Serie A
Diritti tv, la Lega cerca l’accordo con Dazn per cinque anni
Diritti tv – Nel 2024 finirà il contratto attuale con Dazn per la trasmissione delle partite del campionato. La Lega Serie A cerca un nuovo accordo pluriennale.
Diritti tv-Sarà importante Il ruolo di Lotito per poter modificare la legge Melandri.
Si cercherà di monetizzare al massimo i diritti televisivi dei prossimi anni, questo progetto legherebbe di nuovo il calcio italiano a Dazn a tv in streaming che oggi detiene i diritti per tutte le partite del campionato italiano.
Aprendo però il mercato anche a nuovi player.
L’interesse di Amazon
Il mercato è in flessione, addirittura di un terzo del valore rispetto agli oltre 900 milioni del 2021, anche perchè la Legge Melandri permette alla Serie A di vendere i propri diritti per solo 3 anni e quindi non crea la possibilità di ammortizzare l ‘investimento, anche questo vale per Dazn.
Ecco perchè si cerca di vendere i diritti tv non per 3 anni ma per 5, come avvienE anche in Spagna.
Con questa possibilità si potrebbero garantire cifre più alte e l’inserimento di nuovi partner: Amazon e Paramount sembrano interessate.
Lotito e il suo ruolo
Per modificare la Legge Melandri serve un intervento normativo per modificare una legge.
Qui interviene la figura di Lotito, visto la sua nuova carica politica, eletto in Senato con Forza Italia, potrebbe essere lui l’artefice per modificare la Legge Melandri.
Serie A
Como, Paz raggiunge Pecchia: ma era solo questione di tempo
Como, Nico Paz continua a incidere, diventando il primo giocatore del club a segnare in tre gare interne consecutive in Serie A.
Il record resisteva da 23 anni. L’ultimo a riuscirci? Fabio Pecchia, attuale allenatore del Parma, nel lontano marzo del 2003. All’epoca, però, i lariani retrocessero in Serie B.
La statistica, riportata da OptaPaolo sul proprio profilo X, seppur particolare, contribuisce ad alimentare l’immagine di un ragazzo che, a suon di prestazioni (4 gol e 4 assist in 19 presenze), continua a dimostrare di aver ripagato appieno le aspettative che Fabregas e la società hanno riposto in lui.
Serie A
Hellas Verona, la difesa è un colabrodo: record negativo e mercato fermo
Con i tre gol incassati dalla Lazio nell’ultimo turno, l’Hellas Verona ha raggiunto quota 47 e la situazione di classifica è decisamente negativa.
Mai il club veneto si è trovato con un passivo tanto negativo da quando è stato promosso in Serie A per la prima volta. Inoltre, il calciomercato sembra totalmente fermo.
Hellas Verona, poco più di una settimana per puntellare la rosa
I gialloblu di Zanetti hanno iniziato il 2025 con 1 solo punto nelle prime tre gare (contro Udinese, Napoli e Lazio). Appurata la caratura degli avversari affrontati nelle ultime due partite, i 5 gol subiti sono comunque un campanello d’allarme soprattutto per come sono arrivati. Errori di lettura e limiti tecnici hanno indirizzato alcune situazioni verso gli avversari, cancellando qualsiasi possibilità di reazione.
Ciò nonostante le prestazioni non sono mai state così deludenti, soprattutto offerta al Maradona, tanto da lasciare i tifosi con un senso di speranza nei confronti dei match futuri. La realtà però è che ora la classifica recita 18° posto e 19 punti in 21 giornate. Se nella scorsa stagione la svolta era arrivata proprio in questo periodo, oggi non si può dire lo stesso.
Quasi venti giorni della sessione invernale di calciomercato sono stati impiegati per finalizzare il passaggio di proprietà a Presidio Investors e per questo non si sono registrate operazioni in entrata o in uscita. Le voci più insistenti riguardano le partenze di Belahyane (Marsiglia e Lazio), Ghilardi (Napoli) e Magnani (Palermo) ma a livello di arrivi non ci sono particolari novità.
I tifosi sono preoccupati perchè il mercato è ormai agli sgoccioli e la squadra necessità di essere puntellata in determinati reparti, soprattutto se dovessero esserci delle uscite. Ci si auspica sicuramente una svolta durante la prossima settimana, che sarà decisiva anche a livello di campo con le due delicatissime trasferte di Venezia e Monza in programma rispettivamente lunedì 27 gennaio e sabato 1 febbraio.
Serie A
Ufficiale Parma, Milan Djuric e’ un nuovo attaccante dei ducali
Parma, Milan Djuric e’ ufficialmente un nuovo attaccante dei gialloblù.
Mancava solo l’ufficialità per rendere effettiva la buona conclusione dell’operazione, e poco fa e’ arrivata.
Milan Djuric e’ un nuovo attaccante del Parma. Il bosniaco approda in Emilia a titolo definitivo.
La punta ex Salernitana arriva dal Monza e andrà a rinforzare il reparto offensivo di mister Fabio Pecchia.
Qui di seguito il comunicato apparso sul sito ufficiale della società ducale.
“Parma Calcio annuncia che l’attaccante è stato acquistato a titolo definitivo dall’Associazione Calcio Monza.Originario della Bosnia con la cittadinanza italiana, Milan è un centravanti che sfrutta le sue grandi qualità tecniche e fisiche, soprattutto nel gioco aereo, caratteristica con cui supporta la squadra nella fase offensiva. Nelle ultime stagioni in Serie A ha disputato grandi campionati con le maglie di Salernitana, Hellas Verona e Associazione Calcio Monza. La sua forza e la sua determinazione saranno elementi fondamentali per il suo viaggio in gialloblu”.
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