Serie A
Bologna, divorzio in vista?
Il Bologna starebbe per terminare il cammino comune con un giocatore che gli ha dato molto ma ha poi dovuto fare i conti con qualche difficoltà.
Bologna, Medel verso l’addio
Il suo lo ha dato. E le sue novantaquattro presenze lo dimostrano. Adesso, però, sul rapporto tra Gary Medel e il Bologna sembrano scorrere i titoli di coda.
L’ultima sua presenza in rossoblù, come ricorda anche Zerocinquantuno, risale al 9 gennaio quando il Bologna pagò dazio con l’Atalanta (1-2). Poi su di lui il destino si abbattè impietoso: un turno di squalifica, un infortunio sottoforma di risentimento muscolare. E, da allora, stagione ad altalena. “Scelte – spiega ancora Zerocinquantuno – che Motta fece sulla base di età, esigenze tattiche e caratteristiche tecniche”. Dominguez e Schouten finirono in formazione come stalagmiti inamovibili e lui si dovette accomodare in panchina.
Il cileno, insomma, è stato progressivamente emarginato dal rettangolo verde. E la scelta dei felsinei sarebbe ora di non rinnovargli il contratto in scadenza il 30 giugno prossimo. Senza alcuna frizione ma, anzi, “con reciproca riconoscenza per quanto fatto l’uno per l’altro dall’agosto 2019″.
Medel vanta anche trascorsi prestigiosi con Boca Juniors, Siviglia e Inter.
Serie A
Empoli, D’Aversa: “Juventus in difficoltà? Siamo noi quelli in emergenza. De Sciglio…”
Il tecnico dell’Empoli, Roberto D’Aversa, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della trasferta contro la Juventus.
Domani, Domenica 2 Febbraio ore 12:30 all’Allianz Stadium di Torino, l’Empoli di D’Aversa farà visita alla Juventus di Thiago Motta. L’obiettivo dei toscani è riprendere la corsa verso una salvezza tranquilla.
Empoli, le parole di D’Aversa
Di seguito le parole di Roberto D’Aversa.
Juventus
“Sicuramente affrontiamo una squadra che vorrà ripartire. Noi non possiamo ragionare sul fatto che troveremo una squadra in difficoltà. Vero che hanno perso due partite ma contro due squadre importanti come Napoli e Benfica. Noi dobbiamo ragionare su quali possono essere le nostre difficoltà, non possiamo pensare di avere un impegno semplice. Siamo in totale emergenza, per cui dobbiamo essere convinti di fare risultato. Ma dobbiamo fare tutto al massimo“.
Bologna
“Grazie al morale si affronta il lavoro settimanale in maniera diversa. Questo è stato un risultato importante, ma con il rammarico che avremmo potuto raccogliere di più. Noi dobbiamo ragionare indipendentemente dal risultato, anche se chiaramente quando lo ottieni hai più certezze. Questi ragazzi in allenamento hanno avuto lo spirito giusto, un calo è fisiologico anche perché alcuni ho dovuto gestirli o non li ho avuti. Lavoriamo affinché si possano sentire le stesse sensazioni anche nel post-Juventus“.
Grassi e Anjorin, gara d’andata
“Loro hanno avuto più tempo per conoscersi, però quello a cui dobbiamo pensare è che l’aspetto tattico ti può dare una mano ma non sarà decisivo come la personalità e il coraggio. Su Anjorin, ha lavorato con continuità ma nelle scelte dovrò valutare che siamo molto corti sia a centrocampo che davanti. Quindi nella preparazione della gara i ragazzi devono sapere che nelle scelte c’è il fatto anche sulla continuità dei novanta minuti. Non è semplice, ma siamo abituati dall’inizio del campionato. Quando ci sono due squalificati queste problematiche si acuiscono ma dobbiamo pensare solo al campo“.
Avversario
“Affrontiamo una squadra forte, che è passata in Champions. Mercoledì sono andato a vedere la partita, ma non possiamo ragionare sul match contro il Benfica. Dobbiamo ragionare sulle loro caratteristiche. La Juventus sulla carta è più forte di noi e non possiamo farci influenzare dalla partita di mercoledì o da quella contro il Napoli. In quest’ultima erano partiti forte, c’era anche un pubblico che spingeva. Dobbiamo essere bravi noi a far sì che possano avere delle difficoltà“.
“Abbiamo preso Silvestri perché Perisan ci ha chiesto la cessione. In questo momento le gerarchie sono le stesse, il primo portiere è Vasquez. Su questo aspetto dubbi non ce ne sono, per Silvestri è un’opportunità perché era fuori rosa alla Sampdoria. Ha esperienza, sta a lui affinché possa tornare quello che era qualche stagione fa. La sua presenza può anche far crescere Vasquez“.
L’ex De Sciglio
“Se numericamente andiamo a fare un conteggio, siamo contati. Mattia è uno di quelli che, per personalità ed esperienza, può ricoprire più ruoli. Sicuramente farà parte della partita, ma vediamo se dall’inizio. So quanto ci tenga, ci mancherebbe altro“.
Zurkowski
“Sono costretto a ripetermi. Zurkowski è stato allettato per alcuni giorni, per cui ha saltato gran parte della settimana. Questa domanda continua su Zurkowski comincia a farmi arrabbiare, quando i giocatori sono messi in condizione di giocare, giocano. Lui deve allenarsi per giocare, non il contrario“.
Attacco
“I dubbi sono anche lì, devo ragionare anche nel caso in cui dovessimo andare sotto e avere la possibilità di schierare qualche giocatore offensivo“.
Mercato
“Devo dire la verità, questo è l’anno più sereno che ho vissuto nel periodo del calciomercato: sia estivo che invernale. Io alleno, spetta al direttore e al presidente pensarci“.
Serie A
UFFICIALE, Daniel Maldini e’ un nuovo giocatore dell’Atalanta
Atalanta, il club nerazzurro si assicura le prestazioni di Daniel Maldini dal Monza. I nerazzurri ufficializzano l’acquisto.
Daniel Maldini lascia il Monza e sbarca all’Atalanta a titolo definitivo.
A comunicarlo e’ il club orobico, che mette a segno uno dei suoi obiettivi invernali più sentiti.
Ai brianzoli andranno 11 milioni di euro, con il giocatore che ha firmato un contratto fino al 2029.
Una parte della cifra, tra i 6 e i 7 milioni, invece, andranno al Milan, detentore di una percentuale sulla rivendita in base ad accordi esistenti con il Monza.
Serie A
Atalanta, Zappacosta influenzato: assente col Torino
Davide Zappacosta, terzino dell’Atalanta, salterà la partita contro il Torino a causa di un attacco influenzale che lo ha colpito recentemente.
Davide Zappacosta, uno dei pilastri della difesa atalantina, non sarà disponibile per la prossima sfida di campionato contro il Torino. Il giocatore è stato costretto a fermarsi a causa di un’influenza che lo terrà lontano dal campo. L’assenza del terzino rappresenta un problema significativo per l’Atalanta, che dovrà riorganizzare la propria linea difensiva per affrontare i granata. La squadra bergamasca dovrà dunque fare affidamento su alternative valide per mantenere alto il livello di competitività e non perdere punti preziosi nella corsa al vertice.
Atalanta, strategie e possibili sostituti
Con Zappacosta fuori dai giochi, il tecnico dell’Atalanta dovrà valutare le opzioni a disposizione per coprire il vuoto lasciato sulla fascia destra. Tra i candidati più probabili per sostituirlo ci sono i giovani promettenti della rosa, che avranno l’opportunità di dimostrare il proprio valore in un match importante. L’assenza del terzino non deve scoraggiare la squadra, che ha già dimostrato di saper affrontare avversità con determinazione e spirito di gruppo.
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Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio
#Atalanta, influenza per #Zappacosta: out contro il #Torino https://t.co/44Us6DH5eX
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) February 1, 2025
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