Il centrocampista del Bologna, Lewis Ferguson, ha parlato in una lunga intervista ai taccuini de Il Corriere della Sera della sua esperienza in rossoblù.
Lewis Ferguson, centrocampista scozzese del Bologna, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de Il Corriere della Sera soffermandosi sulla sua esperienza in rossoblù.
Bologna, le parole di Ferguson
Bologna?
“Mi aspettavo di dimostrare quel che so fare, non di essere così bravo e farmi notare così tanto. Credevo però d avere le qualità e la mentalità per la Serie A. L’ultimo anno e mezzo è stato molto buono, sono diventato un giocatore migliore. Quando mi sono trasferito, pensavo che questa squadra e questo campionato fossero i migliori per esplodere.
Mi aveva impressionato lo sviluppo di Aaron Hickey, visto in Nazionale. Sapevo che il Bologna trasforma calciatori giovani in Top Player. Sia lui che Sartori e Di Vaio mi convinsero. La dirigenza mi disse che mi avrebbe fatto diventare un bel giocatore”.
A chi si ispira?
“Da giovane amavo Frank Lampard. Era il mio modello. L’Italia? Mi piace tutto di voi. Bologna è una città molto vivibile e affascinante”.
Europeo?
“Ho sempre sognato palcoscenici come questi. Abbiamo una ottima squadra e un ottimo allenatore. Sarà un onore andare in Germania con questa maglia. Voglio esserci ogni due anni, ai Mondiali od Europei. Il nostro obiettivo è passare il turno: non dobbiamo accontentarci di partecipare”.
Ti definisci un tuttocampista?
“Credo mi si addica alla perfezione. Mi piace attaccare, segnare, ma anche difendere e dare una mano alla squadra. Seguire strade diverse. La mia posizione preferita è la mezzala, il numero 8 è capace di fare box to box. Della Serie A mi hanno impressionato Inter, Juventus e Milan. Ma siamo in grado di batterli”.
Flessione:
“Stiamo continuando a giocare bene anche se i risultati vengono. Quella con l’Udinese è stata l’unica partita che abbiamo meritato di perdere. In Coppa Italia non meritavamo di uscire. Contro il Cagliari eravamo in controllo. Ma quando non puoi vincere non devi perdere: è lo scatto che dobbiamo fare. Partite così non dobbiamo più lasciarle per strada”.
Obiettivo Europa?
“Si è possibile. Abbiamo la qualità e buona mentalità. Dobbiamo fare meglio nelle prossime partite. Con il Bologna voglio l’Europa: possiamo giocarcela contro tutti. Sarebbe bellissimo fare la Champions con il Bologna. Non penso troppo avanti, mi godo il momento, anche se vorrei giocare in Premier League un giorno”.
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