I nostri Social

Serie A

Atalanta-Hellas Verona, le ultimissime sulle formazioni

Pubblicato

il

Atalanta-Hellas Verona

Al Gewiss Stadium si chiudono gli anticipi di Serie A. Atalanta-Hellas Verona nasconde diverse incognite e il clima sarà caldissimo vista la rivalità.

I nerazzurri arrivano dal pareggio in Champions League contro il Celtic mentre gli scaligeri dalla brutta sconfitta col Monza di lunedì. Entrambe sono affamate di punti.

Atalanta-Hellas Verona

atalanta saluta fans after la partita during Atalanta vs Milan, Italian Soccer Serie A Men Championship in Bergamo, December 22 2019 – LPS/Francesco Scaccianoce

Gasperini dovrebbe attuare il turnover e di conseguenza effettuare qualche rotazione nei ruoli più coperti numericamente. Tuttavia la difesa non dovrebbe subire particolari cambiamenti con CarnesecchiHienKolasinac Djimsiti a formare il pacchetto arretrato.

Zanetti vuole dimenticare subito la batosta di lunedì ma dovrà fare a meno di Duda, squalificato causa somma di ammonizioni. Al suo posto Dani Silva si candida fortemente per un posto da titolare, considerando che come detto dallo stesso allenatore vicentino Serdar “non ha i 90 nelle gambe”.

Atalanta-Hellas Verona, le probabili formazioni

Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi, Hien, Djimsiti, Kolasinac, Cuadrado, Ederson, De Roon, Ruggeri, De Ketelaere, Samardzic, Retegui.

Hellas Verona (4-2-3-1): Montipò, Tchatchoua, Magnani, Ghilardi, Bradaric, Dani Silva, Belahyane, Suslov, Kastanos, Lazovic, Tengstedt.

Serie A

Gilles Bibe, fratelli Thuram: “Gli auguro di fare come papà”

Pubblicato

il

Gilles Bibe è un dirigente dell’Athletique Club Boulogne Billancourt Football, una società parigina in cui sono cresciuti entrambi i fratelli Thuram.

Alla viglia del derby d’Italia Inter-Juventus, uno dei temi più discussi è proprio quello dell’incontro tra i due fratelli Thuram. Da una parte l’ormai affermato bomber nerazzurro Marcus che ha iniziato la stagione ad un ritmo incredibile segnato ben 7 gol in 8 partite, dall’altra il più giovane Kephren che ha fatto trapelare qualche buona giocata, ma ancora si deve integrare al meglio nell’ambiente Juventus.

Come ha dichiarato apertamente l’attaccante dell’Inter in un simpatico siparietto al termine della sfida di Champions contro lo Young Boys, allo stadio sarà presente tutta la famiglia e papà Lilian continuerà a sostenere la sua fede bianconera.

Le parole di Gilles Bibe sui fratelli Thuram

Ha parlato prima del match Gilles Bibe, ovvero il coordinatore sportivo del club amatoriale che hanno frequentato entrambe i fratelli Thuram prima di entrare nel professionismo. Chi meglio di lui poteva esprimersi su questi due ragazzi, avendoli visti crescere sia fuori che dentro al campo. Si è espresso sulle caratteristiche che contraddistinguono i  due ragazzi: “Le prime qualità emerse erano il rispetto, il lavoro e l’umiltà, oltre alle doti atletiche di Marcus, fuori dalla norma per la sua età, e alla già grande maturità tecnica di Khéphren”.

Ha aggiunto un commento sulla posizione ideale in campo del giocatore della Juventus e sul suo periodo di inserimento nel nuovo ambiente: “Dobbiamo dare a Khéphren il tempo di adattarsi, credo che guadagnerà forza. Con noi giocava da centrocampista, ha una qualità di passaggio sopra la media, rompe facilmente le linee con il passaggio, quindi secondo me il centrocampista di inserimento è il suo ruolo preferito”.

Infine, ha parlato del loro futuro augurandogli le migliori cose possibili: “Crescono giorno dopo giorno nella loro vita come grandi calciatori, ma ognuno ha il suo posto. Gli auguro di fare come papà, un giocatore che ha vinto tutto nella sua carriera, però ognuno ha le sue qualità e oggi non è paragonabile a ieri. Ognuno si evolve in posizioni molto diverse”.

Thuram

Khéphren Thuram pensieroso in panchina ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Continua a leggere

Serie A

Juventus, Motta: “Lo Stoccarda rimane nel passato, Inter e Napoli favorite per lo scudetto”

Pubblicato

il

Juventus

Il tecnico della Juventus Thiago Motta ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa in vista del match contro l’Inter in programma domani alle 18:00

L’ex allenatore del Bologna e attuale tecnico della Juventus Thiago Motta ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa relative al match di campionato contro l’Inter e su quali potrebbero essere gli elementi chiave legati al match contro i nerazzurri.

Juventus, le parole di Thiago Motta

Juventus, Thiago Motta

Di seguito le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dall’allenatore della Juventus Thiago Motta:

Quanta voglia c’è di tornare subito in campo?

“C’è sempre voglia di andare in campo nello stesso modo. Noi siamo concentrati e determinati per quello che sappiamo fare”.

La Juve come deve vincere?

“La Juventus deve giocare la sua partita come ha sempre fatto. La partita ha una sua storia come sempre. Noi dobbiamo portare la partita dalla nostra parte.

Inter e Napoli sono le favorite per questo campionato. Noi dobbiamo essere concreti e alzare le probabilità di portare dalla nostra parte la partita”.

Si è ristretto il gap dall’Inter?

“Non lo penso io. Sono i fatti che lo dicono. È oggettivo che le favorite del campionato sono Napoli e Inter. Domani dobbiamo affrontare l’Inter con concentrazione e coraggio”.

Dove ha lavorato post Stoccarda?

“Non c’è da lavorare sulla testa, stanno bene. Giustamente in una squadra storica come la nostra le esigenze sono altissime, è la prima sconfitta ed è arrivata in questa stagione.

Quando si vince, si fa lo stesso. Si passa lo stesso. Non c’è tempo di festeggiare, di fare che cosa sulla vittoria.

Si lascia il passato, Stoccarda è nel passato, e poi andiamo a giocare con l’Inter. Grande ambiente di calcio da vivere, siamo lì domani per fare la nostra prestazione”.

Vlahovic ha bisogno di Yildiz alle sua spalle?

“Può essere? Abbiamo segnato in tanti modi. Uno di quelli… perché no? Vedremo domani”. “.

La preoccupa la sconfitta con lo Stoccarda?

“Lo Stoccarda rimane nel passato. Siamo convinti del nostro gioco, della nostra idea. Prossima partita: l’Inter. Grande gara, da giocare, da vivere, come sempre al massimo”.

Come mai non sta incidendo il suo passato all’Inter?

“Ho giocato nell’Inter, Barcellona, Atletico Madrid, Genoa e Psg, dove non solo a livello sportivo, ma anche umano, ho provato a fare le cose giuste senza avere nessun interesse, niente dietro da nascondere.

Sono stato sempre io, nel bene e nel male, per come sono fatto. Mi sono sempre comportato bene con le persone, dovunque vado come ex vengo trattato bene.

E ringrazio queste persone, per l’accoglienza e l’aiuto durante la mia carriera, la mia vita. Magari quando uno si comporta nel modo giusto…”

Come sta vivendo la partita?

“La vivo molto bene, perchè la vivo come la prossima partita. Come sempre andiamo al campo al 200%. Non c’è una partita in cui noi non andiamo in campo in questo modo.

Si può vincere e si può perdere, ma cercando di ottenere il risultato migliore. Lavorando con impegno per arrivare a queste partite facendo bene il nostro lavoro”.

Ha preparato qualcosa per la fascia sinistra dell’Inter

“La fascia di domani e lo vedremo domani. Non è solo Di Marco, ma anche Bastoni e Mkhitaryan che attaccano tanto. Fascia importante, con giocatori forti. Non sarà 1 contro 1, ma collettivamente serve una grande prestazione per portare a casa il risultato”.

Può giocare Perin?

“Si domani possono giocare tutti. Tutti stanno bene”.

Novità sugli infortunati?

“No domani non recupereremo nessuno. Tutti quelli presenti in Champions sono quelli per domani”.

Questa gara ha un peso diverso?

“No. È la prossima partita del calendario e va affrontata come sempre. Dopo questa partita ne mancheranno tantissime”.

Dove può portare la partita l’Inter dal punto di vista del gioco?

“È una squadra che gioca molto bene a calcio, che ha messo tante squadre in difficoltà sui contropiedi. E’ una squadra molto pericolosa, si ricompattano, soprattutto quando una squadra va ad attaccare hanno una buona fase difensiva sul recupero, è molto veloce in avanti e dobbiamo essere molto attenti”.

La Juve ha un solo attaccante mentre l’Inter ha 5 giocatori offensivi. Su quali equilibri si gioca la sfida?

“Se la pensi così, rispetto la tua opinione. Domani si affrontano due grandi squadre, con grandi giocatori, collettivamente noi dobbiamo fare un’ottima fase difensiva e un’ottima fase offensiva.

Attenti nelle transizioni transizioni e giocare molto bene. Sarà un momento molto importante, affronteremo una squadra che mette in difficoltà tantissime squadre”.

Continua a leggere

Serie A

Inter, Inzaghi: “E’ un campionato equilibrato. Non è una gara decisiva, ma importante”

Pubblicato

il

Inzaghi inter

Il tecnico dell’Inter ha risposto alle domande alla viglia del derby d’Italia. Leggi con noi le parole di Inzaghi su Inter-Juventus.

Alla vigilia del Derby d’Italia, Inzaghi ha risposto alle domande dei giornalisti nella consueta conferenza stampa pre-partita. Il tecnico nerazzurro si è soffermato sullo stato di forma dei suoi ragazzi e sull’importanza di questo match.

Inter-Juventus, Inzaghi

Le parole di Inzaghi

Quanto conta per voi?
“Tutti sappiamo l’importanza della partita, cosa comporta per la nostra società, per i nostri tifosi, per noi stessi. È la nona di campionato e sicuramente non sarà decisiva, ma sarà importante. Si affrontano due ottime squadre che hanno avuto praticamente lo stesso cammino”.

Come sta l’Inter?
“Ci arriviamo bene, con una striscia di cinque vittorie consecutive. Purtroppo abbiamo avuto qualche problemino, che ci limiterà in queste gare fino alla sosta. I giocatori sono pronti, domani cercherò di mettere in campo la miglior formazione possibile”.

Le favorite allo Scudetto secondo Motta.
“Sapete come la penso per quanto riguarda le griglie, credo ci saranno tante squadre in corsa. Molte hanno investito tanto e hanno colmato il gap, dipenderà da tante cose. Sarà un campionato equilibrato“.

Chi giocherà in regia?
“Sappiamo cosa rappresenta Calhanoglu per noi, è un top mondiale. Il suo sostituto naturale è Asllani, se mi darà le giuste garanzie giocherà lui: è un giocatore migliorato tantissimo negli anni, la sua sfortuna è avere Hakan davanti. Purtroppo ha avuto un problema prima di Roma: ieri ha fatto il primo allenamento, non è andato male e bisognerà valutare. Nello stesso ruolo avremmo Barella e Zielinski, mi porterò questo dubbio fino a domani sera”.

Il prossimo step di crescita per l’Inter.
“Beh, dopo uno scudetto e una finale di Champions uno potrebbe pensare di fermarsi, invece io voglio continuare a migliorare col mio staff. Il calcio evolve, le squadre diventano sempre più organizzate e bisogna fare sempre meglio. Tutte le partite diventano difficili, basta pensare all’ultima contro una squadra che sta faticando e ci ha creato difficoltà. Dobbiamo migliorarci giorno dopo giorno“.

La difesa della Juventus.
“Da quando sono qui abbiamo giocato dieci volte questa gara e c’è sempre stato grandissimo equilibrio, peraltro due sono finite ai supplementari perché erano finali. Sarà una gara molto equilibrata: la Juventus ha perso la prima partita due giorni fa, è la migliore d’Europa per i gol subiti. È un’ottima squadra con un ottimo allenatore che mi piace tanto, ha fatto grandissimi investimenti e sarà protagonista tutto l’anno”.

La rivoluzione in casa Juve.
“Ha cambiato i propri principi, Allegri aveva i suoi e Motta ne ha altri. Con Allegri sono sempre stati campionati tirati e finali tirate, è un allenatore che stimo molta come Motta: col Bologna sono state partite difficilissime, ora allena la Juve e ha fatto un ottimo percorso finora, sia in campionato che in Champions League”.

Cosa significa vincere domani?
“Darebbe grandissima consapevolezza, però secondo me rispetto allo scorso campionato ci sono differenze: era una gara di ritorno, stiamo parlando di un’altra gara. Ora siamo alla nona di campionato e sappiamo cosa rappresenta, dovremo fare una grande partita“.

Le parole degli altri allenatori.
“Io non so se sia una strategia o altro, posso parlare per me. Sappiamo che partiamo da inizio stagione con obiettivi chiari, poi il nostro è di fare più partite possibili per far sì di arrivare il più avanti possibile nelle coppe e cercare di dare soddisfazione in campionato. Poi ci sono 4-5 squadre accreditate. come noi, ci sono squadre che hanno fatto grandissimi investimenti”.

Su Buchanan.
“Ha fatto ieri il primo allenamento in gruppo, l’abbiamo aspettato e voluto. Potrà darci soddisfazioni, è un ottimo giocatore che si stava inserendo bene e ha avuto questo problema. Adesso con l’assenza di Carlos lì a sinistra siamo in emergenza, però abbiamo visto la partita di Bisseck a Berna sul centrosinistra. C’è Darmian che all’occorrenza può giocarci tranquillamente“.

Le condizioni metereologiche.
“No, solo l’allenamento mi farà vedere cosa mi dimostreranno i ragazzi. Veniamo da due partite dispendiose, a Berna abbiamo speso tanto“.

Su Zielinski.
Sta lavorando molto bene, è un giocatore che ho voluto insieme alla società. È un giocatore completo, purtroppo ha avuto un problema nel precampionato che l’ha rallentato un po’. A Berna mi è piaciuto come è entrato, sicuramente sarà un giocatore che ci aiuterà”.

La gara contro la Juventus che ha contato di più?
Penso all’anno scorso, venivamo dal trionfo in Supercoppa e la Juve ci aveva riavvicinato, non mollava. Era una grande minaccia per noi, vincere a San Siro davanti ai nostri tifosi è stato fantastico”.

Domani sfida tra i Thuram.
“Sono sensazioni che rimangono dentro, io ho sfidato Pippo otto volte da calciatore e qualcuna meno da allenatore. Penso al primo Juventus-Piacenza al Delle Alpi, fu qualcosa di emozionante che rimarrà. Marcus e Khephren si sono già incontrati in coppa di lega francese, però domani sarà Inter-Juventus e questa sensazione rimarrà a loro per tutta la vita, come ai loro giocatori. Se penso ai miei, mi ricordo quella prima partita e poi in carriera ci siamo giocati scudetti all’ultima giornata, con tantissime emozioni. A questa domanda penso subito a quel Juventus-Piacenza perso 1-0 con gol di Pippo Inzaghi”.

L’Inter è tornata ai suoi livellI?
“Beh, cinque vittorie di fila danno fiducia, ma sappiamo che avremmo potuto fare anche meglio. Ci sono stati momenti in cui abbiamo sofferto da squadra e ci siamo aiutati, dovremo fare ancora meglio”.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Torino Torino
Video24 secondi fa

Torino-Como 1-0. Goal e Highlights

Visualizzazioni: 4 All’Olimpico Grande Torino il Torino di Paolo Vanoli ospita il Como di Cesc Fabregas. L’incontro è valevole per...

Serie A2 minuti fa

Gilles Bibe, fratelli Thuram: “Gli auguro di fare come papà”

Visualizzazioni: 3 Gilles Bibe è un dirigente dell’Athletique Club Boulogne Billancourt Football, una società parigina in cui sono cresciuti entrambi...

Juventus Juventus
Serie A16 minuti fa

Juventus, Motta: “Lo Stoccarda rimane nel passato, Inter e Napoli favorite per lo scudetto”

Visualizzazioni: 16 Il tecnico della Juventus Thiago Motta ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa in vista del match contro...

pioli milan, Depositphotos pioli milan, Depositphotos
Saudi Pro League22 minuti fa

Al-Nassr, Pioli salvato da Talisca nel recupero

Visualizzazioni: 142 Al-Nassr, si interrompe la striscia di 7 vittorie consecutive per la squadra di Stefano Pioli: pareggio per 3-3...

Inzaghi inter Inzaghi inter
Serie A32 minuti fa

Inter, Inzaghi: “E’ un campionato equilibrato. Non è una gara decisiva, ma importante”

Visualizzazioni: 8 Il tecnico dell’Inter ha risposto alle domande alla viglia del derby d’Italia. Leggi con noi le parole di...

Torino, Cairo Torino, Cairo
Serie A42 minuti fa

Torino, Cairo: “Voglio questo spirito contro Fiorentina, Roma e Juve”

Visualizzazioni: 149 Torino, dopo tre sconfitte consecutive, i granata hanno vinto ieri sera 1-0 con il Como. Il presidente Cairo,...

Fiorentina kean, Baiano Fiorentina kean, Baiano
Serie A52 minuti fa

Fiorentina, Kean: “Devo molto a Palladino. E’ una persona ambiziosa”

Visualizzazioni: 20 L’attaccante della Fiorentina si è raccontato in una intervista rilasciata al settimanale Sport Week. Leggi con noi le...

Bologna Bologna
Serie A1 ora fa

Bologna, Aebischer si opera: i tempi di recupero

Visualizzazioni: 168 Il giocatore del Bologna Aebischer ha deciso di operarsi a causa di un’ernia inguinale. L’intervento è in programma...

Roma-Inter, Ivan Juric Roma-Inter, Ivan Juric
Serie A1 ora fa

Fiorentina-Roma, Juric: “Hummels? Non guardo il curriculum.”

Visualizzazioni: 235 Il tecnico croato della Roma ha parlato alla vigilia della trasferta di domani sera al Franchi, dove i...

San Gallo-Fiorentina, Palladino San Gallo-Fiorentina, Palladino
Serie A1 ora fa

Pizarro: “Per Fiorentina-Roma vedo i viola favoriti”

Visualizzazioni: 193 David Pizarro, ex centrocampista cileno che ha militato sia nella Roma che nella Fiorentina, ha condiviso i suoi...

Le Squadre

le più cliccate