La netta vittoria contro la Sampdoria del ‘Monday Night’ a Bergamo ha ridato all’Atalanta morale e sicurezza.
Alla luce di tante assenze pesanti (per le quali il Gasp ha dovuto fare i conti con un turnover obbligatorio), la formazione bergamasca che abbiamo potuto ammirare lunedì dava la sensazione di aver ritrovato quella marcia in più.
Infatti, contro il Doria mancava Demiral in difesa sostituito dal promettente giovane Scalvini a cui Gasperini sta dando grande fiducia: in attacco l’unico attaccante disponibile è stato Boga, supportato da Pessina e Pasalic sulla trequarti.
Tuttavia è arrivata una bella vittoria per scacciare i brutti pensieri e restare in scia Juventus per la corsa Champions.
Ma ora a Zingonia possono sorridere: l’allenatore azzurro ex Juventus potrà riavere le sue punte: da Muriel a Miranchuk.
Il trequartista russo è andato a segno proprio contro la Samp (anche se non ha esultato per la guerra che sta avvenendo in Ucraina), dimostrando di essere all’altezza dei titolari.
Miranchuk mancava dalla sfida con la Lazio del 22 gennaio: non ha mancato l’appuntamento, gol con assist applaudito anche dal tecnico avversario Marco Giampaolo.
Tante buone notizie, che non si fermano ai 7 gol realizzati tra Olympiacos e Sampdoria, vittorie e punti fondamentali per il passaggio agli ottavi di Europa League
e per il quarto posto in classifica.Finalmente lì davanti si sta ritrovando linfa in zona gol, poi sono sulla via del rientro anche i top.
Muriel dicevamo è riapparso in panchina: un recupero ossigenante in vista dell’importantissimo impegno di sabato, quando la Roma ospiterà l’Atalanta all’Olimpico.
Perché entriamo nel periodo caldo della stagione, nel quale i punti diventano pesanti come dei macigni e tutto è ancora aperto.
Ecco perché è necessario recuperare quanti più pezzi possibili: da questo punto di vista, non desta preoccupazione lo stop di Malinovsky: l’ucraino, nei giorni precedenti alla sfida con la Samp, aveva sentito qualche fastidio al polpaccio, dunque ha preferito non correre rischi.
Oggi verrà sottoposto ad esami strumentali: la preferenza del Gasp sarebbe di preservarlo per la Roma, per poi riaverlo completamente a disposizione nell’andata degli ottavi di EL al Gewiss Stadium contro i tedeschi del Bayer Leverkusen.
Più lontano il rientro di Zapata, che ha necessità anche di recuperare una forza fisica ottimale post infortunio; Gasperini, però, è alle prese con una piacevole scoperta.
La prestazione iluminante contro la Sampdoria, testimonianza di un’ottima vena realizzativa: il 24enne olandese Teun Koopmeiners è reduce dalla sua prima doppietta in maglia nerazzurra.
Inoltre la Dea ha festeggiato il ritorno al gol per Mario Pasalic: una presenza fondamentale, quella del croato che non segnava dal 9 gennaio contro l’Udinese.
L’ex Milan è una spina nel fianco delle difese avversarie, ha una straordinaria capacità di inserimento alle spalle dei difensori (il primo gol che ha aperto le danze a Bergamo porta proprio la sua firma).
In attesa di Muriel, dunque, l’attacco bergamasco si sta riprendendo, anche senza un vero e proprio centravanti, anche se per il finale di stagione Gasperini spera di recuperare a pieno regime tutte le sue soluzioni.
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