La Fiorentina ribalta il Sassuolo e torna con tre punti d’oro dal Mapei Stadium. Andata sotto nel primo tempo, la Viola nel secondo tempo riesce a copovolgere il destino di una gara che pareva scritta e vince davanti agli occhi umidi di un commosso Commisso, che per la prima volta vede vincere la propria nuova creatura. Montella deve cambiare diversi giocatori ma non cambia modulo e nel 3-5-2 un Venuti adattato a centrale di sinistra e Sottil a tutta fascia trovano difficoltà nonostante la buona abnegazione. Nella ripresa i giocatori vengono spostati nei loro ruoli naturali e anche la squadra gira meglio fino a travare prima il pareggio con un sontuoso Castrovilli e poi il vantaggio con il bomber Milenkovic.
La Fiorentina inizia la gara a tutto gas: nei primi tre minuti tre chiare occasioni con Chiesa, Sottil e Boateng. Il gioco rimane lento in mano ai viola fino a quanfo al 25′ Boga con un’azione personale supera Sottil e Milenkovic e trova un gol bellissimo. La Fiorentina fatica a reagire, tiene il pallino del gioco e non riesce a rendersi pericolosa, tranne al minuto 39 quando a Benassi viene annullato un gol per fuorigioco di Pulgar. Nella ripresa il copione sembra uguale fino a quando Montella non decide di spostare Venuti terzino e Sottil, poi sostituito da Ghezzal, più avanti. Al primo cross dell’ex Lecce Castrovilli trova un bel gol di testa al 63′. Il giovane talento viola è ovunque e domina il centrocampo: da lui all’81’ arriva il pallone d’oro da spingere in rete per Milenkovic per una vittoria sofferta quanto meritata.
Dragowski 6,5 – Sul gol non può nulla, sul resto regala tanta sicurezza. Un passo avanti per la porta viola rispetto lo scorso anno.
Milenkovic 7- Dopo l’Udinese, decide anche questa gara. Terzo gol in dieci partita, oltre ad una partita dignitosa, con un’unica macchia sulla marcatura di Boga sul gol, ma il voto è tutto suo.
Pezzella 6 – Forse un po’ nervoso, rimedia anche l’ammonizioe che lo costringerà a saltare la sfida col Parma. Sul resto mette sicurezza alla difesa.
Venuti 6,5 – Becca un’ammonizione su Berardi poco dopo un quarto d’ora. Primo tempo in difficoltà, poi cresce. Offre l’assist per il pareggio. Affidabile.
Sottil 5 – Male stasera, messo in croce in fase difensiva e ci sta. Sbaglia tutto anche nella metà campo neroverde.. (Dal 61′ Ghezzal 6 – La sufficienza perché il suo ingresso “porta bene” alla Viola).
Benassi 6 – Prima da titolare, più per far rifiatare Badelj che per convinzione, forse. Sta nella partita, esce stremato. Aveva, al solito, trovato il gol. (Dall’87’ Badelj sv).
Pulgar 6 – Nel primo tempo è nascosto, non riesce a prender in mano la squadra come Badelj. Nella ripresa aumenta i giri del motore e si vede.
Castrovilli 8 – Dominante nel centrocampo. Lucido, preciso, aggressivo. Segna e sforna assist. Inizio campionato straordinario.
Dalbert 6,5 – Sempre attento e pronto. In aiuto ai compagni e pronto ad affondare. Altra gara positiva.
Chiesa 6 – In dubbio prima della gara, non è al meglio e si vede. Non è scintillante ma ci mette sostanza.
Boateng 5,5 – Colpisce il palo dopo pochi minuti e quella resta la sua azione più pericolosa. Per il resto non convince, a parte qualche buon passaggio ad inizio ripresa (Dal 75′ Vlahovic 6 – Entra molto bene in partita, ci mette fisico e rende apprensiva la difesa di De Zerbi).
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