione sarai. Devo trovare una nuova squadra, adattarmi, giocare bene e questo influisce molto“.

Sull’idea di chiudere la carriera in Argentina, la sua terra natale: “Tornare al Rosario Central? Non ne stiamo parlando ma l’idea è di tornare, il sogno di tutti giocatori è andare in Europa e io l’ho già realizzato, ora il mio sogno è tornare a stare bene”.

E infine una parentesi sul Barcellona. Anche i blaugrana sembravano essere in lista tra le possibili contendenti del “Fideo”, ma l’idea è presto sfumata.

“È una delle migliori squadre al mondo. Ci ho sempre giocato contro nei momenti in cui era fortissima, è un club dove mi sarebbe piaciuto giocare“.

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