Categorie: Serie A

Baldanzi scalda i motori: “Mi sento bene, felice di essere tornato al gol. Il trequartista è un ruolo…”

Tommaso Baldanzi ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport dopo la tripletta messa a segno contro la Norvegia con l’Italia U21.

Tommaso Baldanzi, giovane talento azzurro e di proprietà della Roma, ha rilasciato una breve intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport soffermandosi sulla tripletta messa a segno due giorni fa con la maglia dell’Italia U21 contro la Norvegia.

Il classe 2003 è tornato al goal dopo un’astinenza che durava dallo scorso gennaio, quando con la maglia dell’Empoli segno allo Stadium contro la Juventus.

TOMMASO BALDANZI E DANIELE DE ROSSI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Baldanzi, le sue parole

Baldanzi cosa le hanno fatto i norvegesi? Gol e assist all’andata, tripletta al ritorno

“Eh mi hanno portato fortuna… Sono contento, ci meritavamo questa vittoria e ora puntiamo decisi alla qualificazione. Festeggiamo questo successo, poi penseremo ai prossimi impegni”.

Aveva mai segnato una tripletta?

“Soltanto una volta, con la Primavera dell’Empoli, contro la Spal nel 2021, nella stagione dopo aver vinto il campionato”.

Se la ricorda l’ultima volta che aveva segnato?

“Come potrei dimenticarmelo: contro la Juventus, la mia ultima partita con l’Empoli. Era fine gennaio e in effetti è passato un po’ di tempo. Sono felice di essere tornato al gol”.

Con la Norvegia all’andata si era fatto male alla caviglia, tornando in azzurro solo adesso. Quell’infortunio l’ha condizionata nella stagione scorsa?

“Ho avuto qualche problema nelle partite successive, poi no, nella seconda parte di stagione sono sempre stato bene”.

Adesso però sta benissimo

“Si mi sento bene, sono riuscito a fare la preparazione al completo, sono soddisfatto”.

Lei ha la 11, Gnonto la 10: dica la verità, ve la giocate quella maglia

“No, no, lui è 10 e io l’11. Per adesso. In campo però tutti e due giochiamo da dieci. Ci alleniamo sempre forte, vogliamo arrivare lontano”.

Cosa pensa quando sente dire che in Italia non ci sono talenti?

“Che non è vero. Ci sono tanti giocatori forti: Ricci, Tonali, Frattesi”.

Nessuno è un trequartista come lei

“Magari è un ruolo un po’ difficile, non tutte le squadre lo usano. Io ho sempre fatto quello e sono felice di ricoprire quel ruolo”.

Aggiornato al 12/09/2024 11:34

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Pubblicato da
Pietro Sciamplicotti
Tag: Roma

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