Serie A
Cagliari, Nicola: “Dovremo fare una partita gagliarda, Pavoletti potrebbe partire titolare”
Pubblicato
5 mesi fail

L’allenatore del Cagliari Davide Nicola ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa i vista del match contro l’Inter valido per la 18^ giornata.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Il tecnico ex Crotone e attuale allenatore del Cagliari Davide Nicola ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa in vista del match contro l’Inter valido per la 18^ giornata ed in programma domani alle 18:00 all’Unipol Domus.
Cagliari, le parole di Nicola
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal tecnico del Cagliari Davide Nicola in conferenza stampa in vista del match contro l’Inter:
Si dice sempre che in queste gare non sarebbe obbligatorio vincere. Non è l’idea di Nicola, giusto?
“Assolutamente. L’Inter è una squadra di grandissima qualità ed abbiamo bisogno di fare una partita gagliarda con tanta aggressività, cercando di non smettere di giocare, ma farlo con la giusta attenzione. Dovremo capire i momenti in cui cercare di colpire. Infermeria? Nessuno a parte Zito”.
A Venezia si è visto un passo indietro rispetto ad altre partite. Cosa evitare?
“Contro l’Inter servirà capacità di recupero immediato. A Venezia avevamo l’atteggiamento di chi voleva vincere. Abbiamo dominato nettamente il primo tempo. Abbiamo fatto delle valutazioni, ovvero che non basta fare bene quanto progettato, ma si dovrebbe avere più cattiveria nel gestire le situazioni. Abbiamo subito una sola azione pericolosa e l’abbiamo gestita male. Dobbiamo pretendere di più sotto l’aspetto nervoso, così non basta e stiamo lavorando. Perdere così ti deve fare innervosire”.
Mancano due giornate alla fine del girone: i numeri parlano di una squadra che non segna. Come risolver il problema?
“I numeri dimostrano fino ad un certo punto. Con una vittoria potresti guadagnare diverse posizioni e viceversa. Il Cagliari sta producendo molto, ma non siamo ancora all’altezza sotto l’aspetto qualitativo. I ragazzi sanno che devono andare oltre, sia in fase di possesso che in fase di non possesso. A Venezia abbiamo concesso poco, ma un primo tempo così non l’abbiamo mai fatto. Eppure quando avremmo dovuto manifestare più attenzione siamo caduti. Non abbiamo giocatori tanto pronti, ma abbiamo la fiducia, l’impegno e la determinazione”.
Piccoli è sembrato affaticato, Pavoletti ha segnato: potrebbe esserci una staffetta?
“Tutti, a parte Jankto, hanno avuto un certo minutaggio, alcuni anche per scelte della società. Pavoletti è un grande professionista, è sempre utile, ed ha qualità per certe situazioni. Ma non posso farlo giocare come faccio con Piccoli. Potrebbe anche partire titolare”.
Il problema dell’attacco è legato alle caratteristiche degli elementi o all’ultimo passaggio?
“Per sei volte il nostro avversario ha avuto come migliore in campo il portiere. Ci sono momenti in cui raccogli di più e momenti in cui raccogli di meno. La fame? E’ una sensazione che ti porta a volere qualcosa di più, che ti faccia scoprire qualcosa dentro di te”.
Esiste un problema sulla trequarti? Gaetano ancora non si è sbloccato.
“Credo che dare fiducia consista anche nel credere che possa crescere. Sulla trequarti ho inserito anche Marin, è un giocatore completo. Non è sempre possibile avere i giusti equilibri e nel momento in cui dobbiamo adattarci riesci a fare bene. Costruisco il valore del giocatore in case alla fiducia. Gaetano si sbloccherà, ne sono certo. La pressione deve essere produttiva. E’ un giocatore che ha qualità, che si sta costruendo dei numeri. Idem Felici, che ancora non è maturo a sufficienza. Bisogna avere pazienza e lavorare sodo”.
Potrebbe scendere in campo un Cagliari con due punte?
“Lo abbiamo già fatto, il tutto dipende dall’avversario che abbiamo di fronte. Nel momento in cui la partita è da costruire nel tempo, con determinate caratteristiche, devi sentire l’esigenza di produrre il risultato. Dobbiamo capire anche quando il gioco diventa sporco, che una sola palla potrebbe essere quella determinante”.
Due parole sull’Inter?
“Ha un consolidamento di uomini costruito nel tempo. Ti invoglia a cercare di prenderla da vicino, sa costruire con due, tre, quattro elementi. Accetta la parità numerica, ed è in grado di gestire la palla e cercare la profondità con grande facilità. E’ una gara per noi gratificante, e se vogliamo fare risultato dovremo cercare di fare quanto sempre fatto, ma con maggiore velocità”.
Serie A
Serie A, lotta salvezza apertissima: i calendari a confronto
Pubblicato
9 minuti fail
12/05/2025
La lotta salvezza in Serie A diventa sempre più accesa. Parma, Lecce, Empoli e Venezia si giocano la permanenza in massima serie nelle ultime giornate.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
La salvezza in Serie A è un traguardo ancora lontano per diverse squadre. Parma, Lecce, Empoli e Venezia sono tutte coinvolte in una lotta serrata per evitare la retrocessione. Nel frattempo, il Monza di Alessandro Nesta è già matematicamente retrocesso in Serie B.
La classifica vede Cagliari, Hellas Verona e Parma al di sopra della zona retrocessione, mentre Lecce ed Empoli sono a pari punti e il Venezia, in attesa della partita di stasera, in penultima posizione.

i tifosi del Venezia ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Lotta salvezza in Serie A, occhio al calendario
A due giornate dalla fine, il Parma si ritrova con 4 punti di vantaggio sulla zona retrocessione, ma con sfide quasi proibitive all’orizzonte. Gli emiliani dovranno infatti affrontare il Napoli e l’Atalanta.
Il Lecce ha pareggiato 1-1 a Verona, ma si trova ancora in quartultima posizione con 28 punti, gli stessi dell’Empoli. Le prossime sfide per i salentini saranno contro Torino e Lazio.
L’Empoli ha ottenuto una vittoria fondamentale contro il Parma in questo turno e ora dovrà affrontare Monza e Verona nelle ultime due.
Il Venezia ha ancora la possibilità di ribaltare la situazione. I veneti stasera avranno una grande chance contro la Fiorentina, poi dovranno affrontare Cagliari e Juventus nelle prossime giornate.
Insomma, la lotta salvezza è ancora apertissima e promette emozioni fino all’ultima giornata.
Serie A
Inter, da giramondo a titolare: la rinascita di Bisseck
Pubblicato
38 minuti fail
12/05/2025
Il difensore tedesco dell’Inter, Yann Bisseck, è cresciuto molto dal suo arrivo in Italia, tanto da diventare il titolare nelle due semifinali di UCL.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Yann Aurel Bisseck, difensore tedesco di proprietà dell’Inter, è cresciuto molto nell’ultimo biennio tanto da diventare uno dei calciatori più importanti della rosa di Simone Inzaghi.

Yann Aurel Ludger Bisseck sorridente ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Da promessa a giramondo
Cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Colonia in Germania, Bisseck, debutta nei professionisti proprio con i tedeschi nel lontano 2017 all’età di 16 anni. Da sempre considerato uno dei talenti più cristallini del panorama tedesco non è però riuscito (almeno fino all’arrivo a Milano) a soddisfare le aspettative. Il 2019 è l’anno della sciagura per lui, decide di andare in prestito all’Holstein Kiel dove giocherà solo 5 presenze a causa di un grave infortunio al piede che lo terrà fermo per il resto della stagione. Seguono successivamente altri due prestiti, il primo al Roda JC dove colleziona 10 presenze e il secondo al Vitoria Guimaraes dove non riesce neanche ad esordire a causa di problemi al tendine del ginocchio.
La svolta all’Aarhus e la consacrazione all’Inter
Dopo molti anni sfortunati dunque decide di cambiare totalmente aria passando così in prestito all’Aarhus collezionando nella prima stagione 23 presenze 3 gol e 3 assist. Viene così riscattato dai danesi per 650mila euro e finalmente riesce a mettersi in mostra trovando continuità di presenze e di rendimento. Nel 2023 l’Inter decide di puntare su di lui, dopo la prima stagione dove, soprattutto all’inizio, non ha trovato molto spazio, riesce a trovare continuità fino ad arrivare ad essere uno degli uomini più importanti della rosa nerazzurra e il titolare nelle due partite contro il Barcellona che hanno portato la “Beneamata” in finale a Monaco di Baviera.
Serie A
Napoli-Genoa, Raspadori: “Mancano 2 finali, è tutto nelle nostre mani”
Pubblicato
8 ore fail
11/05/2025
Al termine di Napoli–Genoa, hanno parlato due degli assoluti protagonisti del match, ovvero Jack Raspadori e Scott McTominay, autore di 2 assist.
Napoli, le parole di Raspadori
Sotto la curva al termine della partita? “I tifosi oggi sono stati come sempre fantastici e ci hanno dato una grande mano. È chiaro che ci dispiace perché era una partita preparata bene e giocata bene. È un punto che ci tiene davanti, ma volevamo vincere”.
Come si affronta questa settimana? “Come abbiamo fatto fino ad ora. Credo che quest’atteggiamento ci sta facendo fare un campionato importante e penso che non ci sia nulla da cambiare. Bisogna recuperare le energie sapendo che mancano due finali ed è tutto nelle nostre mani.
Le parole di McTominay
Come ti senti dopo questa partita? “La cosa importante è rimanere calmi e vedere cosa succederà nelle prossime partite. Il Genoa ha dimostrato di essere una squadra forte. Me lo aspettavo così questo campionato di serie A.

Scott McTominay punta il dito ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Ultime Notizie


Serie A, lotta salvezza apertissima: i calendari a confronto
Visualizzazioni: 26 La lotta salvezza in Serie A diventa sempre più accesa. Parma, Lecce, Empoli e Venezia si giocano la...


Inter, da giramondo a titolare: la rinascita di Bisseck
Visualizzazioni: 30 Il difensore tedesco dell’Inter, Yann Bisseck, è cresciuto molto dal suo arrivo in Italia, tanto da diventare il...


Napoli-Genoa, Raspadori: “Mancano 2 finali, è tutto nelle nostre mani”
Visualizzazioni: 27 Al termine di Napoli–Genoa, hanno parlato due degli assoluti protagonisti del match, ovvero Jack Raspadori e Scott McTominay,...


Napoli-Genoa, Di Lorenzo: “Ci siamo giocati il jolly. Conviviamo con la pressione”
Visualizzazioni: 29 Il capitano del Napoli Giovanni Di Lorenzo ha parlato ai microfoni di DAZN al termine del pareggio casalingo...


Napoli-Genoa, Conte: “C’è amarezza, ci siamo giocati un bonus”
Visualizzazioni: 30 Il tecnico del Napoli Antonio Conte ha parlato in conferenza al termine della sfida casalinga contro il Genoa...


Napoli, Manna: “De Bruyne? Siamo sempre attenti alle opportunità, ma…”
Visualizzazioni: 20 La possibilità di Kevin De Bruyne al Napoli accende le discussioni, ma il direttore sportivo Manna invita alla...


Napoli-Genoa, Vieira: “Sono molto orgoglioso. Futuro? Ci sarà tempo per gestirlo”
Visualizzazioni: 52 Il tecnico del Genoa Vieira ha parlato ai microfoni di DAZN al termine della sfida del Maradona contro...


Napoli-Genoa 2-2, Goal e Highlights
Visualizzazioni: 82 Al Maradona il Napoli di Antonio Conte ospita il Genoa di Patrick Vieira. L’incontro è valevole per la...


Napoli-Genoa: gli azzurri cadono nella trappola di Vieira e si giocano il “bonus pareggio”
Visualizzazioni: 41 È terminata Napoli-Genoa, sfida della Domenica sera valida per la corsa scudetto: la squadra di Conte non va...


Raphinha senza senso: 38 gol e 23 assist in stagione
Visualizzazioni: 19 Da un passo dall’addio a statistiche da urlo: Raphinha brilla a Barcellona con 38 gol e 23 assist...
Le Squadre
le più cliccate
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, Gosens già tutto viola? All’Union Berlino i conti non tornano…
-
Notizie7 giorni fa
Milan, il Sarri che avanza: come potrebbe essere schierata la squadra
-
Champions League5 giorni fa
Barcellona, la rabbia di Flick: “Risultato ingiusto, l’arbitro ha favorito l’Inter”
-
Serie A7 giorni fa
Serie A, classifiche a confronto: il Napoli +26, Inter -15 rispetto allo scorso anno
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, l’addio di Thiaw libera spazio a Calafiori? | I dettagli
-
Calcio Femminile7 giorni fa
Serie A femminile, Macché te lo guardi? – il recap sul 27° turno
-
Calcio Femminile6 giorni fa
Nasce la Serie A Women: il restyling del calcio femminile in Italia
-
rassegna stampa6 giorni fa
Rassegna stampa: i quotidiani del 6 maggio