Serie A
Chievo-Inter: le pagelle
Termina 1 ad 1 il match delle 18 della diciasettesima giornata di serie A disputato al Bentegodi di Verona tra Chievo e Inter.Le reti portano le firme di Ivan Perisic nel primo tempo,tornato al gol dopo un digiuno di oltre tre mesi e dell’immortale Sergio Pellissier, nel recupero del secondo tempo.I clivensi rimangono ultimissimi a 5 punti,i nerazzurri salgomo a 33 punti vedendosi allontanare di 8 lunghezze il Napoli,in vista del match decisivo proprio contro i partenopei che si giocherà il 26 dicembre a San Siro.
Pagelle Chievo
Sorrentino 6,5 Come ogni match contro l’Inter sfodera grandi interventi come quello del primo tempo su Icardi. Nulla può sul gol.
De Paoli 5,5 Non incide sul match in fase offensiva ed ha numerosi grattacapi da risolvere sulla sua fascia,riuscendo spesso,ma non sempre ,nel suo compito.
Bani 6 La retroguardia del Chievo concede poco e il merito è principalmente dei suoi due centrali,attenti in ogni occasione.
Rossettini 6,5 Stesso discorso del suo compagno di reparto,ma fa il tutto con maggiore sicurezza.
Barba 6 Buona prova difensiva ,tenendo Politano. Non pervenuto in fase offensiva,ma a Mister DI Carlo può ritenersi comunque soddisfatto.
Hetemaj 6 Guida il centrocampo con muscoli ed esperienza.
Rigoni 6,5 Le azioni partono sempre dai suoi piedi e si fa trovare sempre pronto,anche in fase d’interdizione.
Kiyine 5,5 Ci mette molto impegno,ma spesso è confusionario.
Dal 46 Jaroszynski 6,5 Gioca più largo ed è molto più pericoloso specie con i suoi cross velenosi.
Giaccherini 5,5 Fa ma non strafa.Con la sua tecnica però potrebbe entrare di più nel vivo delle azioni.
Dal 77 Birsa 5,5 Nulla di eccezionale,per scalare le gerarchie di mister Di Carlo deve impegnarsi di più.
Pellissier 7,5.Si batte per tutto il match e all’ultimo secondo infila Handanovic sgusciando nella retroguardia interista.Ah,ha 39 anni.Bandiera.
Meggiorini 5 Troppo molle,non entra mai in partita.
dal 62 Stepinski 6,5 Si rende subito più pericoloso di Meggiorini e serve l’assist a Pellissier con una giocata da vero numero nove.
Mister Di Carlo 7 Il suo Chievo gioca una partita principalmente difensiva ma vista la qualità differente delle due squadre non ci si poteva aspettare altro.La sua scelta alla fine paga:1 punto portato a casa e imbattibilità confermata.Forse doveva osare un po’di più ,magari mettendo Stepinski dal primo minuto ma sicuramente sarà contento della prova dei suoi.
Pagelle Inter
Handanovic 5 Sul gol è indeciso e troppo in ritardo nell’uscita. Poteva far meglio.
Vrsaljko 6,5 Paradossalmente,gioca la sua miglior partita da quando è nerazzurro.Attento dietro e spesso pericoloso davanti.
De Vrij 5 Non inizia bene,ma poi si riscatta, fino al 91 quando si fa rubare il tempo da Stepinski. L’errore costa troppo caro per andare oltre al 5.
Skriniar 6 Non gli si può rimproverare nulla,ma anche sul suo giudizio pesano i due punti lasciati per strada.
D’Ambrosio 6,5 Spesso criticato,D’Ambrosio risponde sempre sul campo.Solido in difesa,si fa vedere spesso in avanti come dimostra l’assist per Perisic.
Joao Mario 6 Non si può dire che abbia giocato male,anzi è sempre nel vivo del gioco ma paga la sua non cattiveria sotto porta come nel rasoterra di Perisic.
Brozovic 5,5 Sottotono e tutta l’Inter ne risente.
Nainggolan 4,5 Se è ancora mezzo infortunato, il voto forse è troppo severo(ma fosse cosi,non aveva senso schierarlo dal primo minuto);fatto sta che è quasi nullo in campo.
Dal 67 Vecino 4,5 Entra per far meglio di Nainggolan,ma forse riesce addirittura a far peggio perdendo una quantità industriale di palloni e perdendo anche tutti i contrasti.
Politano 5,5 Meno incisivo del solito.
Dal 75 Lautaro 5 Conquista parecchi falli ma da lui ci si aspetta molto di più.Rimandato.
Icardi 5,5 Non si può dire che giochi male,anzi,ma arretrando il suo raggio d’azione si rende meno decisivo sottoporta,suo punto forte.
Perisic 6,5 Ci prova più volte e trova il gol dopo 3 mesi.Non ancora quello devastante del Mondiale,ma sicuramente un grande passo in avanti rispetto alle ultime partite.
Spalletti 5 Se l’Inter non vince,grandi colpe oggi vanno a lui.Insiste con il suo pupillo Nainggolan.non fa entrare Keita che con la sua velocità poteva creare grattacapi alla retroguardia clivense ma soprattutto non riesce a dare la mentalità da big alla sua squadra.
Serie A
Inter, rivoluzione in difesa: tra veterani e nuovi talenti
L’Inter prepara il terreno soprattutto in vista del mercato estivo e uno dei reparti che subirà più cambiamenti sarà sicuramente la difesa.
Inzaghi siederà sulla panchina nerazzurra anche nella prossima stagione, motivo per cui sono già state rese note alcune direttive per quanto riguarda la gestione dei giocatori in scadenza.
Inter, la difesa cambierà volto: le mosse per giugno
Il club meneghino sta attraversando un buon momento in tutte le competizioni e tutti gli obiettivi prefissati si stanno pian piano concretizzando.
La strategia di Oaktree però si estende a lungo raggio, infatti si sta cominciando a parlare del futuro di alcuni giocatori. In particolare, ci sono alcune situazioni ancora in sospeso. Una su tutte riguarda il contratto di Stefan De Vrij, in scadenza a giugno, che potrebbe essere rivisto.
L’olandese avrebbe dovuto ricoprire un ruolo marginale durante questa stagione ma i diversi infortuni subiti da Acerbi hanno costretto Inzaghi a impiegarlo per 26 partite tra tutte le competizioni. Contro l’Hellas Verona è arrivato anche il goal e ora le possibilità di rinnovo (anche annuale) si sono alzate.
Discorso differente per l’italiano, anch’esso ex Lazio, che saluterà quasi certamente l’Inter nonostante il contratto in scadenza nel 2026. Per uno che esce però ci sarà certamente uno che entra, dato che Palaciòs rientrerà dal prestito in Brasile e dovrà dimostrare la propria maturità allo staff tecnico.
Inoltre, Ausilio sta seguendo diversi profili giovani in questo ruolo (tra cui Juma Bah e Hien) ma in lista ci sono anche i nomi di Beukema e Lucumì. Sicuramente vorrà assicurarsi qualche talento per il futuro.
Serie A
Juventus, rimpianto Huijsen: “Rapporto speciale con Yildiz”
L’ex giocatore di Roma e Juventus, Dean Huijsen, ha rilasciato una intervista a OggiSportNotizie, dove ha parlato della sua passata esperienza italiana.
L’ex giocatore di Roma e Juventus, Dean Huijsen, ha rilasciato una intervista a OggiSportNotizie, dove ha parlato della sua esperienza in Italia ma anche di quella attuale in Inghilterra al Bournemouth.
Juventus, Huijsen rimpiange Torino
L’ex giocatore di Juventus e Roma, Dean Huijsen, ha rilasciato una lunga intervista a OggiSportNotizie, dove ha parlato della sua esperienza in italiana specialmente quella in bianconero. Da parte del difensore olandese con passaporto spagnolo c’è una certa nostalgia per Torino, ma il presente si chiama Inghilterra nel Bournemouth.
In questa stagione, Hujisen ha totalizzato 12 presenze con 2 gol, in particolare quello segnato contro il Tottenham il 5 dicembre scorso, divenendo il più giovane marcatore della storia del Bournemouth in Premier League. Era stato acquistato in estate dai Cherries per 15,2 milioni di euro.
Bournemouth, le dichiarazioni di Hujisen
MIGLIORAMENTI – “Come giocatore sono migliorato molto fisicamente. Ho imparato tanto da questi 6 mesi qui, voglio continuare su questa strada”.
CI VUOLE MAGGIOR FIDUCIA IN ITALIA? – “Io penso che se sei un giocatore forte non conta l’età, gli allenatori devono tenere conto soprattutto di questo. Poi si parla tanto di esperienza, ma se non giochi non hai modo di svilupparla. Il progetto del Bournemouth è importante per la mia crescita”.
GOL ALL’OLD TRAFFORD – “Credevo di essere in fuorigioco (ride, ndr). Tutto lo stadio è rimasto in silenzio quando ho visto la palla entrare, quindi pensavo che qualcosa non andasse. Quando mi sono reso conto che il gol era regolare sono stato molto felice. Segnare in quello stadio, contro uno dei club più importanti del mondo è qualcosa di indescrivibile”.
TI IMMAGINI DI NUOVO ALLA JUVENTUS CON YILDIZ? – “(ride, ndr) Me lo auguro davvero tanto. Eravamo sempre insieme io, Kenan e Muharemovic che oggi è al Sassuolo. Entrambi sono giocatori molto forti. Con Yildiz ho un rapporto davvero speciale, spero di lavorare ancora con lui. Alla Juventus? Mai dire mai”.
Serie A
Milan, due nuovi ingressi nel CDA rossonero: i dettagli
Milan, nel corso dell’assemblea ordinaria di oggi, sono stati nominati due nuovi membri del CDA. Vediamo qui di seguito i dettagli.
Il CDA del Milan si amplia di due nuove figure professionali. E’ questo l’esito dell’assemblea ordinaria che ha avuto luogo oggi.
La prima e’ David Castelblanco, in quota Redbird, il quale sostituirà Kevin LaForce, anch’esso proveniente dal fondo di Gerry Cardinale.
Il secondo, Dominic Oliver Mitchell, invece, e’ rappresentanza di Elliott Investment Management.
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, primi contatti per Vlahovic
-
Champions League2 giorni fa
Ultim’ora Milan, fallaccio di Royal su Jovic in allenamento-Video
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, prima cessione: di chi si tratta
-
Calciomercato3 giorni fa
Ultim’ora Milan, il Galatasaray vuole Emerson Royal: i contatti
-
Calciomercato6 giorni fa
Ultim’ora Milan, vicinissimo l’accordo finale per Walker: i dettagli
-
Notizie3 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Cardinale é pronto a vendere: una clamorosa indiscrezione
-
Notizie2 giorni fa
Milan, nessun vento di rinnovo per Moncada: la situazione
-
Serie A4 giorni fa
Milan, c’è un problema per Okafor: la situazione