Il Bologna ha portato al termine una sessione di mercato con molte operazioni, che potrebbe portare ad un segno positivo per una voce del bilancio rossoblu.
Secondo quanto riporta il
Corriere dello Sport oggi in edicola, il bilancio dei felsinei
è sceso di 7 milioni di euro, una cifra veramente importante per un club deve fare di necessità l’equilibrio finanziario.
Avendo puntato su una politica che ha messo nel mirino l’acquisizione di giocatori giovani ha favorito questo trend economico.
L’addio ad Arnautovic, che percepiva oltre 3 milioni di euro, e di senatori come Medel, Soriano e Sansone, con stipendi superiori al milioni di euro ha favorito questa diminuizioni nei conti del Bologna.
Se ne sono andati anche giocatori di primo piano della formazione di Motta, come
Schouten, Dominguez e Barrow che avevano ingaggi elevati.
L’unico rinnovo pesante è stato quello di Orsolini, il top player rossoblu, con un ingaggio da 2 milioni di euro.
In entrata accanto a Freuler e Saelemaekers sono arrivati tanti giocatori interessanti, giovani e dallo stipendio sostenibile: Karlsson, Beukema, Fabbian, Ndoye, Kristiansen, Calafiori.
Sartori e Di Vaio hanno saputo creare una rosa che potrà lavorare con serenità con l’obiettivo, non dichiarato, di tornare in Europa…
Aggiornato al 07/09/2023 16:29