Dal Bologna alla Nazionale? Il climax di Castro tra gol e mercato

Santiago Castro si è preso il Bologna e ora fa gola all’Inter e ai club di Premier. Spalletti lo osserva per un possibile futuro in Nazionale

Il percorso di Santiago Castro sembra seguire un climax ascendente, un crescendo che lo ha portato in pochi mesi da promessa silenziosa a protagonista indiscusso. Giovanni Sartori, artefice delle grandi intuizioni di mercato del Bologna, ha ripetuto con lui la stessa formula vincente utilizzata per Joshua Zirkzee: acquistato con lungimiranza, lasciato maturare senza pressioni e poi lanciato come titolare nel momento giusto.

Arrivato a gennaio 2024 per 15 milioni di euro, Castro ha trascorso sei mesi all’ombra dell’olandese, assimilando il gioco e preparandosi al grande salto. Con la partenza di Zirkzee al Manchester United, l’argentino ha raccolto l’eredità da numero 9, dimostrando subito il suo valore con gol e assist decisivi.

L’Inter ci pensa, Spalletti osserva: il futuro di Castro è tutto da scrivere

Oggi Castro è uno dei giovani più produttivi d’Europa e Vincenzo Italiano lo considera un elemento imprescindibile. La sua ascesa ha messo in discussione anche il ruolo di Thijs Dallinga, che in estate sembrava destinato a un ballottaggio con lui, ma che ora osserva dalla panchina.

Il Bologna sa di avere tra le mani un gioiello: il suo valore di mercato è già salito a 30 milioni di euro e potrebbe ancora crescere. L’Inter è tra le squadre più interessate, pronta a inserirlo in un piano di ringiovanimento che comprende anche Petar Sucic della Dinamo Zagabria. Anche la Premier League lo osserva da vicino.

Non solo club, ma anche Nazionale: Castro possiede il doppio passaporto e Luciano Spalletti sta valutando di replicare l’operazione Retegui, provando a convincerlo a vestire l’azzurro. Se così fosse, l’Italia potrebbe assicurarsi un attaccante dal talento cristallino.