Serie A
Atalanta-Crotone: probabili formazioni e dove vederla
Atalanta e Crotone si sfideranno mercoledì 3 Marzo alle ore 20:45, in uno dei match del turno infrasettimanale della 25° giornata.
I bergamaschi provengono dalla vittoria in trasferta contro la Sampdoria, e vogliono ottenere una vittoria per continuare a inseguire un nuovo piazzamento europeo. I calabresi invece sono l’attuale fanalino di coda del campionato e, proprio nelle ultime ore, si è parlato dell’esonero di mister Stroppa, con il nome del sostituto che verrà fatto nelle prossime ore (qui il pezzo a riguardo). Ovvio che fare punti ad ogni partita diviene una questione vitale per i pitagorici, che vogliono iniziare proprio da questa giornata a rilanciarsi.
Qui Atalanta
Mister Gasperini dovrà fare a meno dello squalificato De Roon e degli infortunati Hateboer, Sutalo, Lammers e Zapata. Per il resto, tutti arruolabili. In porta partirà Gollini, difeso da Toloi, Romero e Djimsiti, con la coppia di mediani che sarà composta da Freuler e Pessina, con Gosens e Maehle sulle fasce. Sulla trequarti agirà Malinovskyi, che spera di trovare continuità dopo lo splendido gol realizzato nell’ultimo turno, assieme a Pasalic, con Muriel unica punta.
Qui Crotone
Il nome dell’allenatore al momento è sconosciuto, ma la formazione dovrebbe essere quella che seguirà, visto che la sfida si giocherà tra due giorni. Date le assenze di Vulic, Benali, Cigarini, Molina e Djidji, in porta Cordaz, difeso dalla linea a quattro composta da Magallan, Golemic, Luperto e Rispoli. Il trio di centrocampo sarà Zanellato, Eduardo e Pereira, con Messias sulla trequarti a dare sostegno alla coppia di acquisti invernali: Di Carmine ed Ounas.
Probabili formazioni
Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Gosens, Freuler, Pessina, Maehle; Malinovskyi, Pasalic; Muriel. Allenatore, Gasperini.
Crotone (4-3-1-2): Cordaz; Magallan, Golemic, Luperto, Rispoli; Zanellato, Eduardo, Pereira; Messias; Di Carmine, Ounas. Allenatore, (Cosmi).
Precedenti
Le due compagini si sono affrontate cinque volte in Serie A, con un bilancio che parla chiaro: 4 vittorie nerazzurre ed un solo pareggio, con le vittorie del Crotone ancora a zero.
Dove vederla
Atalanta-Crotone sarà una partita in esclusiva su Sky, visibile sul canale 254 del satellite, oltre che in streaming su SkyGo e NowTv. Buona visione!
Serie A
Torino-Juventus, Kenan Yildiz in un ruolo ‘diverso’, i dettagli
A poche ore dal derby della Mole tra Torino e Juventus, crescono le preoccupazioni per le possibili assenze di Francisco Conceicao e Dusan Vlahovic, entrambi in dubbio per problemi fisici.
Il tecnico Thiago Motta sta valutando soluzioni alternative per sopperire a queste defezioni, con particolare attenzione al ruolo di Conceicao.
Chi potrebbe sostituire Conceicao?
Motta starebbe considerando di schierare Kenan Yildiz come esterno alto a destra. Il giovane talento turco, che ha impressionato nell’amichevole contro il Milan a Riad, ha già dimostrato di sapersi adattare a questo ruolo, nonostante sia meno esperto a livello di partite ufficiali di Serie A.
Yildiz, noto per la sua tecnica e capacità di creare spazi, potrebbe rappresentare una soluzione interessante per dare velocità e imprevedibilità all’attacco della Juventus. La sua inclusione nel derby sarebbe una prova di grande fiducia da parte di Thiago Motta e una chance importante per il giovane per mettersi in luce in un match di grande prestigio.
Serie A
Genoa, Zanoli: “Contro il Cagliari meritavamo di vincere, Vieira mi ha dato fiducia”
Il calciatore del Genoa Alessandro Zanoli ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni de Il Secolo XIX su varie tematiche legate al club rossoblù.
Il calciatore di proprietà del Napoli attualmente in prestito al Genoa Alessandro Zanoli ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni de Il Secolo XIX su varie tematiche legate al club rossoblù tra cui il momento che sta vivendo la squadra e sul nuovo allenatore Patrick Vieira.
Genoa, le parole di Zanoli
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal calciatore del Genoa Alessandro Zanoli ai microfoni de Il Secolo XIX su varie tematiche legate al club rossoblù:
“L’avevo incrociato per la prima volta in un’amichevole in cui con il Napoli giocai contro il Crystal Palace, gliel’ho ricordato quando è arrivato qui.
Ha grande personalità, si confronta con tutti i giocatori, ha un idea di calcio ben precisa, ancora non siamo riusciti a cercare di più la palla bassa come lui vorrebbe, ma stiamo migliorando. E poi abbiamo affrontato partite difficili, adesso ci manca solo la vittoria”.
Come mai non avete ancora vinto in casa?
“Mah, credo che sia solo un caso. Contro il Cagliari meritavamo di vincere, con il Napoli abbiamo fatto un grande secondo tempo e potevamo almeno pareggiare. Adesso vogliamo portare a casa una bella vittoria. Per festeggiare insieme a Dan Sucu“.
Che cosa ha pensato quando Vieira l’ha messa ala?
“Avevo un po’ di timore perché si trattava di un ruolo diverso rispetto a quello che avevo interpretato negli ultimi anni. Però mi sono fermato troppo a pensarci, sono andato in campo e ne è venuta fuori una prestazione positiva che mi ha dato grande fiducia”.
Serie A
Juventus, Iaquinta: “Mi aspettavo un avvio migliore di Motta. Vlahovic? Forte, ma non sarà mai come Higuain”
Alla vigilia del derby della Mole, l’ex attaccante della Juventus Vincenzo Iaquinta è stato intervistato in esclusiva a La Gazzetta dello Sport.
A seguire un estratto dell’intervista di Iaquinta.
Juventus, le parole di Iaquinta
CHE JUVE SI ASPETTA?
«Non è certo un bel momento e alla Juventus, quando non vinci, diventa tutto molto più complicato: aumentano le pressioni perchè i tifosi sono abituati a stare in alto. Sinceramente, mi sarei aspettato un avvio migliore della squadra di Motta. Speriamo che nel derby scocchi la scintilla e inizi la svolta».
PRONOSTICO
«Vittoria della Juventus per 1-0 con il gol di Nico Gonzalez».
SCUDETTO JUVE
«L’ho detto in estate e ne sono ancora più convinto: è il Napoli la grande favorita per il titolo perchè non ha l’Europa e ha Conte. La Juve, salvo sorprese, si giocherà il quarto posto con il Milan».
VLAHOVIC
«Troppo criticato, non può essere sempre colpa sua quando la Juve non vince. Ha segnato 12 reti. Ma Dusan non sarà mai Higuain, un 9 spietato in area ma abile anche a legare il gioco».
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