Serie A
Atalanta-Fiorentina 1-2: è Vlahovic il pass viola | Le pagelle
La Fiorentina di Italiano sbanca lo stadio di Bergamo: Vlahovic decisivo con una doppietta su rigore. Le pagelle gigliate.
Una piccola impresa della Viola, i ragazzi di Italiano sbancano il Gewiss Stadium di Bergamo con una prova di grande personalità. Due rigori realizzati da Vlahovic, uno per tempo, regalano tre punti meritati: una squadra sempre compatta, veloce nel raddoppiare sugli avversari e partire nella fase offensiva.
Un rigore di Zapata al 60′ mette pressione ai gigliati, ma la Viola resiste senza essere mai in grande affanno. Esordio per Torreira dal primo minuto e di Odriozola dopo venti minuti per un infortunio di Venuti: due giocatori che si sono rivelati importanti, come le prove di Milenkovic, Terracciano e Duncan. Ennesima grande prova di Dusan Vlahovic che sale a 3 nella classifica cannonieri.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE QUESTO ARTICOLO >>>Calciomercato Fiorentina, Benassi ammette: “Berardi poteva venire a Firenze”
Le pagelle viola
TERRACCIANO 7– Primo tempo tutto sommato tranquillo ma nella ripresa si erge a protagonista della gara. Sempre attento anche a giocare la palla con i piedi.
VENUTI 6 – Deve uscire dopo pochi minuti del primo tempo, dove aveva iniziato con attenzione.
Dal 25′ pt ODRIOZOLA 6,5 – Esordio per l’ex Real. Entra con tranquillità in un terreno minato e gioca un’ottima gara, con tempismo e lucidità. Ammonito nel finale.
MILENKOVIC 7,5 –Grande partita di un giocatore, la cui conferma e proroga di un’altra stagione è passata un po’ sottotraccia: oggi non sbaglia un pallone.
IGOR 7 – La difesa viola è convincente e Igor oggi è una colonna. Sempre attento e “cattivo” su Zapata o su chi gli capita a tiro. Anche lui pressa alto e recupera molti palloni.
BIRAGHI 6,5 – Partita importante del capitano viola, soprattutto nella fase difensiva. Nella fase offensiva scende poco per coprire le sfuriate di Sottil.
BONAVENTURA 7 – Inizio un po’ in sordina di Jack, che poi pian piano alza i ritmi e si vede spesso nella difesa orobica. Si guadagna il secondo rigore.
TORREIRA 6,5 –Trottolino in mezzo al campo, sempre vicino al collega centrocampista pronto a dargli lo sfogo per il passaggio. Esordio positivo. Resiste 60 minuti.
Dal 20’st AMRABAT 6,5 – Il marocchino entra con il piglio giusto facendosi vedere molto attento in area viola a respingere gli assalti nerazzurri.
DUNCAN 7 –Ottima partita per l’ex Cagliari, entrato a sorpresa dal primo minuto. Gara di spessore, va anche vicino al gol.
Dal 30’st CASTROVILLI – Entra col piglio giusto, facendo un paio di strappi.
CALLEJON 6 – Per lo spagnolo un lavoro oscuro costante. Più in aiuto alla squadra che con giocate di qualità. Protagonista in positivo nell’azione che dà il primo rigore ai viola, in negativo causando il rigore per l’Atalanta.
Dal 30’st GONZALEZ –
VLAHOVIC 8 – Ennesima prova da top player per Dusan: difende, attacca e serve palloni. Due rigori di una freddezza perfetta.
SOTTIL 6 –Una sufficienza risicata per Ricky. Produce alcuni strappi interessanti, ma al momento di concludere s’impappina.
Dal 20’st SAPONARA sv Italiano gli darà abbastanza spazio per provare a congelare il risultato.
Serie A
Milan, gli applausi sono un’esclusiva per pochi: i tifosi acclamano solo Camarda e Pulisic
Milan, dopo la contestazione fuori da San Siro di ieri sera, proseguono le celebrazioni per i 125 anni della società rossonera. Gli unici applausi sono riservati a Camarda e Pulisic.
Nessun giocatore o dirigente del Milan, passando anche dall’allenatore, in questo momento può godere del sostegno incondizionato dei tifosi.
Lo si è capito ieri sera quando, al termine dello 0-0 contro il Genoa, il tifo caldo rossonero si è riunito fuori da San Siro per contestare e manifestare il proprio dissenso verso il momento.
Le amare celebrazioni per il 125° compleanno del club, però, stanno proseguendo, nel quartiere Sant’Agostino, in quel di Milano.
Tra i giocatori che hanno sfilato solo Christian Pulisic e Francesco Camarda hanno ricevuto applausi. Senza dubbio, un messaggio chiaro su chi sono, almeno per i tifosi, le sole note positive di un momento storico non certo memorabile.
Serie A
Venezia, l’anima dello Stadium per costruire la salvezza: prossima tappa il Cagliari
Venezia, dopo il 2-2 conquistato in casa della Juventus, i lagunari mettono nel mirino il Cagliari. Contro i sardi l’imperativo e’ la vittoria.
Un successo sfumato in pieno recupero, quello dello Stadium. La Juventus al tappeto fino a pochi minuti dalla fine, con un Venezia clamorosamente trionfante di rimonta.
Niente di tutto questo e’ avvenuto sabato sera, complice un rigore trasformato da Vlahovic che ha mangiato due punti preziosi al Venezia.
Nonostante questo, però, ai lagunari rimane una prestazione coraggiosa, e la soddisfazione di aver tenuto alle corde, a lungo, i bianconeri.
La prova di Torino ha mostrato un Venezia vivo e combattivo, con il cronico difetto di aver gettato alle ortiche, per l’ennesima volta, una vittoria pesante.
Contro il Cagliari, domenica pomeriggio, occorrerà praticità e il massimo risultato, la vittoria, per mettere un mattone pesante, in chiave salvezza, prima di Natale.
Serie A
Milan, accordo per i rinnovi di Maignan e Reijnders: i dettagli
Come anticipato dalla nostra redazione, il Milan è molto vicino a chiudere per i rinnovi di Mike Maignan e Tijjani Reijnders.
Momento di riflessione in casa Milan. Dopo gli sfoghi pubblici di Fonseca e i deludenti risultati della squadra in campo, in Via Aldo Rossi ci si interroga su chi meriti ancora di far parte del progetto e chi debba star fuori.
Milan, il punto sui rinnovi di Maignan e Reijnders
Oltre a Gabbia e a Theo Hernandez, le cui proposte sono sul tavolo anche se la situazione attorno al laterale francese appare più nebulosa rispetto a quella del centrale italiano, ballano anche i rinnovi di contratto di due pilastri della rosa: come Maignan e Tijjani Reijnders. Tuttavia, sembra che si sia vicini a un punto di svolta.
Il portiere ex-Lille si ritroverà un bonifico bancario quasi raddoppiato, dato che il suo stipendio passerà dai circa 2,8 milioni netti l’anno attuali ai circa 5 del nuovo accordo. L’olandese invece è il quinto giocatore meno pagato dell’organico rossonero, dato che attualmente percepisce poco più di un milione e mezzo netto l’anno.
Con il nuovo accordo, tuttavia, anche il suo stipendio verrà quasi raddoppiato, andando a sfondare il muro dei tre milioni netti l’anno. Si dovrebbe arrivare, comprendendo i bonus, circa a 3,5. Stando a quanto anticipato dalla nostra redazione negli scorsi giorni: il francese dovrebbe firmare un quadriennale con opzione per un quinto anno, mentre per l’ex-AZ previsto un prolungamento biennale (2030) rispetto all’attuale accordo.
-
Serie A7 giorni fa
Milan, chi sarà il nuovo ds? Si va verso la soluzione interna: due i nomi
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan nuove consultazione per il rinforzo a centrocampo. le ultime indiscrezione
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, speranze per Tonali: le richieste del Newcastle e una disperata strategia | La verità
-
Notizie2 giorni fa
Milan, Fonseca monitora non solo Jimenez e Liberali: studia il piccolo Tonali
-
Serie A3 giorni fa
Milan, Fonseca: “Ho parlato con chi volevo parlare, domani giocherà qualcuno dell’U23. E su Theo…”
-
Notizie3 giorni fa
Milan, fiducia totale a Fonseca: interviene Ibrahimovic
-
Serie A6 giorni fa
Gli squalificati per la 16° giornata: il Taty salta l’Inter
-
Calciomercato16 ore fa
Milan il procuratore di Theo è a Milano: tutti i dettagli