Serie A
Bologna-Fiorentina 2-0, San Valentino regala il quarto posto | Le pagelle rossoblù
Bologna-Fiorentina 2-0, Orsolini e Odgaard annullano la Viola e consentono a Thiago Motta di agganciare il quarto posto. Le pagelle rossoblù.
Ravaglia 6: mandato in campo a sorpresa da Thiago Motta, sfrutta i 90′ per prendere fiducia. Pochi pericoli, bene la gestione ordinaria.
Posch 7: e’ uno dei migliori difensori del campionato, si vede tutta la sua forza e la sua concentrazione. Annullati i (rari) tentativi viola.
Beukema 6,5: si prende la licenza di attaccare, visto che in difesa non lascia nulla agli attaccanti avversari.
Lucumi 6,5: forse con l’aiuto di Beukema, al centro si respira aria leggera.
Kristiansen 6: prestazione tutta difensiva, usa le sue forze per murare ogni avanzata avversaria (dall’88’ Calafiori sv).
Aebischer 6,5: propositivo, spezza il gioco in mezzo, ma soprattutto si propone in avanti (dal 71′ Fabbian 6: torna al suo ruolo naturale, si nota il suo rientro nella comfort zone).
Freuler 6,5: titolare d’ordinanza, non tradisce, come sempre.
Orsolini 8: Orsonaldo colpisce ancora, nel giorno di San Valentino porta l’amato Bologna in zona Champions (dal 79′ Ndoye sv).
Ferguson 7,5: geometrie, imprevedibilità e corsa continua. Spacca in due la Fiorentina, la palla tra i suoi piedi e’ come fosse in banca.
Saelemaekers 6,5: la sua verve e’ di sostegno a Orsolini e Ferguson per mettere in difficoltà la difesa viola. Utile e operaio (dal 79′ Lykogiannis 6: dieci minuti e un assist a referto, chirurgico).
Zirkzee 6: serata poco ispirata dal punto di vista realizzativo, ma di fisico tiene in allarme il quartetto difensivo viola (dall’88’ Odgaard 6,5: la sua statistica stagionale e’ curiosa: poco meno di mezz’ora disputata e già due gol a referto).
Thiago Motta 7: una vittoria meritata, nel derby dell’Appennino, che porta i rossoblù a toccare il quarto posto, sebbene l’Atalanta abbia una gara in meno. Il mister italo brasiliano non lo dice, ma il suo Bologna adesso ha entrambi i piedi nella gara a un bel sogno.
Serie A
Roma-Napoli, le formazioni ufficiali
Roma-Napoli è il big match che chiude la 23esima giornata di Serie A. Conte all’Olimpico per la fuga, Ranieri per la conferma.
Napoli-Roma è stata la prima partita del Ranieri-ter. Una partita brutta, che i partenopei hanno portato a casa quasi senza faticare. Una partita che ha ricalcato le brutture del duopolio De Rossi-Juric. Ce ne sono state anche altre, come quella di Londra contro il Tottenham (con un miracoloso pareggio strappato all’ultimo minuto, dopo un dominio pressoché totale degli inglesi per novanta minuti) e quella di Como.
Ne è passato però di tempo e il “normalizzatore” (nell’accezione più positiva del termine) Ranieri è riuscito a riparare un giocattolo che sembrava irrimediabilmente rotto. La Roma attuale, per punteggio in classifica e dimostrazioni date in campo, potrebbe addirittura tornare ad avere ambizioni europee, tramite piazzamento in campionato e non solo in un all-in nelle coppe. Champions difficile, Europa League/Conference perché no?
La Roma, sin quasi, nei big match ha fatto bene. Tolta la gara d’andata con il Napoli (ma era la prima) c’è stata la sconfitta di misura contro l’Atalanta; i pareggi a Bologna e Milano; la vittoria nel derby. Nel novero, se possiamo considerarli “scontri diretti”, metto anche il pareggio col Tottenham e la vittoria di giovedì contro l’Eintracht. Per dimostrare di essere tornati grandi però bisogna impedire la fuga ad Antonio Conte.
Roma-Napoli, formazioni ufficiali
Di seguito le formazioni ufficiali del match.
ROMA (3-5-2): Svilar; Rensch, Mancini, N’Dicka; El Shaarawy, Pisilli, Cristante, Koné, Angeliño; Soulé, Shomurodov. Allenatore: Claudio Ranieri.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Spinazzola; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Neres. Allenatore: Antonio Conte
Serie A
Genoa, Vieira: “Paghiamo un brutto primo tempo, fastidio all’adduttore per Cornet”
L’allenatore del Genoa Patrick Vieira ha parlato in conferenza stampa al termine della partita persa per 2-1 in casa della Fiorentina.
Il Genoa perde 2-1 contro la Fiorentina nella 23a giornata di Serie A. In gol Kean e l’ex Gudmundsson per i viola, De Winter nelle file del Grifone. Con questa battuta d’arresto i rossoblù non riescono ad agganciare l’Udinese e restano dietro anche al Torino. La squadra di Palladino invece torna a -1 dalla Juventus e raggiunge la Lazio, impegnata domani sera a Cagliari.
Fiorentina-Genoa 2-1: le parole di Vieira nel postpartita
Patrick Vieira, allenatore del Genoa, ha analizzato la prestazione dei suoi nella conferenza stampa postpartita. Di seguito le sue parole.
I rimpianti
“Se guardiamo al secondo tempo, meritavamo almeno un punto. Però dall’altra parte abbiamo iniziato malissimo la partita, non siamo entrati bene. Un primo tempo molto difficile da accettare. Abbiamo mancato di concentrazione, di aggressività, di leadership. Sul primo gol preso non c’è stata organizzazione, con la loro qualità tecnica abbiamo preso gol, ma così non si può. Dobbiamo fare meglio“.
L’analisi del secondo tempo
“L’aspetto positivo è stata la voglia di cercare il punto: abbiamo giocato con più intensità, per andare avanti. Ci è mancato il gesto tecnico e la scelta, per quello non siamo riusciti a segnare il secondo gol. Però c’è tanto di positivo da poter prendere per la prossima partita“.
Il mercato e la classifica: si può guardare avanti?
“No, non sono d’accordo. Guardiamoci dietro, il margine è ancora stretto e vincere le partite è difficile: l’obiettivo è rimanere in Serie A e fino ad ora non abbiamo fatto niente. Mercato? Io sono contento del gruppo di giocatori che ho a disposizione, lavorano bene con voglia di portare il club avanti“.
Sugli esterni
“Avevamo Martin a sinistra e Cornet a destra, la qualità nei piedi c’è ma dobbiamo cercare di avere ancora più gente dentro l’area. Oggi c’eravamo, ma non siamo riusciti a segnare il secondo gol. Purtroppo non siamo stati fortunati, ma è importante continuare sempre a giocare. L’uscita di Cornet all’intervallo? Aveva dolore all’adduttore“.
La mancata leadership e i palloni alti?
“Abbiamo giocatori di forte personalità e voglio che sul campo si prendano maggiori responsabilità. Si è visto nel secondo tempo e questo aspetto deve emergere di più. Sui palloni alti? Non era una strategia, ma avendo chi è forte di testa e chi calcia bene, utilizziamo questa cosa. Ha funzionato ma è mancato il secondo gol“.
La Serie A attuale
“E’ un campionato molto difficile, non c’è grandissima differenza tra chi lotta per rimanere in Serie A e chi gioca per l’Europa. Come noi oggi, ci sono tantissime squadre che possono giocarsela anche con chi sta più in alto in classifica. L’unica differenza è che noi su due errori abbiamo preso gol, noi non ci siamo riusciti quando hanno fatto loro gli errori“.
Serie A
Atalanta già in campo dopo la sfida contro il Torino
Atalanta: allenamento in mattinata dopo il match di ieri sera, completo e mirato sopratutto per chi non è stato schierato dall’inizio.
Gian Piero Gasperini ha voluto subito rimettere in moto i muscoli dei suoi ragazzi dopo l’1-1 di ieri sera contro il Torino.
Allenamenti differenziati
Seduta completa per chi non è entrato affatto o ha giocato poco nel match di ieri.
Per chi al contrario è stato impiegato più tempo ha previsto una seduta di scarico.
Tra i giocatori molte assenze.
Infortuni e recuperi
Il ct infatti deve fare i conti con diverse indisponibilità, probabilmente sette in tutto.
Già martedì sera per la sfida di Coppa Italia contro il Bologna mancheranno vari nomi.
Scamacca ieri si è fermato a causa di un risentimento al quadricipite della coscia destra.
Anche Kolasinac e Carnesecchi, che accusano rispettivamente un risentimento muscolare al flessore destro e risentimento muscolare all’adduttore destro.
Previsti per tutti ulteriori esami anche per avere più certezze sui recuperi.
Per Giorgio Scalvini è prevista un’operazione chirurgica per via della lussazione alla spalla subita contro il Barcellona.
Lookman è fuori per un problema al ginocchio mentre Kossounou è fermo per un problema muscolare.
L’unica speranza per Atalanta-Bologna
L’influenza ha fermato Davide Zappacosta che però potrebbe recuperare per il match contro la formazione di Vincenzo Italiano, che si disputerà martedì 4 febbraio al Gewiss Stadium.
Il match sarà trasmesso diretta da Italia1.
-
Serie A3 giorni fa
Milan, ora è una polveriera: Ibrahimovic si dimette?
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, colpo del Condor: accordo totale per Luka Jovic
-
Calciomercato1 giorno fa
Esclusiva CS, il Milan tenta Cairo e vuole subito Ricci: la nuova proposta
-
Calciomercato8 ore fa
Milan, altrra cessione in vista: di chi si tratta
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, la verità sull’affare Ricci: cifre e tempistiche
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, è fatta per Ricci: l’indiscrezione di Cattaneo
-
Calciomercato2 giorni fa
ESCLUSIVA CS Milan-Gimenez ci siamo: tutte le cifre dell’affare
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, Furlani non va a Zagabria e tratta Gimenez: la prossima mossa rossonera