Serie A
Atalanta, Scalvini: “Non vedevo l’ora di tornare”
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5 mesi fail

È tornato a giocare a quasi 6 mesi di distanza il centrale dell’Atalanta Scalvini, il quale ha parlato nel post partita: “Sono stati mesi molto duri e lunghi.
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Ottime notizie per l’Atalanta e per la Nazionale di Luciano Spalletti: Giorgio Scalvini è tornato a calcare un campo di Serie A, circa 6 mesi dopo la rottura del legamento crociato.
Il centrale classe 2003 ha giocato circa 10 minuti nel finale di gara contro il Parma, giusto il tempo di riassaggiare il sapore e l’adrenalina di una sfida di campionato.
Nel post partita è stato intervistato ai microfoni di Sky, dove ha espresso tutta la sua felicità nell’essere finalmente ritornato e ha parlato dell’incredibile stagione fin qui della sua Atalanta.
Scalvini sul suo infortunio
Scalvini ha parlato del suo emozionante ritorno in campo dopo quasi 6 mesi di stop e del periodo duro che ha dovuto affrontare: “Sono molto felice di questo rientro. Sono stati mesi molto duri e lunghi. Non vedevo l’ora di tornare.
Già da alcune settimane mi alleno con la squadra. Poi si c’è stata un po’ di emozione. È stato bello e sono felice. Adesso bisogna tornare a spingere e lavorare”.
Atalanta da scudetto?
Successivamente, il difensore ha dovuto rispondere alla domanda che ormai sta andando sempre più di moda visto l’incredibile andamento della Dea: “Ci credete allo scudetto?“. La sua risposta: “Pensiamo partita per partita. Questo è quello che ci dice il mister.
Lui ci fa concentrare sul momento e così stiamo facendo bene. Devo dire che abbiamo grande intensità. Soprattutto più qualità, giochiamo meglio in disimpegno. Siamo più solidi anche a livello difensivo”.
Serie A
Fiorentina, Fagioli: “Errori? Ho pagato, merito rispetto”
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14 minuti fail
14/04/2025
Nicolò Fagioli si confessa: “Ho sbagliato e ho pagato, ora chiedo rispetto”. Il centrocampista si apre sulla sua situazione attuale.
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NICOLO FAGIOLI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Le dichiarazioni di Nicolò Fagioli
Il giovane centrocampista italiano Nicolò Fagioli ha voluto parlare apertamente della sua situazione attuale. “Ho sbagliato e ho pagato”, ha dichiarato Fagioli, sottolineando come abbia cercato di affrontare le conseguenze delle sue azioni con dignità. “Ho il diritto di rialzarmi”, ha aggiunto, riferendosi alla determinazione di superare le difficoltà e ritornare più forte di prima.
Fagioli ha riconosciuto di aver pagato il suo debito con la giustizia attraverso una condanna e una squalifica sacrosanta. Nonostante le umiliazioni e la vergogna provate, il centrocampista è deciso a non lasciarsi abbattere dai suoi errori del passato. Questa confessione arriva in un momento cruciale della sua carriera e potrebbe rappresentare un nuovo inizio per il giovane talento italiano.
L’importanza del rispetto e del riscatto
Nelle sue dichiarazioni, Fagioli ha enfatizzato la richiesta di rispetto da parte del pubblico e dei media. “Chiedo rispetto adesso”, ha affermato, indicando che, nonostante le colpe, ogni individuo merita una seconda possibilità. La sua determinazione a rialzarsi non solo evidenzia la sua forza interiore, ma anche la volontà di dimostrare il suo valore sia come calciatore che come persona.
Il messaggio di Fagioli è chiaro: il riscatto è possibile e, con il giusto supporto, il giovane centrocampista è pronto a fare il suo ritorno nei campi di calcio con maggiore maturità e consapevolezza.
Per leggere la dichiarazione integrale, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
#Fagioli: “Ho sbagliato e ho pagato, chiedo rispetto adesso. Ho il diritto di rialzarmi. Ho pagato il mio debito con la giustizia. Con una condanna e una sacrosanta squalifica, con umiliazioni continue e giustificate, con la vergogna provata e con il rischio di non rialzarmi più” pic.twitter.com/pKyu2yaGev
— Nicolò Schira (@NicoSchira) April 14, 2025
Serie A
Napoli-Empoli 3-0, Conte cala il tris e resta in scia dell’Inter
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18 minuti fail
14/04/2025
Napoli-Empoli, posticipo della 32º giornata di Serie A, è terminata 3-0 per gli azzurri. Decisivi Scott Mctominay e Romelu Lukaku. Partenopei a -3 dall’Inter.
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Napoli-Empoli, gara conclusiva del 32º turno di Serie A, termina con la netta vittoria dei partenopei per 3-0. Al Maradona decidono la doppietta di Scott Mctominay e la rete Romelu Lukaku. Il centrocampista scozzese trova la prima doppietta stagionale, salendo a quota otto gol in campionato. Rete numero 12 per l’attaccante belga, che arriva in doppia cifra anche con gli assist (10).
Nonostante le assenze importanti di Buongiorno e degli squalificati Di Lorenzo e Anguissa, la squadra di Antonio Conte riesce ad imporsi sull’Empoli e a restare in scia dell’Inter, portandosi nuovamente a meno tre dalla vetta.
Incoraggiante la prima parte di gara della formazione di D’Aversa, ma con il passare dei minuti la differenza tra le due formazioni è uscita fuori e l’Empoli ha finito con il crollare sotto i colpi del Napoli. Fallito il tentativo di tornare a casa con dei punti preziosi per la lotta salvezza. Toscani sempre terzultimi in classifica, raggiunti nel weekend a quota 24 dal Venezia, a -2 dal Lecce.
Napoli-Empoli, Mctominay a segno nel primo tempo
15 secondi e l’Empoli si rende subito pericoloso: dalla sinistra cross di Pezzella, il tentativo di testa di Gyasi viene respinto da Juan Jesus.
Prosegue l’alta intensità della squadra ospite, che ha approcciato meglio nei primi minuti la gara. Al 5’ Fazzini non riesce a colpire di testa da buona posizione in area. Al 14’ Prima azione pericolosa costruita dal Napoli, su una punizione dal limite battuta da Politano. Nella mischia in area di rigore, il pallone arriva sui piedi di Lukaku. L’attaccante belga ostacolato da Marianucci, non riesce a concludere a pochi passi dalla porta.
Al 18’ arriva il vantaggio degli azzurri: Lukaku fa da perno e appoggia il pallone a Mctominay. Il centrocampista scozzese s’inserisce centralmente e, arrivato al limite dell’area di rigore, scaglia una gran botta trafiggendo il portiere Vasquez. Risposta immediata per un Empoli sempre vivo. Pezzella mette una palla morbida sul secondo palo, ma Gyasi non riesce ad impattare la sfera.
Politano prova al 20′ la conclusione a giro da fuori area, Vasquez è attento e respinge con i pugni. Al 27’ sempre Politano molto attivo salta Pezzella e con il destro disegna una palla a scavalcare la difesa sul secondo palo: arriva Neres che prova a schiacciare la palla a terra, ma ancora una volta il portiere colombiano è reattivo e respinge in corner.
Al 31’ Rrahamani sbaglia in impostazione, ma Fazzini non ne approfitta calciando fuori dal limite dell’area. Minuto 40′ e Esposito si accede in un lampo, provando la conclusione al volo da fuori area: ottimo intervento di Meret, che chiude in corner. È l’ultima occasione della prima frazione di gioco, in cui l’Empoli ha dato filo da torcere al Napoli.
Il Napoli chiude i conti nella ripresa
Al 51’ arriva il primo squillo della ripresa del Napoli, sempre con Mctominay: l’autore del gol del vantaggio questa volta non trova la porta da dentro l’area di rigore. Al 55’ grande giocata di Neres sull’esterno sinistro, il brasiliano trova Olivera tutto solo: l’uruguaiano di testa manda di poco al lato. Pochi istanti dopo, è lo stesso terzino rimasto in proiezione offensiva a servire l’assist per il gol del 2-0 siglato da Lukaku.
Lukaku e Mctominay sono i protagonisti anche nella azione del 3-0 del Napoli. Al 61’ L’attaccante belga trova un altro assist, servendo un cross morbido in area di rigore sulla testa di Mctominay: il centrocampista piazza il pallone alle spalle di Vasquez per la doppietta personale, che di fatto chiude la gara. L’Empoli prova una timida reazione, ma lasciando spazi e rischiando grosso in difesa: Mctominay va vicino alla Tripletta con un tiro da fuori ma il suo tiro s’infrange sul palo. Anche un Lukaku scatenato sfiora il gol del 4-0.
Al 70’ arriva l’unica notizia negativa della serata per il Napoli: Juan Jesus è costretto ad uscire per un infortunio muscolare. Al suo posto dentro Rafa Marin. Conte nel finale concede qualche minuto anche a Spinazzola, al rientro da un infortunio, Raspadori e Ngonge.
Napoli-Empoli si conclude con il netto successo della formazione di casa.
Serie A
Napoli-Empoli 3-0, le pagelle: tabellino, cronaca e voti
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28 minuti fail
14/04/2025
I voti ai protagonisti dell’incontro tra Napoli-Empoli, valevole per la 32^ giornata del campionato di Serie A: ecco il report del match e le pagelle.
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Il tabellino
Napoli-Empoli 3-0 (18′ McTominay, 56′ Lukaku, 61′ McTominay)
Ammoniti: Lukaku (N) Goglichidze (E)
La cronaca del match
Gara attenta e cinica del Napoli che a inizio match subisce l’aggressività dell’Empoli ma al primo vero affondo passa con una conclusione da fuori di McTominay liberato da Lukaku. Esposito risponde con una gran conclusione da fuori. Nella ripresa la squadar di Conte accelera e raddoppia con Lukaku. Una manciata di minuti più tardi ancora gol di McTominay per il 3-0 finale che riporta il Napoli a –3 dall’Inter
Di seguito le pagelle con i voti ai protagonisti.
Napoli-Empoli, le pagelle
NAPOLI (4-2-3-1): Meret 6.5, Mazzocchi 6 (Spinazzola 6), Rrahmani 5.5, Juan Jesus 6 (Marin 6), Olivera 6, Gilmour 6.5 (Billing sv), Lobotka 6, Politano 6 (Raspadori sv), McTominay 7.5, David Neres 5.5, Lukaku 8 (Ngonge sv). Allenatore: Antonio Conte 6.5
EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez 6; Goglichidze 5.5, Marianucci 6.5, Viti 6 (Ebuehi 6); Gyasi 6, Grassi 5.5, Henderson 5.5 (Kovalenko sv), Pezzella 5.5; Cacace 6 (Sambia sv), Fazzini 6 (Colombo 6); Esposito 6.5. Allenatore: Roberto D’Aversa 5.5
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