Serie A
Cagliari – Torino 1-2, il Toro formato Europa doma Ranieri | Le pagelle granata
Cagliari-Torino 1-2, vittoria sofferta ma importante per gli uomini di Ivan Juric, che si portano a casa tre punti utili in proiezione Europa. Le pagelle granata.
Milinkovic-Savic 6: un’uscita avventata che per poco non fa una gran frittata, poi tutto di gran controllo e sicurezza.
Tameze 6: ormai e’ diventato un difensore di ruolo, e la dimestichezza che possiede nella propria area quando gestisce il pallone ne e’ la prova.
Buongiorno 7: gira come vuoi, ma ti trovi sempre davanti il capitano granata a chiuderti ogni pertugio.
Rodriguez 6,5: anche lui non soffre quasi mai. Sa sempre cosa fare palla al piede.
Bellanova 6,5: una sua accelerata e’ miele per Zapata, che premia la giocata del grande ex rossoblù, depositando in rete. Accelera il giusto, ma quando lo fa non c’è ostacolo che conosca (dall’87’ Vojvoda sv).
Ricci 7,5: in mezzo e’ architetto, in attacco e’ letale. Il gol della sicurezza arriva dai suoi piedi, con Scuffet che collabora con una piccola incertezza (dal 62′ Gineitis 6: si guadagna una sufficienza lottando a centrocampo).
Linetty 6: la sua qualità era mancata, torna a fare bruciare le polveri senza strafare.
Lazaro 5,5: si spegne troppo presto. Qualche buon spunto ma nulla di rilevante.
Vlasic 6: fantasia utile dalla trequarti in su. Non dà il fuoco, ma comunque una buona prestazione la sforna.
Sanabria 6,5: svolge il ruolo di fantasista aggiunto, agendo come vicario di Zapata. Lo assiste come meglio non si potrebbe (dal 78′ Sazonov sv).
Zapata 7: andarsene dall’Atalanta e’ stato il suo salvavita. Un gol che e’ l’immagine del suo strapotere fisico (dall’87’ Pellegri sv).
Ivan Juric 7: i passaggi a vuoto sono arrivati, ma quest’anno il Torino ha una personalità che gli consente di vincere di forza e carattere anche su campi difficili come Cagliari. Questi tre punti sono pesantissimi, e sarà ancora più evidente a fine stagione.
Serie A
Venezia, Pohjanpalo si congeda? Di Francesco gli chiede un ultimo regalo
Venezia, il derby veneto di questa sera potrebbe essere l’ultima partita, in maglia lagunare, per Joel Pohjanpalo. A lui il tecnico Di Francesco chiede i gol di un successo vitale.
Il mercato farà capolino al Penzo questa sera, con le sirene di Palermo che suoneranno forti nelle orecchie di Joel Pohjanpalo.
L’attaccante finlandese, infatti, è obiettivo molto concreto per i rosanero, che in lui vogliono riporre le speranze di serie A. I siciliani, alle prese con l’equivoco Brunori, hanno scelto il numero 20 come prossima ariete.
I discorsi sono avviatissimi e a Venezia si respira aria di contestazione per una scelta che azzopperebbe l’attacco arancioneroverde nella corsa alla salvezza.
Eusebio Di Francesco, in barba alla consuetudine, dovrebbe puntare su Pohjanpalo dall’inizio, vista la concomitanza con un derby di importanza capitale.
Uno scontro regionale che i lagunari devono vincere, chiedendo al vichingo un (ultimo) regalo da tre punti.
Serie A
Torino, Vanoli attende Cairo al varco: arriverà il vice Zapata?
Torino, il club granata ha bisogno di un centravanti in stile Zapata, ma fino adesso il tecnico Vanoli non è stato accontentato. L’ex Venezia spera nel colpo di coda della dirigenza.
La doppietta messa a segno contro il Cagliari è stato un chiaro messaggio di Che Adams a Paolo Vanoli: l’ex Southampton vede la porta e i suoi gol pesano.
Nonostante questa piacevole dimostrazione, però, il buco in avanti continua a essere evidente, soprattutto se si pensa a cosa ha lasciato l’infortunio di Duvan Zapata.
Una defezione che il club non ha ancora coperto, un pò contando sulla vena di Adams, e un pò perché convinto delle doti di Vanoli sul riuscire a fare fuoco con la legna a disposizione.
Le caratteristiche offensive del colombiano, però, servono come il pane al Torino, che con l’ex Atalanta in salute aveva ancora in testa sogni europei.
Da Simeone a Beto, il ds Vagnati sfoglia la margherita e si augura, in questa ultima settimana di mercato, di poter accontentare il suo allenatore.
Serie A
Lazio-Fiorentina 1-2: la Viola brilla rossa | Le pagelle gigliate
La Fiorentina sbanca l’Olimpico biancoceleste dopo un partita giocata con un cuore grande: tre punti che possono far ripartire Palladino.
La Lazio è nel destino fortunato di Palladino, così come la vittoria all’andata aveva dato il via ad un periodo magico per i ragazzi viola, così al ritorno una vittoria voluta con grande ardore mette fine a due mesi in cui la Fiorentina aveva raccolto solo due miseri punti.
Un primo tempo brillante per i ragazzi gigliati oggi in maglia rossa: un uno-due di Adli e Beltran dopo diciotto minuti hanno messo la gara in discesa per Ranieri e compagni. Nella ripresa una Fiorentina sin troppo rinunciataria ha lasciato la palla costantemente alla Lazio che ha dimezzato lo svantaggio nel recupero e al 98′ con Pedro ha colpito il palo.
Ripartirà la Fiorentina? Oggi i ragazzi viola per tutta la partita hanno messo in campo grinta e determinazione che nell’ultimo periodo sembravano svanite…
Lazio-Fiorentina, le pagelle viola
DE GEA 6 – Non deve essere troppo decisivo se non nel finale, fa sudare freddo per qualche uscita. Lo abbiamo visto più sicuro…
DODÒ 6,5 – Altra ottima gara con assist per Beltran. Sulla sua fascia Zaccagni e Pellegrini non sono avversari da sottovalutare e lui è puntuale.
Dal 30’st PARISI 6 – Difende anche lui i risultato.
PONGRACIC 6,5 – Finalmente il croato! Dopo un girone si vede l’investimento viola estivo in gran spolvero. Commette una sola ingenuità ad inizio secondo tempo, per il resto cattivo e puntuale.
RANIERI 7 – Sbaglia praticamente nulla, un muro sugli attacchi laziali. Finale con i crampi.
GOSENS 7 – In gran spolvero rispetto alle ultime gare. Fornisce l’assist ad Adli e molto altro, avanti e dietro.
ADLI 6,5 – Mezzo voto in meno per la sciocca espulsione che lo terrà fuori domenica prossima. Per il resto, gran gol e buona direzione in campo.
Dal 18’st COMUZZO 6 – Alza il muro davanti a De Gea.
MANDRAGORA 6 – Il meno luccicante del centrocampo viola, ma tanto lavoro oscuro.
FOLORUNSHO 7 – Un acquisto sin qui sicuramente azzeccato. Anche stasera la riprova della sua utilità e duttilità.
Dal 40’st RICHARDSON – S.v.
GUDMUNDSSON 6 – Meglio nel primo tempo quando si muove con leggerrezza e va vicino al gol del 0-3. Nella ripresa meno ispirato.
Dal 30’st SOTTIL 6 – Tocca un pallone, forse. Fa densità anche lui in mediana.
BELTRAN 7,5 – Deve portare la croce in tutto il campo con il suo sacrificio, ma stasera è anche delizia: il suo gol alla fine è decisivo.
KEAN 6 – Sempre positivo e propositivo, anche se non è dirompente come nei primi mesi viola
-
Champions League6 giorni fa
Ultim’ora Milan, fallaccio di Royal su Jovic in allenamento-Video
-
Notizie3 giorni fa
Milan, scambio con il Bologna: i nomi in ballo
-
Calciomercato7 giorni fa
Ultim’ora Milan, il Galatasaray vuole Emerson Royal: i contatti
-
Notizie6 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Cardinale é pronto a vendere: una clamorosa indiscrezione
-
Notizie6 giorni fa
Milan, nessun vento di rinnovo per Moncada: la situazione
-
Serie A2 giorni fa
Juventus, Di Gregorio: “Subiamo troppe rimonte, serve capire il motivo”
-
Serie A2 giorni fa
Napoli, Spinazzola: “Con Conte non c’è mai riposo, ci fa dare sempre il massimo”
-
Calciomercato2 giorni fa
Il Manchester City la spunta per Nypan? Ecco l’indizio di mercato