Serie A
Bologna, Odgaard: “È la mia stagione migliore. Nazionale? Arriverà il mio turno”

Il trequartista del Bologna Jens Odgaard ha parlato della sua mancata convocazione con la Danimarca e della sua esperienza in Serie A.
Nonostante gli addi di Thiago Motta, Joshua Zirkzee e Riccardo Calafiori, il Bologna sta facendo addirittura meglio della scorsa stagione. Quarti in campionato con 53 punti e semifinalisti in Coppa Italia, dove affronteranno l’Empoli, i felsinei hanno in Jens Odgaard una delle tante sorprese di questa super annata. Riscattato la scorsa estate per 4 milioni dall’AZ Alkmaar, oggi è uno dei giocatori chiave della squadra.
Dalla Nazionale alla stagione nel Bologna: Odgaard si racconta
Nonostante la folta concorrenza sulla trequarti, Odgaard è a tutti gli effetti un titolare per il tecnico Vincenzo Italiano. In questo campionato ha realizzato 6 gol in 24 presenze, 19 delle quali dal primo minuto. Numeri che forse potevano valergli la prima convocazione in Nazionale con la Danimarca, che alla fine però non è arrivata. Il trequartista rossoblù ne ha parlato nell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport.

MANU KONE E JENS ODGAARD ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Il legame con Bologna
“Avverto questa magia specialmente allo stadio, ma anche in città. C’è un legame speciale. Personalmente i tifosi mi danno tanta energia, non puoi non riceverla quando giochi con lo stadio pieno“.
Vincere la Coppa Italia o tornare in Champions?
“Perché sceglierle? Mi piacerebbe farle entrambi se ci fosse la possibilità. Non sarà facile, ma sono obiettivi fondamentali della nostra stagione. Alzare la coppa è un obiettivo, fare bene in campionato un altro obiettivo. Dobbiamo andare per entrambi“.
La mancata chiamata in Nazionale
“Ho parlato con il CT, questa volta non era il mio turno per andare, ma sto ancora combattendo per avere la mia possibilità e si spera, un giorno, che avrò l’onore di far parte della Nazionale. Vincere un Mondiale con la Danimarca? Vedreste una mia statua nel Paese“.
La stagione attuale
“Penso che sia la prima volta che gioco a questo alto livello in Serie A, che è più difficile, con rispetto, del campionato olandese. Dunque sì, rapportata al valore del campionato, credo di poter dire che questa sia la mia miglior stagione. Avevo fame di dimostrare. Il calcio non è così semplice, serve fortuna e l’occasione, che io ho trovato in Olanda. Poi bisogna sempre credere in sé stessi“.
Il ruolo sulla trequarti
“L’avevo già fatto al Waalwijk. In teoria giocavamo a 2 punte, in pratica io stavo un po’ più indietro. Ovviamente ci sono state cose che ho dovuto imparare per essere una parte del centrocampo, ma mi è venuto abbastanza spontaneo. Se a inizio stagione mi avessero chiesto che ruolo facessi avrei detto attaccante, esterno, ora dico trequartista, o centrocampista offensivo. Comunque ci sono tanti aspetti che voglio migliorare. Voglio fare più assist e più gol che posso“.
Su Italiano
“Un nuovo allenatore vuole portare la propria filosofia. Italiano è stato subito chiaro su quello che voleva e che si aspettava da noi. Lentamente, siamo migliorati come squadra in base a come voleva giocare il mister, che ha iniziato a conoscerci meglio. Penso ci sia stato uno sviluppo costante del nostro rapporto, suo con noi e nostro con lui. Credo che si veda, adesso giochiamo davvero bene insieme, sembriamo una vera squadra. E’ un allenatore con grande passione, con tanta energia e non solo durante le gare. Lui è al 100% anche in ogni allenamento, pure se è un lunedì mattina, così riesce a trasmettere energia al gruppo e noi cerchiamo di restituirgliela“.
Serie A
Cagliari, Deiola e Viola vicini al rinnovo. Mina in dubbio

Continua la questione rinnovi in casa Cagliari. Deiola e Viola sono molto vicini al prolungamento, resta invece ancora in dubbio la situazione di Yerry Mina.
Il Cagliari di Davide Nicola si sta muovendo per prolungare i contratti dei calciatori attualmente in scadenza. Nelle ultime settimane la società si è portata avanti prolungando il contratto a: Mutandwa, Zappa e Obert.

gabriele zappa of cagliari calcio during Cagliari Calcio vs FC Crotone at the Sardegna Arena in cagliari, Italy, October 25 2020 – LM/Luigi Canu
Cagliari, il punto sui rinnovi
Il prossimo a mettere nero su bianco potrebbe essere Alessandro Deiola, così come Nicolas Viola, stessa situazione per Palomino e Jankto. Nelle ultime settimane si è reso disponibile per il prolungamento anche Tommaso Augello che ha il contratto in scadenza, la dirigenza rossoblu ha già fissato un colloquio con l’entourage. Discorso a parte lo merita Yerry Mina: il colombiano, ha il contratto in scadenza al termine di questa stagione ma ancora non è chiaro quale sarà la direzione. La società sembra intenzionata a trattenerlo proponendogli il rinnovo, anche se l’ex Barcellona non si è ancora espresso.
Serie A
Juventus, Bremer accelera il recupero ma senza forzare

Juventus, continua il percorso di recupero di Gleison Bremer che sta ancora smaltendo la rottura del crociato. Possibile rientro per il Mondiale per Club?
Mentre i bianconeri continuano ad attraversare un periodo complicato, tra risultati deludenti e incertezze sul futuro, una delle poche note positive arriva da Gleison Bremer. Il difensore brasiliano, fermo ai box dallo scorso ottobre per un grave infortunio al ginocchio, sta bruciando le tappe nel percorso di recupero. Tuttavia, nonostante i progressi, il suo ritorno in campo dovrà essere gestito con estrema cautela.
L’incubo di Bremer è iniziato a Lipsia, durante una sfida di Champions League, quando il ginocchio ha ceduto, costringendolo a un intervento chirurgico per la ricostruzione del legamento crociato anteriore. Da lì è cominciato il classico iter riabilitativo a base di riposo assoluto, terapie, palestra e una lenta ripresa. Ora il centrale brasiliano sembra come nuovo, ma la realtà è ben diversa. Il percorso è tutt’altro che concluso e la Juventus non ha alcuna intenzione di accelerare il suo rientro. Scamacca insegna…

GLEISON BREMER RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Juventus-Bremer, l’ultima fase prima del ritorno in campo
Bremer si avvicina alla fase finale del recupero, quella più delicata e decisiva. Ufficialmente, potrebbe essere pronto per giocare già entro la fine della stagione, ma il piano della Juventus è sempre stato chiaro: riportarlo in campo solo all’inizio della prossima annata, per evitare qualsiasi rischio di ricaduta. Per questo motivo, le voci che lo vedrebbero in campo già per il Mondiale per Club negli Stati Uniti appaiono poco fondate. L’obiettivo principale è averlo al top per la stagione 2025-2026, in modo che possa riprendere il suo ruolo da leader della difesa bianconera.
Solo nel caso in cui i rischi fossero ridotti al minimo, la Juventus potrebbe valutare di includere Bremer nella spedizione per il Mondiale per Club. Tuttavia, si tratterebbe di una decisione rischiosa. Il torneo americano prevede partite ravvicinate, senza margine di recupero tra un match e l’altro. Dopo una stagione praticamente senza gare ufficiali, sottoporre il difensore a uno stress simile potrebbe risultare controproducente. Per questo motivo, l’opzione più logica resta quella di preservarlo e puntare su una preparazione estiva completa.
Un altro aspetto cruciale da considerare è poi la riatletizzazione del giocatore. Se il ginocchio può essere considerato guarito, il problema vero riguarda il contesto atletico e muscolare. Dopo un anno di inattività, il rischio di infortuni secondari è elevato. Per questo, Bremer dovrà seguire un programma specifico che gli permetta di ritrovare la giusta condizione fisica senza incorrere in stop forzati. Una preparazione senza intoppi sarà determinante per garantirgli continuità nella prossima stagione.
Serie A
Juventus, per là panchina Tudor è in pole position

La panchina di Motta alla Juventus traballa: Igor Tudor emerge come il principale candidato alla successione, secondo quanto riportato recentemente.
Igor Tudor: La scelta giusta per i bianconeri?
La Juventus si trova in un momento di riflessione importante riguardo al futuro della sua guida tecnica. L’allenatore croato Igor Tudor, ex tecnico della Lazio tra le altre, sembra essere in pole position per assumere il ruolo di allenatore della Vecchia Signora.
La notizia è stata confermata da diverse fonti, tra cui il noto esperto di calciomercato Fabrizio Romano. Tudor, che ha già avuto esperienze precedenti come vice-allenatore alla Juventus, potrebbe portare una ventata di novità e freschezza nella strategia del club torinese.
Le reazioni del mondo del calcio
Il possibile ingaggio di Tudor ha già suscitato numerosi commenti nel mondo del calcio. I tifosi bianconeri sembrano divisi: da un lato, c’è entusiasmo per un volto familiare che potrebbe riportare la Juventus ai vertici del calcio italiano e internazionale;
dall’altro, c’è chi nutre dubbi sulla sua esperienza come allenatore principale in una squadra di tale calibro. Nonostante le diverse opinioni, l’attenzione è tutta rivolta al prossimo annuncio ufficiale da parte del club.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
⚪️⚫️ Igor Tudor, the main candidate for Juventus job as mentioned two days ago. ⬇️ https://t.co/IKFCNYtAbr
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) March 22, 2025
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