Serie A
Comunicato Lazio: “Dissidi inesistenti”

Dopo le polemiche per una possibile cessione e per la mancata fascia da capitano a Cataldi, arriva il duro comunicato stampa da parte della Lazio.
La società sarebbe stata innervosita dalle varie voci di mercato che vedevano un Cataldi in rotta di collisione con il club e sul punto di partenza.
Lotito e Cataldi a confronto
Nelle giornate precedenti erano emerse notizie di una possibile cessione di Cataldi da parte della Lazio. Il giocatore non avrebbe visto di buon occhio la fascia da capitano consegnata a Zaccagni. Mesi fa, dopo l’esonero di Sarri e le accuse di tradimento da parte di Lotito; il giocatore aveva anche dichiarato che “i panni sporchi sono abituato a lavarli in famiglia” come segno di disappunto per le scelte fatte dal club.
La smentita della Lazio
Di tutta risposta, i bianco celesti in mattinata hanno dimostrato il proprio disappunto pubblicando un comunicato stampa sui proprio profili Ufficiali:
“In merito a quanto riportato oggi dal Corriere della Sera a firma Elmar Bergonzini, la S.S.Lazio fa presente che mai il Presidente Lotito ha colloquiato con il giornalista, nè mai ha espresso le dichiarazioni che sono state addirittura virgolettate.
Si tratta dell’ennesimo tentativo di certa stampa di turbare la preparazione della Lazio, inventando dissidi inesistenti.
La Lazio comunica che reagirà duramente se si ripeteranno simili iniziative destinate a fornire una falsa informazione al solo scopo di impedire alla squadra di presentarsi all’inizio del campionato in grado di fare onore alla sua tradizione ed al lavoro svolto in questi mesi.”
La situazione
Una situazione quasi surreale infatti se si pensa che Cataldi aveva rinnovato nel 2023 per quattro anni a 1,5 milioni più bonus, restano tre anni da qui al 2027. In oltre il calciatore ha sempre difeso la fede che lo accompagna fin da quando era bambino: «La lazialità è una fede che non deve mai morire».
Serie A
Atalanta, Gasperini: “La qualificazione più bella. Rinnovate il passaporto. Su Sulemana…”

Il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha commentato così in conferenza stampa post partita la vittoria dei nerazzurri ai danni della Roma.
Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ha parlato così ai microfoni in merito alla vittoria dei suoi ragazzi contro la Roma di Ranieri.

L’URLO DI GIAN PIERO GASPERINI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Atalanta, le parole di Gasperini
In seguito le parole del tecnico nerazzurro:
Sulla qualificazione
“Ha un grande valore, io ho provato anche a cercare di fare di più pensando allo Scudetto, abbiamo centrato il secondo traguardo (ride, ndr). Sono molto contento, per i giocatori, per l’ambiente. I tifosi avranno ancora un’occasione di andare in giro, mi raccomando di rinnovare il passaporto”.
Il gol di Sulemana
“Merito sicuramente di Ranieri, è un ragazzo di un rispetto incredibile. L’ho utilizzato pochissimo, ha un buon calcio, anche lo scorso anno a Cagliari aveva fatto qualche gol. È un giocatore che può essere utile, lui è stato chiuso da De Roon e Pasalic, non hanno mai mollato un colpo”.
La festa
“Il balletto per festeggiare ci sta tutto, basta guardare le squadre che ci sono dietro, a partire dalla Roma, poi ci sono Juventus, Fiorentina, Lazio, Milan, Bologna…ci sono delle piazze straordinarie, con delle società forti e dei numeri pazzeschi. Capiamo che a volte siamo un po’ anticipati agli avversari, ma cerchiamo sempre di giocare con ottime prestazioni. Le qualificazioni alla Champions sono tutte belle. Rientrare nelle coppe è molto difficile, ci sono società importantissime che quando escono fanno fatica. Se mi chiedi quella più bella dico questa”.
Serie A
Roma, Ranieri: “Perchè il Var è intervenuto? Atalanta meravigliosa. Su Sulemana…”

Il tecnico della Roma, Claudio Ranieri, ha commentato così la sconfitta dei giallorossi contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini.
Claudio Ranieri, allenatore della Roma, ha commentato così in conferenza stampa post partita la sconfitta dei suoi ragazzi contro l’Atalanta di Gasperini.

CLAUDIO RANIERI INDICA IL SEGNO DUE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Roma, le parole di Ranieri
In seguito le parole del tecnico romano:
Sul rigore
“C’è una regola, se l’arbitro da rigore per un contatto con la parte bassa il Var non può intervenire. Non giudico se c’era o meno rigore, l’immagine si vede, Pasalic tocca il ginocchio di un mio giocatore. L’arbitro può anche non darlo, sto giudicando e chiedo a Rocchi: “Il var può intervenire?”. Non è stato un chiaro ed evidente errore, mi manda ai pazzi. Non potete cambiare le regole da un momento all’altro, o ha sbagliato chi l’ha richiamato, o hanno cambiato le regole. Sozza? Non mi ha dato spiegazioni, non ero degno di riceverle. Cosa significa un tocco leggero? Siamo lì col bilancino? Il Var non doveva intervenire, cosa significa leggermente? Mandaci sul 2-1, poi magari ce ne fanno quattro”.
Analisi della partita
“L’Atalanta è perfetta, meravigliosa, è stata l’orgoglio di noi italiani. Ci sono state occasioni da una parte e dall’altra, era in controllo ma sappiamo che quando partono così sono micidiali, eravamo preparati. Prima della partita avevo detto ai ragazzi che dobbiamo lottare per noi stessi, fino all’ultimo secondo. Non interessa il risultato, abbiamo giocato da pari a pari, lottata e combattuta sin da noi che da loro”.
Su Sulemana
“Mi mangio le mani, ce lo avevo a Cagliari e non gli ho mai detto di tirare in porta”.
Serie A
Atalanta-Roma: 2-1. I giallorossi si fermano dopo 19 partite

Atalanta-Roma, partita conclusiva della 36ª giornata di Serie A Enilive si conclude con la vittoria dei bergamaschi che mettono fine alla striscia giallorossa.
L’Atalanta di Gian Piero Gasperini batte la Roma e si qualifica per la prossima Champions League, per i giallorossi arriva la sconfitta dopo 19 gare e restano fermi al 6° posto.

GIAN PIERO GASPERINI SORRIDENTE ALL’OLIMPICO DI ROMA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Atalanta-Roma, l’analisi della partita
Primo tempo
La posta in palio è alta con la Roma che deve vincere per scavalcare Lazio e Juventus, a partire meglio però sono i nerazzurri che cominciano a creare occasioni da gol già dai primi minuti. La svolta arriva al minuto 9 con Ademola Lookman che riesce a battere Svilar e portare l’Atalanta in vantaggio su assist di De Keteleare. Al 32° però i giallorossi rispondono e riescono a trovare la rete del momentaneo pareggio con Bryan Cristante che di testa batte Carnesecchi.
Secondo tempo
Nel secondo tempo sono sempre i bergamaschi a provarci di più ma a rendersi più pericolosa è la Roma che con un’incursione di Kone riesce a guadagnarsi un rigore successivamente revocato dal Var per il mancato contatto, si resta sull’1-1. Dopo una fase un po’ lenta della partita i nerazzurri riescono a portarsi in vantaggio al minuto 76 con Sulemana. Finisce 2-1 dunque con la squadra di Gasperini che si guadagna l’accesso alla prossima UEFA Champions League.
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