La Juventus ha deciso di dare una svolta al suo futuro, ma lo fa a partite da subito. Servivano gol e la proprietà ha messo mano al portafoglio, ha portato a Torino il bomber che mancava, ora Dybala e Morata nei prossimi 4 mesi si giocano il loro di futuro.
Paulo Dybala e Alvaro Morata sono fino ad ora i due migliori marcatori stagionali della Juventus, ma sommando i loro gol sono in totale solo 19, uno in meno dei 20 che fino ad ora ha segnato Vlahovic da solo.
Questo evidenzia il fatto che la Juventus avesse assolutamente bisogno di un attaccante centrale, da ora in poi cambia tutto, l’allenatore dovrà fare in modo che Dusan Vlahovic possa segnare con continuità come e di più di quanto fatto nella prima parte di stagione alla Fiorentina.
L’attaccante spagnolo fino ad oggi si è dovuto sobbarcare un lavoro duro che non si adattava alle sue caratteristiche, Morata può dare il suo meglio giocando insieme ad un attaccante centrale che possa sostenere il peso dell’attacco insieme e più di lui.
Giocare al fianco del giovane attaccante serbo può liberare Morata anche mentalmente e consentire ad Allegri di farlo giocare da seconda punta o di provare a farlo partire da sinistra in un tridente.
L’attaccante argentino, attualmente vice capitano dei bianconeri, sembrava poter essere il futuro della Juventus.
Nella nuova Juventus Dybala può giocare da seconda punta insieme ad uno tra Morata e Vlahovic, oppure trequartista dietro i due attaccanti, ma Allegri potrebbe provare anche a farlo partire da destra in un tridente.
Le idee del tecnico livornese cominceremo a capirle già alla prossima conferenza stampa, ci aspettiamo però, almeno inizialmente, una certa cautela.
Probabilmente nelle prime partite vedremo in campo solo due dei tre attaccanti nella formazione iniziale, insieme ad un giocatore più di raccordo tra i reparti e capace di aiutare a mantenere un certo equilibrio, come Cuadrado o Bernardeschi.
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La Joya, come sappiamo, è in scadenza di contratto e si parla molto del suo possibile futuro lontano dalla Juventus.
La verità è che per Dybala la Juventus resta la priorità, l’argentino lo ha detto e ribadito più volte, del rinnovo le parti hanno già parlato, ma al momento la situazione si è un pochino complicata ed entrambe le parti si sono prese del tempo per riflettere.
La situazione dell’attaccante spagnolo è più chiara, per prima cosa il cartellino è ancora di proprietà dell’Atletico Madrid, è alla Juventus in prestito fino al prossimo mese di giugno.
Alvaro Morata a Torino si sente a casa, però sa anche che i prossimi mesi saranno decisivi, per guadagnarsi la permanenza alla Juventus.
Il cartellino di Morata può essere riscattato unilateralmente dalla Juventus per 35 milioni, ma i Colchoneros proprietari del cartellino potrebbero anche essere disposti a trattare un prezzo più basso.
Morata e Dybala insomma per motivi diversi vedono il loro futuro bianconero in bilico, la dirigenza juventina sa che se dovessero lasciare Torino dovrebbero essere sostituiti, ma a questo punto dipende soprattutto dai giocatori.
Vedremo sul campo se metteranno anche il piglio e la voglia giusta, per essere riscattato nel caso di Morata e se poi ci sarà ancora la possibilità e la voglia di rinnovare nel caso di Dybala.
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