Cagliari – Roma, il primo tempo: Aouar segna il suo secondo gol

Cagliari – Roma. Dopo un inizio in sordina, Aouar e Lukaku approfittano di alcune occasioni e vanno in porta. Il gioco, per il Cagliari, si fa ancora più duro.

Il primo gol della Roma è firmato da Aouar al 19′. Si tratta del secondo del centrocampista in maglia giallorossa, dall’inizio della stagione.

Solo un minuto dopo, di petto, entra nella rete dei rossoblu anche Lukaku. Il check di offside dà il responso: il gol è buono. Si tratta del sesto segnato dal belga con la maglia della Roma.

Brividi di paura per i giallorossi per Paulo Dybala, che al 36′ si accascia a terra dolorante, toccandosi ripetutamente il ginocchio. I compagni guardano la panchina invocando il cambio: all’argentino succede, poi, il Gallo Belotti.

Un Gallo che, ultimamente, in Europa, ha cantato ben due volte nel corso della stessa partita (contro il Servette, ndr).

Le occasioni mancate

Al 25′ il rossoblu Nandez sfrutta un’ottima palla, che però viene prontamente parata da Rui Patricio.

Al 29′ ci prova anche Azzi, ma piazza la palla appena oltre il secondo palo.

Ci riprova anche Petagna al 40′, ma trova l’esterno sinistro della rete.

Le principali azioni fallose

I contatti fallosi più frequenti del match coinvolgono due giovanissimi del match: Sulemana su Bove. Il centrocampista del Cagliari si aggiudica un cartellino giallo.

Mister Ranieri provvederà, poi, a sostituirlo con Luvumbo al 38′ approfittando dello stop per l’infortunio di Dybala.

Al 31′ si prende un giallo anche l’autore del primo gol giallorosso, Aouar. Il fallo che gli viene attribuito, però, viene fortemente contestato da Mourinho.

Il portoghese, al 43′, si prenderà un cartellino giallo, alla stregua dell’allenatore del Cagliari.

Cagliari – Roma, le parole di Leonardo Spinazzola

Durante la pausa tra primo e secondo tempo, il giallorosso Leonardo Spinazzola commenta, ai microfoni di DAZN: “Dobbiamo combattere, perché questa è una battaglia che durerà fino al 95′, 97′”.

In altre parole: il Cagliari è ultimo in classifica, ma non deve essere preso sotto gamba.

A presto con il secondo tempo della partita.