Serie A
Atalanta-Monza: le probabili formazioni e dove vederla
Il turno infrasettimanale ci offre anche il derby lombardo tra Atalanta-Monza. I bergamaschi sono in stato di grazia, mentre i brianzoli sono in crescita.
In questo momento storico non si può andare a giocare a Bergamo pensando di affrontare una squadra come le altre, perché i ragazzi di Gasperini non offriranno nessun dolcetto e sono pronti a tendere lo scherzetto di Halloween. Ne sanno qualcosa il Genoa di Gilardino ed il Verona di Zanetti, arriavati alla partita contro l’Atalanta in condizioni non ottimali e tornati a casa con 11 gol da dividersi in 2.
Qui Atalanta
Il primo tempo a ritmi folli contro il Verona ha permesso a Gasperini di far rifiatare alcuni dei suo ragazzi: basta pensare che al 62′ minuto il tecnico aveva già effettuato 4 sostituzioni. Domenica prossima la Dea è attesa nella complicata trasferta di Napoli, quindi contro il Monza si potrebbe anche vedere una sorta di mini turnover.
Il trio di difesa è quasi obbligato viste le assenze e sarà composto da Djimsiti, Hien e Kolasinac. A centrocampo riposa Pasalic e sulle fasce rifiata anche Zappacosta con un possibile ingresso da titolare di Cuadrado. Il trio davanti di partenza potrebbe essere lo stesso della sfida contro il Verona, ma Zaniolo e Samardzic scalpitano per una maglia da titolari.
Qui Monza
Dopo un difficoltoso inizio di campionato, il Monza di Alessandro Nesta sta iniziando a carburare punti e risultati. A Bergamo ci sarà una squadra compatta e pronta a far male in ripartenza all’Atalanta. Il tecnico si gode il rientro di Daniel Maldini che dovrebbe anche partire dal primo minuto. In porta è stabilmente tornato Turati dopo l’infortunio, con davanti a sé il trio Izzo, Mari e Carboni. In mezzo al campo confermato il giovane Bianco insieme a l’ex Pessina. I due alle spalle del colosso Djuric saranno Dani Mota e proprio il rientrante Maldini.
Atalanta-Monza: le probabili formazioni
ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolašinac; Cuadrado, De Roon, Pasalic, Bellanova; De Ketelaere, Retegui, Lookman. All. Gasperini
MONZA (3-4-2-1): Turati; Izzo, Pablo Marì, Carboni; Pereira, Bianco, Pessina, Kyriakopoulos; Maldini, Dany Mota; Djuric. All. Nesta
Atalanta-Monza: dove vederla
Atalanta-Monza andrà in onda mercoledì 30 ottobre alle 20:45 solo su DAZN.
Serie A
Torino-Cagliari, le probabili formazioni e dove vederla
Torino-Cagliari è uno dei match validi per la 22^ giornata di Serie A, è in programma venerdì alle 20:45 allo stadio Olimpico Grande Torino.
Torino–Cagliari è un match che mette di fronte due squadre che si trovano in una situazione di classifica abbastanza simile ma hanno bisogno di punti per i rispettivi obiettivi stagionali.
Qui Torino
In vista del match contro il Cagliari mister Vanoli metterà in campo un 4-2-3-1 con Milinkovic-Savic tra i pali e il quartetto difensivo formato da Dembelé, Maripan, Coco e Sosa. In mediana ci sarà la coppia composta da Ricci e Tameze mentre sulla trequarti alle spalle di Adams agiranno Lazaro, Vlasic e Karamoh.
Qui Cagliari
In vista del match contro il Torino mister Nicola schiererà un 4-2-3-1 con Caprile tra i pali e il quartetto difensivo composto da Zappa, Mina, Luperto e Obert. In mediana ci sarà la coppia formata da Makoumbou e Adopo mentre sulla trequarti alle spalle di Piccoli opereranno Zortea, Gaetano, Felici
Probabili formazioni di Torino-Cagliari
Torino (4-2-3-1): Milinkovic Savic; Dembelé, Maripan, Coco, Sosa; Ricci, Tameze; Lazaro, Vlasic, Karamoh; Adams. Allenatore: Vanoli.
Cagliari (4-2-3-1): Caprile; Zappa, Mina, Luperto, Obert; Makoumbou, Adopo; Zortea, Gaetano, Felici; Piccoli. Allenatore: Nicola.
Dove vedere Torino-Cagliari
Il match Torino-Cagliari in programma venerdì alle 20:45 sarà visibile in esclusiva su Dazn.
Serie A
Cagliari, Nicola: “Il Torino gioca un buon calcio, daremo tutto per noi stessi e per i tifosi”
Il tecnico del Cagliari Davide Nicola ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa in vista del match contro il Torino.
Il tecnico ex Crotone e Empoli e attuale allenatore del Cagliari Davide Nicola ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa in vista del match contro il Torino, valido per la 22^ giornata di Serie A ed in programma venerdì 24 gennaio alle 20:45
Cagliari, le parole di Nicola
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal tecnico del Cagliari Davide Nicola in conferenza stampa in vista del match contro il Torino:
Situazione infortunati e che partita si aspetta domani?
“Luvumbo è ancora out, ma sta facendo progressi. Spero in qualche settimana di averlo a disposizione. Il Torino? Squadra qualitativa, preparata, che gioca un calcio propositivo. Dovremo avere la capacità di essere coraggiosi.
Conosco lo stadio, dovremo essere resilienti nella capacità di adattamento alle fasi di gioco ed all’ambiente”.
La contestazione in casa Toro potrebbe essere determinante per la sua squadra?
“Non mi occupo delle questioni altrui. Noi dovremo essere concentrati ed esprimere noi stessi. E’ una tappa del nostro percorso di crescita, importante. Variazioni? Cinque giorni sono sufficienti per recuperare, ma abbiamo la possibilità di poter contare su una rosa ampia”.
Contro il Lecce è emersa la forza del gruppo, ma il 4-1 potrebbe montare la testa?
“Faccio fatica a rispondere a domande del genere. Segnare 4 goal non può che far piacere, ma non può bastare per montare la testa ai ragazzi. Anzi, eve spingerci a migliorare, pensare partita dopo partita. Non dobbiamo vivere di picchi, ma di equilibrio”.
Domenica hanno fatto la differenza i cambi ed i tifosi.
“Nel rimo tempo la squadra mi è piaciuta a parte un po’ di lentezza nel manovrare, mentre con i cambi siamo riusciti a migliorare il profilo di gioco. Ma già nel primo tempo avremo meritato il vantaggio.
Per quanto concerne i tifosi dico, anzitutto, dico che domani giocherà Caprile, per il resto sappiate che non mi sbilancio. I tifosi sono importanti e ci danno una grande mano, daremo perciò tutto noi stessi. Il Torino diverso rispetto all’andata? Penso abbia cambiato il sistema di difendere, sa giocare con il 4-2-3-1, o con il 3-5-2. Ripeto, è una squadra competitiva”.
Torino rappresenta la chance di dare continuità?
“Avere continuità lo cercano tutte le squadre. Non è facile, specie per chi lotta nelle zone basse della classifica. Per colmare i gap serve maggiore energia mentale. Dobbiamo capire di poter essere competitivi anche con squadre di maggior livello”.
Ieri ha parlato con tre campioni dello scudetto del 1970. Cosa ha provato?
“Ero emozionato. Ho parlato con tre persone divertenti, persone che non ti insegnano solo in campo, ma anche fuori.
E’ sempre un piacere parlare con queste persone, chiedere consigli che metto sempre nel taschino. Hanno grande dignità e sanno sdrammatizzare certi eventi come il ricordo della morte di Riva di ieri”.
Con il primo goal di Gaetano, Obert e Luperto, quanto è importante la loro partecipazione?
“Più ne abbiamo, meglio è. Ci si sente maggiormente all’interno del team, e spero che altri possano partecipare a questa gioia. Il mercato? Ci sono le persone deputate a questo.
Sono fiducioso nel loro operato. La mia squadra ha dei valori e sono contento di quello che ho. Chi arriverà dovrà capire in che posto sta arrivando. Questa maglia è una seconda pelle”.
Un rientro di Mina decisamente scoppiettante.
“Non mi piace quando lo si identifica come un provocatore. Io voglio circondarmi di dati, le critiche mi interessano poco. Per indole ilo voglio dai miei difensori aggressività e lealtà.
Mina non ha mai avuto una condotta scorretta. I due rossi provocati sono stati legittimi, se lo facessero i miei vorrei la giusta punizione. Mina è un professionista che accetta lo scontro fisico. Qualcuno non lo accetta ed ha reazioni non corrette. Lui corretto lo è sempre stato e voglio che continui così”.
Il goal contro il Lecce ha sbloccato Gaetano?
“Il ragazzo era indietro di preparazione, pur avendo giocato con continuità. Gli mancava trovare le sue dinamiche. Non ha un grande passato alle spalle, ma è un giocatore molto importante. Sapeva di dover trovare la scintilla. Ora che l’ha trovata toccherà a lui essere più continuo e giocare con più leggerezza”.
Serie A
Lazio, Casadei a titolo definitivo solo con una cessione: la situazione
La Lazio continua a trattare con il Chelsea per Casadei, ma secondo quanto emerso nelle ultime ore la trattativa si starebbe complicando, la situazione.
La Lazio ha bisogno di rinforzi in questa sessione di mercato in particolar modo a centrocampo dove la trattativa per Casadei sembra complicarsi, visto che il club capitolino dovrebbe acquistare il calciatore a tiolo definitivo e non più in prestito.
Lazio-Casadei, la situazione
La Lazio di mister Baroni spera in questa sessione di mercato di chiudere qualche colpo di mercato in particolar modo in mezzo al campo, dove la coperta è corta.
L’obbiettivo principale per rinforzarsi a centrocampo rimane il classe 2003 Cesare Casadei, da tempo in orbita del club biancoceleste che avrebbe definitivamente battuto la concorrenza del Torino.
Il Chelsea dal canto suo non ha ancora accettato nè l’offerta del Torino nè quella dei biancocelesti e vorrebbe vendere il calciatore a titolo definitivo a 15 milioni di euro disponendo di un solo slot per i prestiti.
Il Ds Fabiani continua a lavorare con il club di Stamford Bridge per portare il calciatore nel club romano in prestito gratuito fino a fine stagione, ma al momento quest’ipotesi appare complicata.
La situazione rimane da monitorare, ma in caso la trattativa per il calciatore ex Inter non vada a buon fine, il Ds del club capitolino starebbe valutando altri profili Under-22 per non avere problemi con le liste.
Secondo quanto riportato da Il Corriere Dello Sport Castrovilli è ancora in bilico e Fazzini e Belahyane non hanno ancora ricevuto offerte concrete.
La situazione rimane da monitorare, ma la sensazione è che il club biancoceleste tenterà il tutto per tutto per chiudere un acquisto in mezzo al campo in questa sessione di mercato invernale.
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, primi contatti per Vlahovic
-
Champions League2 giorni fa
Ultim’ora Milan, fallaccio di Royal su Jovic in allenamento-Video
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, prima cessione: di chi si tratta
-
Calciomercato3 giorni fa
Ultim’ora Milan, il Galatasaray vuole Emerson Royal: i contatti
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan: Rashford non convocato, trattative in corso
-
Calciomercato6 giorni fa
Ultim’ora Milan, vicinissimo l’accordo finale per Walker: i dettagli
-
Notizie3 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Cardinale é pronto a vendere: una clamorosa indiscrezione
-
Notizie2 giorni fa
Milan, nessun vento di rinnovo per Moncada: la situazione