Bologna, la conferenza di Castro: “Mi ispiro a…”

Santiago Tomàs Castro si presenta al Bologna. L’argentino, arrivato nel calciomercato di gennaio, ha parlato delle sue prime sensazioni e delle sue ispirazioni.

Sul Bologna: “Seguo questo club da tanto. E’ stato molto impressionante vedere la partita del Bologna al Dall’Ara. I tifosi mi hanno accolto benissimo e sono molto contento di questo avvio.”

Come è nata la trattativa? “Ho saputo dell’interessamento alla fine di novembre. Fin dall’inizio ho saputo di questi contatti ho manifestato la mia volontà di venire qui. Di Vaio è stato fondamentale nella trattativa.”

Sulle sue origini? “Vengo da San Martin, un quartiere di Buenos Aires. Mio papà mi ha da subito trasmesso la passione del pallone. Gioco per lui e per la mia famiglia, che mi ha sempre sostenuto nei momenti difficili. La vittoria del mondiale l’ho festeggiata con loro e con gli amici, ma il giorno dopo mi allenavo.”

Sulle sue caratteristiche e i suoi modelli: “Sono una punta centrale e potente. Ho tanti margini di crescita, e tutti i consigli che ricevo mi aiutano a farlo e a superare i miei limiti. Il giocatore della Serie A a cui mi ispiro di più è Lautaro Martinez, anche per l’aspetto fisico, molto simile al mio.”

Su Zirkzee: “E’ un giocatore molto completo, gioca molto bene spalle alla porta e fa grande pressione nella fase di non possesso. Lavora per la squadra. Mi ha impressionato subito.”

Sulla convocazione in Nazionale: “Ho continuato ad allenarmi in Argentina dopo il Preolimpico. Non penso alla convocazione, ma solamente a fare bene in allenamento. Il Bologna mi ha accolto benissimo, come una grande famiglia.”