Serie A
Cagliari-Inter 0-3, Lautaro rompe il digiuno e Bastoni lo fa bello | Le pagelle nerazzurre
Cagliari-Inter 0-3, la sblocca Bastoni con una traiettoria impossibile e la chiude Lautaro, che torna al gol dopo quasi due messi. Sigillo finale di Calhanoglu. Le pagelle nerazzurre.
Sommer 6,5: un intervento irruento ma sicuro e sul pallone su Piccoli, tanta ordinaria amministrazione e la solita sicurezza trasmessa alla difesa.
Bisseck 6: discreto inizio, anche se con il passare dei minuti acquista sicurezza. Prezioso quando accompagna le azioni d’attacco.
De Vrij 7: le sue prestazioni sono un continuo crescendo, così come l’impressione che un rinnovo di contratto sarebbe assolutamente meritato.
Bastoni 7,5: un Bastoni ottimo, condito dal gol, con traiettoria impossibile, di testa, a colpire un ottimo Scuffet.
Dumfries 6: poco appariscente e molto pratico. Chiamato in causa, ci mette la gamba per aiutare la manovra.
Barella 8: all’Unipol Domus si respira un’aria agrodolce, con il tifo di casa spezzato tra fischi e applausi. Lui mette tutti d’accordo, con due assist decisivi per i primi due gol. E’ ovunque (dal 73′ Zielinski 6: pochi palloni toccati ma senza errori).
Calhanoglu 6,5: glaciale dagli undici metri a scrivere i titoli di coda del match. Bellissimo l’assist per Lautaro, che spreca davanti allo specchio (dal 79′ Asllani sv).
Mkhitaryan 6: un tiro da fuori area che finisce in curva e qualche buon inserimento (dal 79′ Frattesi sv).
Dimarco 6: una grande giocata ad anticipare un avversario sulla linea di fondo e poco altro (dal 73′ Carlos Augusto 6: si muove con ordine).
Thuram 7: il solito gioco di gambe e la solita potenza fisica. Non segna ma e’ funzionale, come sempre (dal 79′ Taremi sv).
Lautaro 6,5: il gol sbagliato davanti allo specchio nel primo tempo sembrava il simbolo di un’altra giornata di rimpianti. Questa volta, però, il gol arriva, seguito dal secondo errore da matita rossa di serata.
Simone Inzaghi 7: nel primo tempo il Cagliari anestetizza tutti rifornimenti, e la squadra fa tanta fatica ad arrivare in area. Nella ripresa la squadra mette il turbo e serra la difesa. Altra vittoria e altro clean sheet, per chiudere in bellezza il 2024.
Serie A
Juventus, ora o mai più! Con la Fiorentina serve una vittoria
La Juventus di Thiago Motta ospita la Fiorentina di Palladino all’Allianz Stadium: in palio tre punti dal grosso peso specifico in vista dei prossimi impegni.
Siamo ormai alla metà della stagione e si possono iniziare a fare i primi bilanci: la Juventus è chiaramente un cantiere aperto. Una squadra in cerca di equilibri e di un’identità tattica chiara che ancora manca in campo e infatti i punti persi in questo inizio di Serie A sono troppi, anche se non sono arrivate sconfitte.
Thiago Motta sta lavorando tra mille difficoltà dovute alle tante partite e ai troppi infortuni e ricadute continue. Su questo aspetto lo staff tecnico e medico deve trovare rapidamente una soluzione perchè queste continue problematiche bloccano la crescita della squadra e del singolo giocatore. Ma nell’ambiente bianconero attuale, dal presidente ai giocatori, passando dall’allenatore e dal Direttore Tecnico manca la parola “Vittoria” dal vocabolario. Nessuno la pronuncia, mettendo davanti la rivoluzione fatta in estate e la richiesta di tempo per un progetto nuovo.
Con la Fiorentina non sono ammessi ulteriori passi falsi. La vittoria a Torino in campionato manca dal derby del 9 novembre, un digiuno troppo lungo se ti chiami Juventus.
Serie A
Como, Fabregas: “Dele Alli si allena con noi”
Dele Alli si allena con il Como, conferma ufficiale da Cesc Fabregas: il centrocampista inglese cerca nuova linfa in Serie A.
Dele Alli e il suo futuro incerto
Dele Alli, talentuoso centrocampista inglese, sta vivendo un periodo di transizione nella sua carriera. Dopo un periodo di alti e bassi, l’ex Tottenham ha scelto di allenarsi con il Como: in cerca di una nuova opportunità.
La notizia è stata confermata da Cesc Fabregas, che ha sottolineato come Alli si stia allenando con entusiasmo e determinazione. Fabregas ha dichiarato: “È un giocatore meraviglioso e se possiamo aiutarlo, siamo più che felici”. Al momento il suo futuro rimane incerto, ma l’ambiente di Como potrebbe rappresentare il contesto ideale per rilanciare la sua carriera.
L’impatto di Cesc Fabregas al Como
Cesc Fabregas gioca un ruolo fondamentale nell’accoglienza di Dele Alli a Como. L’ex campione del mondo ha messo in evidenza le qualità del centrocampista e il desiderio di vederlo risorgere. L’esperienza di Fabregas, unita alla sua leadership, potrebbe essere l’elemento chiave per supportare Alli in questo percorso di rinascita. L’interesse di Como di ospitare Alli dimostra la volontà del club di puntare su giocatori di talento, anche quando si tratta di quelli in cerca di riscatto.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨🔵 Cesc Fabregas confirms story from two weeks ago on Dele Alli training with Serie A side Como.
“He’s training with us now, Dele’s feeling good. He’s a wonderful player. If we can help him, we’re more than happy. At the moment, he’s only training with us…”, Cesc says. pic.twitter.com/bO97uWCvrH
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 28, 2024
Serie A
Napoli-Venezia, le ultimissime sulle formazioni
A poche ore da Napoli-Venezia, arrivano le ultime indiscrezioni sulle formazioni che scenderanno in campo al Maradona alle 15.
Dopo i risultati di ieri, Napoli–Venezia diventa ancora più importante per le due squadre. I partenopei con una vittoria ritroverebbero il primo posto in classifica sorpassando nuovamente l’Atalanta, che ieri non è riuscita ad andare oltre il pareggio contro la Lazio.
I lagunari, d’altro canto, con 3 punti scavalcherebbero il Cagliari, sconfitto ieri dall’Inter, abbandonando la zona retrocessione in attesa dei risultati degli altri match.
Qui Napoli
Conte conferma 10/11 della squadra che ha battuto il Genoa. L’unica novità dovrebbe esserci in attacco, dove per la prima volta Neres e Kvaratskhelia partiranno insieme dal primo minuto per completare il tridente con Lukaku. Per il resto confermati Meret in porta e Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Olivera in difesa. A centrocampo gli insostituibili Lobotka, Anguissa e McTominay.
Qui Venezia
Di Francesco cerca il colpaccio al Maradona con Stankovic in porta e Altare, Idzes e Sverko a comporre la linea difensiva. A centrocampo spazio a Zampano ed Ellertsson sulle fasce, con Andersen e Nicolussi Caviglia al centro. In avanti confermato il solito tridente con Busio e Oristanio alle spalle di Pohjanpalo.
Napoli-Venezia, probabili formazioni
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Neres
Venezia (3-4-2-1): Stankovic; Altare, Idzes, Sverko; Zampano, Andersen, Nicolussi Caviglia, Ellertsson; Busio, Oristanio; Pohjanpalo
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