Serie A
Bologna, i convocati anti Salernitana: ancora out Orsolini
Bologna, Thiago Motta ha diramato la lista dei convocati per la delicata sfida alla Salernitana.
Thiago Motta ha scelto i giocatori convocati per la sfida tre Salernitana e Bologna.
Ancora ai box Orsolini, il tecnico italo brasiliano deve fare a meno anche di Corazza, Bonifazi, Karlsson, Soumaoro e De Silvestri.
Questa la lista completa:
Portieri: Skorupski, Ravaglia, Bagnolini
Difensori: Beukema, Calafiori, Posch, Kristiansen, Lucumi, Lykogiannis
Centrocampisti: Aebischer, Fabbian, Ferguson, Freuler, Moro, Urbanski
Attaccanti: Ndoye, Saelemaekers, Van Hooijdonk, Zirkzee
Serie A
Ag. Bove: “Grazie Roma che lo ami e lo amerai per sempre”
L’agente di Edoardo Bove ha voluto ringraziare la vicinanza di tutti, in particolare Fiorentina e Roma, per la brutta vicenda legata al suo assistito.
Diego Tavano, agente di Edoardo Bove, attraverso un messaggio sul suo profilo Instagram ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno fatto sentire la propria vicinanza al centrocampista in prestito alla Fiorentina.
Momenti di commozione anche all’Olimpico di Roma, dove i tifosi giallorossi hanno fatto sentire il proprio supporto attraverso cori e striscioni vari ad un ragazzo nato e cresciuto con i colori giallorossi addosso.
Agente Bove, il messaggio social
“Grazie Firenze, ti abbiamo scelto pensando che fossi proprio cosi, con valori assoluti, di sensibilità vera, tangibile. Grazie Roma, che lo ami e lo amerai per sempre, perché non dimentichi. Perché non si può dimenticare chi suda in quel modo la maglia.
Grazie a tutti, perché mai avevo visto una cosa del genere, così tanto affetto da parte del mondo del calcio e non solo. Grazie ad Emilio Butragueño che in nome e per conto del Real Madrid mi ha contattato in continuazione per sapere di Edo. Andiamo avanti, più forti di prima”.
Serie A
Napoli, McTominay ha stregato Conte: come ha cambiato i partenopei
Il centrocampista scozzese, acquistato dal Manchester United, si è preso il Napoli diventando un dei giocatori più importanti per Antonio Conte.
Scott McTominay è uno degli acquisti più significativi dell’ultima finestra di mercato. Il Napoli ha fatto un vero e proprio affare portando ai piedi del Vesuvio lo scozzese e Conte non può far altro che goderselo appieno.
Napoli, l’impatto di McTominay
L’impatto che ha avuto McTominay è stato importante e immediato. Perché ha avuto bisogno giusto di una partita, appena arrivato, per far capire a Conte che era indispensabile per questo Napoli. Dunque, titolare a Torino contro la Juve e cambio di modulo passando ad una difesa a 4. Inizialmente sembrava fosse per avere un centrocampista in più, ma successivamente il suo ruolo è evoluto di partita in partita. In supporto a Lukaku, abbassandosi nei due in mediana, un po’ a fare da collante tra i reparti.
Insomma, Conte a McTominay non ci ha più rinunciato.
Alternativa a Brescianini
Eppure non è stato un colpo immediato. Anzi, lo scozzese è arrivato quasi sullo scadere del calciomercato estivo. Ha rappresentato quasi un’alternativa a Brescianini, poichè il Napoli era ad un passo dall’acquistare l’ex Frosinone, che aveva anche svolto le visite mediche a Villa Stuart. Salvo poi scegliere l’Atalanta. Meglio così, direbbe qualcuno.
E Conte se lo gode, dato che lo ha voluto fortemente. Ha inciso sicuramente la sua volontà di portarlo in azzurro, spingendo fino in fondo e facendo capire allo stesso ragazzo l’importanza che avrebbe potuto avere in questo progetto.
Serie A
Spalletti: “L’Atalanta ha una forza incredibile. Ranieri l’ideale per la Roma. Sul Napoli e la Nazionale…”
Luciano Spalletti è intervenuto ai microfoni di Sky Sport durante il Gran Galà del Calcio AIC affrontando diversi temi del calcio italiano.
Luciano Spalletti, commissario tecnico dell’Italia, intervenuto al Gran Galà del Calcio AIC, ha elogiato il modello dell’Atalanta nella valorizzazione dei giovani talenti, analizzando anche la sfida contro la Roma. Si è soffermato sul Napoli, sottolineando le potenzialità della squadra, e ha espresso considerazioni su giovani promesse come Camarda e Palestra, oltre a parlare del ruolo di Zaniolo all’Atalanta e delle prestazioni di Retegui e Kean. Infine, ha riflettuto sulla crescita della Nazionale e sull’importanza del carattere e della compattezza per il futuro azzurro.
Di seguito un estratto delle sue parole.
Le parole di Spalletti
Parlando dell’Atalanta, Spalletti ha elogiato il lavoro della società nella crescita dei giovani:
“Hanno una qualità unica nel creare calciatori. Gli acquisti ce li hanno in casa: penso a Scalvini, Scamacca e a Palestra, che ha una forza incredibile. In un’altra società sarebbe già stato lanciato, ma loro sanno dosarlo, aspettarlo e proteggerlo. Questo approccio è parte di un sistema di lavoro importante, oltre al sistema tattico di Gasperini, che sa imporre il proprio gioco con e senza palla”.
Parlando del posticipo tra la Dea e la Roma, ha detto:
“La Roma, per 60 minuti, ha giocato alla pari una partita che non è stata di altissimo livello. Negli ultimi 20 minuti, però, l’Atalanta ha mantenuto la sua qualità e la costanza di giocare sempre allo stesso modo. Gasperini sa coinvolgere tutti i calciatori nel suo sistema, rendendo ognuno partecipe del progetto”.
Spalletti ha anche rivolto un pensiero a Claudio Ranieri, sottolineando la sua stima:
“Gli faccio un grande in bocca al lupo. È l’allenatore adatto per trovare soluzioni, e da una figura con la sua esperienza c’è solo da imparare”.
Su Dovbyk, ha spiegato:
“È tecnicamente e caratterialmente forte. L’abbiamo studiato quando abbiamo affrontato l’Ucraina, ma in Italia tutti incontrano difficoltà iniziali. Serve tempo, e forse un pizzico di faccia tosta in più gli gioverebbe”.
Parlando della difesa, ha lodato i giocatori premiati nella Top 11:
“Abbiamo difensori forti come Bastoni, Acerbi, Calafiori e Dimarco. Dopo l’Europeo, dobbiamo ritrovare compattezza e ripartenze. Questi giocatori sono perfetti perché sanno costruire e attaccare, adattandosi anche a un calcio più offensivo”.
Spalletti ha poi ricordato il trasferimento di Barella all’Inter:
“Era sulla bocca di tutti già al Cagliari. Ha dimostrato di essere all’altezza delle aspettative”.
Sul ritorno al gol di Zaniolo, ha aggiunto:
“Conta più il comportamento complessivo. Ha grandi potenzialità, può giocare sia da esterno che in zona centrale. La sua fisicità è fondamentale in campo europeo”.
Riguardo al suo ruolo nell’Atalanta, ha evidenziato:
“La sua posizione è una buona notizia. Abbiamo puntato su giocatori capaci di agire dentro il campo, senza dimenticare elementi come Chiesa, Orsolini e Politano, che monitoriamo costantemente”.
Sugli attaccanti italiani, Spalletti ha espresso fiducia in Retegui e Kean:
“Stanno crescendo. Kean, in particolare, ha fatto passi avanti sia come uomo che come professionista”.
Parlando di Camarda, ha auspicato prudenza:
“Ha un futuro importante, ma bisogna evitare di mettergli pressione. È un talento, ma va lasciato crescere serenamente”.
Interrogato sul Napoli, ha dichiarato:
“È una squadra tosta con un allenatore esperto. Devono ancora esprimere il massimo, ma hanno le potenzialità per arrivare in alto”.
Su Lautaro Martinez, ha aggiunto:
“È un top player che condivide successi con il gruppo, un calciatore perfetto”.
Concludendo sull’Italia, ha osservato:
“La squadra è sulla strada giusta. Ci sono cose da migliorare, ma il carattere dimostrato è una base importante su cui costruire”.
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