L’Atalanta vedrà tornare ma in veste di dirigente un giocatore che le ha dato molto in passato. Pronto per lui un ruolo di responsabile.
Con l’Atalanta ha già vissuto una prima esistenza da calciatore. In tutto 100 presenze e 16 reti tra 1998 e 2004.
Alex Pinardi, però, ha continuato a portare la Dea nel cuore anche in seguito. E adesso si appresta ad affrontare una seconda esperienza in nerazzurro da responsabile dell’attività agonistica.
“La notizia – spiega Calcio Atalanta– era nell’aria da tempo, sin da quando si era capito che Maurizio Costanzi non avrebbe proseguito il suo rapporto con l’Atalanta. L’ex fantasista lavorerà al fianco di Roberto Samaden nelle vesti di responsabile dell’attività agonistica, quindi con particolare focus sulle formazioni che giocano campionati di livello nazionale (dall’under 15 in poi)”
.Un ritorno molto gradito, a Bergamo, quello di Pinardi che proviene dalla Feralpisalò dove ricopriva il ruolo di direttore tecnico e ha giocato, tra le altre, anche in Lecce, Modena, Cagliari, Novara, Vicenza e Giana Erminio.
E pensare che, quando incrociò la strada dell’Atalanta, aveva soltanto undici anni. Un amore cresciuto piano piano e che, negli anni, perdura.
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