Cuore e Pulgar, la Fiorentina VA(R)

La Fiorentina con un gran cuore in extremis raggiunge il pareggio contro un buon Milan. Pulgar a pochi minuti dalla fine è freddissimo a realizzare un rigore che il lesto Cutrone si è prcurato. Un rigore sicuramente molto generoso per i Viola. I ragazzi di Iachini per buona parte della gara hanno disputato una partita attendista, al limite del timoroso: ha lasciato il pallino del gioco in mano ai rossoneri, ma quando ha avuto la possibilità di ripartire, gli errori tecnici hanno prevalso sulla lucidità. Già nel primo tempo il VAR ha graziato i ragazzi gigliati, la difesa troppo molle ha permesso a Ibrahimovic di confezionare un gran gol, ma l’azione era partita da un tocco di mano, che nessuno in campo aveva notato. Al 56′ su errore clamoroso della difesa viola, Cacerer e Pezzella gli attori protagonisti, Rebic ha confezionato l’ennesimo gol dell’ex. Al 60′ Calvarese, su indicazione del VAR, espelle Dalbert per fallo da ultimo uomo su Ibra, in questo caso forse il rosso è stato eccessivo, la palla andava verso l’esterno. A questo punto la partita sembrava finita, la Viola non aveva quasi mai dato un senso di pericolisità alla propria azione, ma l’ingresso di Cutrone al posto di Castrovilli ha dato la scossa e nonostante l’inferiorità numerica la Fiorentina si è messa all’attacco. Ne scaturiscono un’azione pericolosissima di Vlahovic, una di Chiesa e il rigore. Poi nel recupero Caceres va vicino alla redenzione con una palla gol clamorosa che poteva ribaltare il risultato. Punto alla fine giusto, che fa fare un passettino in classifica verso la tranquillità.

Dragowski 6,5

: Sempre attento e preciso, nessuna responsabilità sul gol. Sempre più una sicurezza.

Milenkovic 6,5: Il migliore e preciso della serata viola in difesa, prova anche l’azione personale in attacco.

Pezzella 5,5: Non sfigurerebbe, ma nel pasticcio di Caceres s’addormenta. Poi offrirebbe anche un assist a Vlahovic nel tentativo di rimediare.

Caceres 5: Sempre attento e scattante, ma la papera nell’azione del gol lo condanna. Poteva trovare la redenzione nel finale…

Lirola 6: Può meno rispetto alle ultime gare, ma dalla sua parte ci sono Hernandez e Rebic e già limitarli è un ottimo segno. (Dal 73′ Igor 6: Entra e aiuta la squadra a stare alta)

Duncan 6+: Un diesel, nel primo tempo un po’ in difficoltà, nella ripresa col pallino del gioco maggiormente in mano viola cresce.

Pulgar 6: Fa sempre il passaggio più semplice, servirebbe qualcosa in più. Sui rigore, al momento è un cecchino.

Castrovilli 6: Meno concreto rispetto ad altre prestazione, ricordiamo solo un buon pallone per Chiesa, dalla fascia, nel primo tempo. Esce per far spazio a Cutrone. (Dal 68′ Cutrone 6,5: Velenoso, si butta su tutti i palloni, si conquista un rigore generoso).

Dalbert 5: Poco attivo in fase offensiva, in quella difensiva è un po’ confusionario come nell’azione che aveva portato al gol Ibra, nel secondo tempo replica con l’esplusione.

Chiesa 6,5: Serata difficile, poco servito e deve dare sfogo a tutta la sua generosità. C’è la sua tenacia nell’assalto finale.

Vlahovic 5,5:Come Chiesa, avrebbe un’occasionissima che non realizza, ma serve la palla che manda in porta Cutrone poi atterrato da Romagnoli.