Cagliari, il giorno della memoria

Per il Cagliari il 6 luglio non è un giorno qualsiasi. E’ infatti quello in cui ricorda una sua bandiera del passato scomparsa dieci anni fa. 

 

Cagliari, omaggio a Vanni

I tifosi doc del Cagliari lo portano saldamente nel cuore. Giovanni “Vanni”Sanna regalò loro un palmares di 91 presenze e 12 gol tra 1953 e 1959. 

Sanna scomparve il 6 luglio 2001. esattamente dieci anni fa, lasciando ai tifosi rossoblù un’ampia scia di ricordi. Come del resto li lasciò anche alle altre squadre di cui aveva indossato la maglia, dall’Alghero alla Torres, con cui vinse nel 1980 -81 il campionato di serie D e poi la Coppa Italia Dilettanti nel 1991-92,  sino al Novara. 

Sanna non fu soltanto valente giocatore ma anche allenatore e dirigente sportivo

. Negli anni ottanta fu sulle panchine di Nuorese e Tempio.

E a suo nome, come ricorda Calcio Casteddu, la Torres decise di intitolare lo stadio di Sassari il 22 agosto 2001.

“Fu proprio Vanni Sanna- ricorda ancora Calcio Casteddu – a suggerire all’allora presidente della Torres Bruno Rubattu un certo Gianfranco Zola pronosticandone l’arrivo in nazionale , intuizione azzeccata e lungimirante”. Quello Zola che, ex Napoli, Parma e Chelsea, fu a sua volta una colonna del Cagliari con 74 presenze e 22 gol e della nazionale con 35 e 10.

Un’intuizione che conferma due cose: l’amore di Sanna per il calcio e quello la terra di Sardegna di cui è figlio e che lo ha sempre ricambiato e anche oggi lo ricambia con affetto.