Serie A
Atalanta, Gasperini sfoglia la margherita: senza Lookman e CDK spazio a Zaniolo e non solo..
Atalanta, Gian Piero Gasperini deve fare i conti con una corta molto corta in attacco. Contro il Parma possibile chance per Nicolò Zaniolo, ma non sono da escludere soluzioni “fantasiose”.
L’attacco dell’Atalanta piange e, di contro, l’infermeria si riempie. La Dea, infatti, si ritrova con gli uomini contati sul fronte offensivo.
Detto di De Ketelaere, non ancora recuperato dopo l’infortunio al bicipite femorale sinistro, c’è l’incognita Lookman. Il nigeriano ha subito un pestone nel match tra la sua Nigeria e il Benin, e questo lo mette in dubbio in vista della gara di sabato contro il Parma.
Non ottimale, quindi, la situazione per Gian Piero Gasperini, che si ritrova in rosa il solo Retegui per quanto riguarda il ruolo di prima punta.
Per quanto riguarda la trequarti, invece, le opzioni sono molteplici. Nicolò Zaniolo, per esempio, si sta allenando da settimane con intensità e motivazione, e potrebbe essere un serio candidato a partire dal 1′ con i ducali.
Non da escludere, infine, le opzioni Samardzic, Pasalic e Brescianini, tutti in qualche modo arruolabili in diverse situazioni tattiche.
Serie A
Empoli, D’Aversa: “Non abbassiamo mai il livello di umiltà”
Il tecnico dell’Empoli D’Aversa ha parlato dell’ottima stagione fatta fin qui e della dedizione dei suoi ragazzi: “Tutti sono applicati per il bene comune”.
L’Empoli è una delle più grandi sorprese di questa stagione di Serie A. Una squadra che in estate aveva perso giocatori importanti come Caprile, Luperto, Bastoni, Cambiaghi, Marin, Maldini, Niang o Piccoli, che invece adesso sta lottando per una tranquilla salvezza. La squadra toscana fin qui ha offerto ottime prestazioni con tutte le squadre che ha incontrato e per questo, ha momentaneamente anche la seconda miglior difesa.
Cronache di Spogliatoio ha intervistato il principale artefice di questo grande avvio di stagione ovvero Roberto D’Aversa, il quale ha parlato dell’ottimo andamento fin qui e di alcuni dei suoi giocatori in particolare.
D’Aversa sulla stagione dell’Empoli
“Siamo soddisfatti del percorso che abbiamo fatto fin qui. Abbiamo lavorato duro, siamo andati ben oltre le aspettative. Il risultato è soltanto la conseguenza di come ci stiamo allenando. Non abbassiamo mai il livello di attenzione e di umiltà. Ognuno in rosa ha il proprio obiettivo, ma tutti sono applicati per il bene comune. È un gruppo in cui i giovani sono importanti così come i più anziani“.
La fiducia in Pietro Pellegri e il sorprendente avvio di Vasquez
D’Aversa in seguito, si è espresso in maniera positiva sul suo bomber:
“Pellegri adesso sta bene. Sappiamo quanti problemi fisici ha passato, anche mentalmente non è facile da superare. Si è messo a disposizione con un’umiltà sorprendente. Non ascolto le etichette che accompagnano un calciatore, non sento i pregiudizi: so solo che Pellegri arriva prima al campo e rimane anche dopo la fine dell’allenamento”.
Successivamente, ha analizzato con stupore l’avvio del portiere portato in Italia dalla coppia Maldini-Massara, che ha avuto il difficile compito di non far rimpiangere Caprile:
“E’ stato molto bravo il direttore. Lo scorso anno aveva giocato soltanto 7 partite con l’Ascoli in Serie B ed era retrocesso in C. Non so in quanti avrebbero avuto la lungimiranza di affidargli la porta di una squadra di Serie A. Ha sorpreso anche me: ma come dico sempre, arrivare in A è difficile, ma è confermarsi la vera sfida. Vasquez ha tutti i mezzi per farlo”.
I consigli per Fazzini
Infine, ha voluto evidenziare i punti di forza del suo numero 10 e ha detto su cosa deve migliorare:
“Ho trovato un ragazzo collaborativo, avevo un pensiero su di lui ma non pensavo fosse così forte e determinato. Deve incattivirsi perché è abituato a determinare, si piace molto nel mandare in porta i compagni ma deve incattivirsi. Fazzini fisicamente è un top: rapido e resistente, è veramente raro per quelli del suo ruolo e con la sua tecnica. Deve essere più “brutto”
Serie A
Inter, Thohir: “Con me ha iniziato l’espansione verso gli USA”
Dell’Inter è stato il proprietario dal 2013 al 2018: Erick Thohir è tornato sul suo ex club in un’intervista al Corriere dello Sport.
Prima di passare il testimone dell’Inter a Stephen Zhang, Erick Thohir, che oggi è presidente della Federazione calcistica dell’Indonesia, ha parlato ai microfoni del Corriere dello Sport. Tra i temi trattati, ha parlato del club nerazzurro – e del Milan – e dell’eventualità di un suo ritorno in Serie A.
Ecco che cosa ha detto.
Inter, le parole di Erick Thohir
Sul suo possibile ritorno in Serie A
“È capitato che qualche tifoso mi chiedesse di tornare in Italia. Ma non potrei mai farlo. Amo troppo l’Inter. Il legame è troppo forte. Sono sempre un tifoso e seguo tutti i risultati”.
Sull’acquisto dell’Inter
“Sono arrivato per aiutare l’Inter a crescere e a ritornare in alto. Era necessario recuperare innanzitutto. La sostenibilità finanziaria era fondamentale. Alla riprova dei fatti e delle promesse che avevo fatto allora, dopo 5 anni, l’Inter è tornata a giocare in Champions League“.
Sulla Serie A
“La Serie A ha bisogno di cambiare. Già ai miei tempi spingevo perché si guardasse ai mercati esteri, e in particolare a quello asiatico. L’economia globale si sta spostando verso l’Asia. Con me l’Inter ha iniziato la sua espansione verso gli USA e, appunto, l’Asia. Non a caso, c’è stato subito un aumento dei ricavi commerciali”.
Sul nuovo stadio delle milanesi
“La strada giusta è fare proprio il nuovo impianto assieme. E sarà un bene anche per la Serie A. All’epoca ne avevo discusso con Barbara Berlusconi, che però ha poi voluto proseguire da sola. Così avevo provato a chiedere al sindaco di avere San Siro per l’Inter, ma ho dovuto fermarmi davanti alla complessità di leggi e regolamenti”.
Sul successore Steven Zhang
“Ho perso i contatti. Quando ho lasciato la presidenza della società, ho preferito anche lasciargli campo libero. Se ho visto come ha perso l’Inter? L’ho letto sui giornali. Dico solo che ai miei tempi il debito era solo di 160 milioni, mentre ora è molto più alto“.
Serie A
Genoa, UFFICIALE Vieira nuovo allenatore: il comunicato
Genoa, ecco Patrick Vieira. Sul sito del club è arrivato il comunicato ufficiale dell’arrivo dell’allenatore franco-senegalese.
Dopo l’esonero di Gilardino, avvenuto nella giornata di ieri, è ora arrivata l’ufficialità dell’arrivo di Patrick Vieira sulla panchina del grifone.
Genoa, il comunicato ufficiale
Ecco il comunicato del Genoa:
Il Genoa CFC comunica di aver affidato la conduzione tecnica della prima squadra a Patrick Vieira.
Il nuovo mister dirigerà nel pomeriggio il primo allenamento dopo la formalizzazione del contratto nella sede di Villa Rostan.
Dopo un percorso professionale, tra il 2011 e il 2015, da Executive Development Football nell’Academy del Manchester City, Vieira ha allenato in carriera i team di New York City, Nizza, Crystal Palace e Strasburgo.
Benvenuto mister! 🔴🔵
Il Genoa CFC comunica di aver affidato la conduzione tecnica della prima squadra a Patrick Vieira.
Il nuovo mister dirigerà nel pomeriggio il primo allenamento dopo la formalizzazione del contratto nella sede di Villa Rostan.
Dopo un percorso professionale, tra il 2011 e il… pic.twitter.com/jmp8m6guxr
— Genoa CFC (@GenoaCFC) November 20, 2024
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